Demetrius Zaarin

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Il soggetto di questa voce è apparso nell'era della Ribellione.
Demetrius Zaarin
Informazioni biografiche
Morte

4 ABY, Vorknkx

Descrizione fisica
Razza

Umano

Sesso

Maschio

Capelli

Marroni

Occhi

Blu

Informazioni storiche e politiche
Epoche

Era della Ribellione

Affiliazione

Impero Galattico


Demetrius Zaarin fu un Grand'Ammiraglio dell'Impero Galattico che tentò di autoproclamarsi Imperatore della Galassia durante la Guerra Civile Galattica. Originariamente un Grand'Ammiraglio, Zaarin fu messo a capo della sezione di ricerca e sviluppo della Marina Imperiale utilizzava l'Imperial Star Destroyer di Classe-I Glory come sua ammiraglia, e nel Sistema di Parmic, aveva una stazione spaziale di ricerca e sviluppo, soprannominata "Research." dove sviluppò iprogetti per vari caccia stellari come il TIE Advanced e il TIE Defender.

Biografia

Capo del settore ricerca e sviluppo

Demetrius Zaarin, un Grand'Ammiraglio della Marina imperiale fu il capo del settore ricerca e sviluppo dei caccia imperiali. Uno dei primi progetti in cui fu coinvolto fu il Progetto Vorknkx, il quale proponeva la creazione piccoli veivoli dotati di dispositivi di occultamento. Solo Zaarin, l'Imperatore Palpatine, e il personale del progetto erano a conoscenza della sua esistenza.

Nonostante la sua posizione elevata, Zaarin voleva un posto più alto: quello di imperatore. Non era d'accordo con la filosofia di Palpatine e, a differenza di molti ufficiali imperiali, non pensava fosse infallibile. Zaarin voleva l'Impero per sé, e voleva ottenerlo con la superiorità tecnologica delle sue invenzioni. Purtroppo il Grand'Ammiraglio Martio Batch stava sviluppando un veicolo in grado di dare a Palpatine un vantaggio tecnologico sui disegni di Zaarin: il TIE Phantom, così Zaarin fu costretto ad accelerare i suoi piani. Trovata una preziosa alleata in Arden Lyn, una Mano dell'Imperatore che cercava di cercato di far risorgere il suo amante morto, il Jedi Oscuro Xendor. Palpatine le aveva promesso che avrebbe cercato di aiutarla a riportarle Xendor, ma presto si rese conto che l'imperatore non aveva intenzione di farlo. Dopo la battaglia di Yavin Arden aderi alla causa di Zaarin e cominciò ad istruire degli studenti che un giorno avrebbero dovuto combattere contro Palpatine, agendo anche come agente di Zaarin sul Centro Imperiale.

Progetti

Sviluppo del TIE Advanced

Dopo la Battaglia di Hoth, l'Imperatore Palpatine e Darth Vader incaricarono Zaarin di continuare lo sviluppo della serie di Caccia Stellari TIE. Sulla "Research" venne sviluppato sviluppato il prototipo del TIE Advanced, sulla base del prototipo del TIE Advanced x1 di Darth Vader. Zaarin ed i suoi tecnici speravano di installare un sistema di Iperguida sul Caccia, ma non fu possibile poiche al tempo non erano disponibili unità abbastanza piccole da entrare nel caccia.

Tuttavia gli scienziati Habeen e Nharwaak fecero un passo avanti. Progettarono un'unità di Iperguida adatta per l'uso nel TIE Advanced, purtroppo il loro mondo, Mylok IV, non faceva parte dell'Impero Galattico. Zaarin, noncurante di questo problema chiese dimostrazione dell'unità, e viaggiò verso il il sistema con la sua fregata, la Shamus. Zaarin lascio la gestione dei preparativi di sicurezza per l'incontro a uno dei suoi ufficiali, il maggiore Crundha. Crundha cercò di mettere in guardia Zaarin, dicendogli che a differenza degli Habeen i Nharwaak erano a disagio per la presenza dell'Impero, Zaarin lo liquido con poche parole certo che i Nharwaak non gli avrebbero dato problemi. Prima del suo arrivo, squadriglie TIE Fighter Alpha, Beta e Gamma furono spedite stati spediti a proteggere i cargo Habeen che trasportavano la tecnologia per l'appuntamento con la Shamus. I combattenti Nharwaak, tuttavia, non erano evidentemente soddisfatti della nuova associazione degli Habeen con l'Impero, e spedirono dei caccia stellari a distruggere i cargo dei gruppi Verack e Stimner che contenevano la tecnologia dell'Iperguida.

Zaarin arrivò con la Shamus, nel bel mezzo dello scontro. Guidando al meglio le sue squadriglie il Grand'Ammiraglio vinse la battaglia, così l'Impero Galattico mettendo le mani sull'Iperguida. Zaarin inviò l'unita dell'Iperguida ai suoi tecnici e scienziati, che immediatamente iniziarono le analisi. Poco dopo gli scienziati Habeen visitarono Zaarin sulla sua piattaforma di osservazione privata, e lo informarono il Grand'Ammiraglio che i Nharwaak minacciavano di vendere la tecnologia dell'Iperguida all'Alleanza Ribelle. Irritato, Zaarin decise che era giunto il momento di affrontare i Nharwaak personalmente. A quel punto spedì la Shamus ad una base vicina base Nharwaak, e la distrusse.

I Nharwaak attaccarono in seguito una delle struttur di ricerca degli Habeen, ma la Marina Imperiale fu in grado di difenderla con successo. L'aiuto imperiale contribuì a convincere gli Habeen a cedere la loro tecnologia in loro possesso ai loro salvatori. Zaarin perfezionati i termini dell'accordo con gli Habeen, pianificò una firma formale tra i due partiti, nel corso del un convegno su Mylok IV. Oltre ad acquisire la nuova tecnologia dell'Iperguida, Zaarin convinse gli Habeen ad entrare a far parte dell'Impero Galattico. Nonostante l'apparente successo, Crundha era diffidente, e pensava che la situazione fosse pericolosa. Come al solito, Zaarin respinse i suoi consigli, e andò avanti nel progetto. Con il Shamus Zaarin raggiunse il punto del rendez-vous, gli Habeen arrivarono poco dopo con la loro fregata la Lendova. I diplomatici imperiali si trovavano a bordo della navetta Nexus, mentre i diplomatici Habeen si trovavano nella Fairfax. Le navette si ancorarono, ma prima che venisse sancita la firma degli incursori Nharwaak entrato nella zona, nella speranza di interrompere l'incontro. La corvette Phazer 1 e Phazer 2 mosse per attaccare le fregate, mentre Nharwaak le Y-Wing tentarono di distruggere le navette. Mobilitando i TIE Interceptor della Squadriglia Alpha Zaarin riusci a sterminare i caccia che presero di mira le navette con abordo i diplomatici. Una volta sconfitti gli aggressori la firma venne conclusa. Poco dopo, il Grand'Ammiraglio venne finalmente in possesso della tecnologia che gli serviva per completare lo sviluppo del TIE Advanced.

I Nharwaak, tuttavia, non si arresero. Possedevano anche loro la tecnologia dell'ipersguida, e aveva inviato uno delle loro corvette, la Coffey, per incontrarsi con la fregata Xerxes dell'Alleanza Ribelle. Al fine di evitare che i ribelli ottenessero quella tecnologia, Zaarin corse al rendez-vous con la Shamus, e spedì i suoi bombardieri di distruggere la Xerxes. Il Grande Ammiraglio vinse la battaglia, debellando la minaccia di un'Alleanza equipaggiata di Iperguida. In seguito alla distruzione del Xerxes, l'installazione dell'unità di Iperguida sui prototopi dei TIE Advanced fu completata. Zaarin contemporaneamente iniziò lo sviluppo della prossima generazione di imbarcazioni TIE, il TIE Defender. Chiamò Vader alla "Research" per una dimostrazione, e il Signore Oscuro ne fu positivamente colpito.

Il TIE Defender

Con il progetto del TIE Advanced completo, Zaarin dedicò le sue risorse alla creazione di un suo successore. I Suoi scienziati e tecnici ridisegnarono drasticamente il TIE Standard, e furono in grado di creare prototipi del nuovo TIE Defender, un veivolo ancora più veloce e armato del suo predecessore. Come aveva predetto Darth Vader, Palpatine voleva che i prototipi fossero spediti al Centro Imperiale per l'ispezione. Nello stesso periodo, un pilota che aveva servito Zaarin durante la campagna Mylok IV, Maarek Stele, venne trasferito alla "Research". Stele si era fatto un nome grazie alle sue capacità come pilota essendo un asso dell'aviazione imperiale Zaarin infatti gli fece fare personalmente una visita della struttura. Il pilota era realmente interessato ai progetti di Zaarin, ma il Gran'Ammiraglio inizialmente curò solo i pareri Stele sulla politica imperiale, in particolare sull'Imperatore. Zaarin gli rivelò che i piloti di alto calibro erano il fondamento della forza dell'Impero Galattico, ma Stele, inizialmente, sostenne che fossero i comandanti ei tattici ad essere la forza dell'Impero, anche se alla fine ammise che Palpatine fosse il vero fondamento.

Poco dopo, i Cargo Merci dal Gruppo Sela arrivarono a raccogliere i prototipi di TIE Defender, sfortunatamente il trasferimento subì una battuta d'arresto a causa di un raid da parte della Alleanza Ribelle. Gli assalitori furono respinti, tuttavia, i traghetti si spostarono verso il punto d'incontro su Vinzen Neela 5 portandosi dietro anche Hininbirg e i suoi caccia stellari. Dopo la battaglia, Zaarin invitò Stele a mangiare insieme a lui. La coppia discusse del'Ammiraglio Harkov, che di recente aveva cercato di unirsi alla ribellione. Zaarin poi cominciò a domandarsi se Stele pensasse che l'Imperatore fosse infallibile. Il pilota, scosso dalla domanda quasi da traditore, rivelò il pensiero che i mondi dell'Impero dovessero essere uniti pacificamente, poi comunque insistesse sul fatto che egli non aveva dubbi sul diritto di Palpatine a governare. Il Grand'Ammiraglio cambiò argomento cominciando a parlare del TIE Defender, prima di Crundha li interruppe insistendo per presenza di Zaarin.

A Vinzen Neela 5, i prototipi dovevano essere trasferiti al Hininbirg, ma la riunione fu nuovamente interrotta da un'imboscata dei ribelli, alla quale presero parte le corvette Mar Duun e VOP Hui. I combattenti Imperiali ancora una volta allontanarono i Ribelli, consentendo di completare il trasferimento. L'Hininbirg consegno con successo i prototipi a Palpatine. Finito il trasferimento, Zaarin incontrò Stele ancora una volta, e concluse che il pilota era fedelissimo all'Imperatore. Zaarin offerse a Stele l'opportunità, un giorno, di volare un TIE Defender in una squadra di elite, prima di sottoporlo ad un interrogatorio per scoprire se gli avrebbe offerto un assoluta fedeltà. Attento alla formulazione delle sue frasi, sostenne che essendo Zaarin un ammiraglio della Marina Imperiale, lo avebbe servito assolutamente. Al momento, il giovane pilota fu confuso dalla proposta Zaarin, e chiaramente non era disposto a servire l'ammiraglio più fedelmente di come avrebbe servito l'Imperatore.

Armi a Raggi

Con il progetto del TIE Defender ultimato Zaarin sposto la sua attenzione verso una tecnologia che incrementava le prestazioni delle armi a raggi, così da fare in modo che anche delle piccole navi e dei Caccia Stellari potessero usare dispositivi come i Raggi Traenti. Tuttavia, al fine di continuare i lavori, Zaarin aveva bisogno di rifornimenti, così mandò i cargo Anterab e Degathem. I due cargo Docking Plt si dirisero alla "Research" per ricevere le forniture, ma durante il trasferimento dei materiali la stazione cadde nuovamente sotto un attacco dei ribelli. I Caccia dell' Alleanza cacciarono entrambi i cargo in entrata, con nuove testate impulsi magnetici, che avevano la capacità di mettere fuori uso il sistema d'armamento di qualsiasi imbarcazione fosse stata così sfortunata da essere colpita da uno di essi. Il cargo di scorta, la navetta Omicron 5, fu resa incapace di respingere l'imbarcazioni dell'Alleanza, ma i piloti di Zaarin, in particolare Maarek Stele, sono furono grado di farlo. Una volta respinti i ribelli gli scienziati della "Research" riuscirono a far avere al Grand'Ammiraglio i suoi rifornimenti cosicchè potesse continuare i suoi lavori.

Poco dopo, Zaarin ricevette un comunicato dall'Alto Comando Imperiale, che lo informava che la Galactic Electronics possedeva una tecnologia ad impulsi magnetici che poteva servirgli per il suo progetto. Al Grand'Ammiraglio fu ordinato di portare un attacco alla Galactic Electronics, recuperare la tecnologia ad impulsi magnetici, prendere in custodia tutto il personale, e distruggere la loro base. Per fare questo, Zaarin trasferì il suo staff sulla Glory. Zaarin spedì delle Star Wing XG-1 di classe Alpha, e dei Transporti d'assalto ATR-6 classe Gamma dal Gruppo Omega a catturare la piattaforma di ricerca della Galactic Electronics la Pondut. La società usò dei Z-95 Headhunters a difesa dei propri impianti, mentre i loro dipendenti e dirigenti fuggirono sui trasporti Lucky Day, Kalree, e GEC U47. Quando Zaarin arrivò con la Glory, la stazione era stato disabilitata e catturata. I caccia dell'Alleanza dalla Squadriglia Blu arrivati nel sistema poco dopo, scortando il cargo Bujiboi, ma arrivarono troppo tardi per altre testate a impulsi magnetici dalla Galactic Electronics. Il Bujiboi venne distrutto, e i Caccia stellari catturati.

Con la minaccia della testate a impulsi magnetici eliminata, i tecnici Zaarin furono liberi di completare i lavori relativi alle armi a raggi. Quando finirono, il Grand'Ammiraglio ha supervisionò l'installazione del dispositivo nelle squadriglie di TIE Advanced, e ha ordinò che le imbarcazioni modificate fossero preparate per il combattimento il più presto possibile.

Il Progetto TIE Sperimentale

Una volta finito lo sviluppo del TIE Defender, Zaarin rivolse la sua attenzione ad altro. Commissionò al direttore Lenzer il progetto del TIE Sperimentale, risultante in una nuova serie di imbarcazioni di TIE modificati, pilotato a distanza da un trasporto di scorta ETR-3 di classe Beta. In caso di sucesso, il progetto avrebbe consentito all'Impero di un approvvigionamento quasi inesauribile di combattenti contro l'Alleanza con una perdita di vite minima. Dalla stazione di ricerca Obsidian, Lenzer ordino una distruzione delle operazioni dell'Alleanza del settore di Vilonis, mentre la Squadriglia Shadow, composta piloti di TIE Defender di Zaarin, furono assegnati alla protezione delle stazioni di sviluppo come la Bretie Facility. Con la sua Task Force l'Ammiraglio Yamarus presto ebbe la meglio su Lenzer, e con le Bretie Facility distrutte, mossero verso Obsidian. I ribelli distrussero la stazione di ricerca e, durante l'attacco Lenzer rimase ucciso. Zaarin riusci a recuperare i dati del progetto dai detriti dei computer della stazione, convinto che il progetto potesse continuare in una nuova forma.

Il Colpo di Stato

Subito dopo la morte di Xizor per mano di Darth Vader, il Signore Oscuro inseguì il resto delle forze del defunto ammiraglio Harkov nel Sistema di Ottega. Le forze di Zaarin si trovavano vicino a quel sistema, così Vader richiese l'aiuto del Grand'Ammiraglio, che tuttavia, aveva altre idee. Con Vader così lontano dal Centro Iperiale, Zaarin decise di fare la sua mossa contro Palpatine, nel tentativo di diventare imperatore della galassia, decise comunque di inviare aiuti a Vader, ma aveva di fatto dato i suoi uomini l'ordine di attaccare la Garrett non appena arrivati.

Nove delle sue corvettes dai gruppi Arditi, Falcon, e Bakaar, ed i trasporti dal gruppo Upsilon mossero verso il sistema di Ottega, mentre Zaarin porto la Glory nel sistema di Coruscant, in preparazione per il suo colpo di stato. Le forze di Vader, tuttavia, essendo molto più numerose, sopraffarono le forze di Zaarin ma la Garrett fu gravemente danneggiata nella mischia. Il Signore Oscuro dei Sith che aveva capito l'intento Zaarin, decise di usare i TIE Defender del Garret. Vader usci con i TIE Defender insieme a cinque altri piloti tra cui Maarek Stele, che era stato recentemente trasferito al Garrett, giunti dal sistema di Parmel verso il Centro Imperiale. Per fermarli, Zaarin spedi l'incrociatore immobilizer 418 Harpago, e le cannoniere dalle Squadriglie Z-Mu e Z-Tau. Vader e il suo piloti combatterono contro gl'incrociatori e le cannoniere. Il Signore Oscuro, una volta eliminate le forze di Zaarin, continuò la sua corsa verso la capitale.Tuttavia, Zaarin continuò col suo colpo di stato: le sue forze abbordarono l'ammiraglia di Palpatine, lo Star Destroyer Majestic, e Arden Lyn utilizzò i suoi poteri per sottomettere e catturare l'imperatore. Mentre veniva riportato alla Glory a bordo di una Navetta Scorta JV-7 classe Delta Gruppo Haven, i TIE Defender pilotati da Vader e dei suoi gregari entrarono nel sistema, appena fuori dalla poppa della assediata Majestic. Zaarin voleva che Palpatine fosse giustiziato, ma il suo piano crollò quando Stele disattivò la navetta che trasportava l'imperatore, che in seguito fu anche abbordata dalla corvetta Mescue.

Attentati a Omar

"Nuovi Attacchi"

Vorknkx

Morte

Personalità e Tratti

Uomo opportunista, intraprendente e costantemente ossessionato dalla tecnologia, Zaarin credeva che un vantaggio tecnologico fosse la chiave per vincere le guerre, difatti in questo campo fu un pioniere. Grazie alle sue conoscenze progettò la maggiorparte dei caccia stellari della serie TIE, ampliando così gli orizzonti nel campo del design dei caccia stellari. Zaarin era un uomo irascibile e prevedibile, odiava le suppliche e non poteva soffrire le scuse dei suoi subordinati, inoltre fu sempre molto sprezzante nei confronti della Forza che riteneva "Pietosa".

Dietro le quinte

Il personaggio di Demetrius Zaarin ebbe la sua prima comparsa nel 1994 nel gioco Star Wars:TIE Fighters scritto da David Wessman. In una intervista al The Lucasfilm Fan Club Magazine, Lawrence Holland, capo del progetto e progettista di TIE Fighter, ha spiegato che il tentativo Zaarin di prendere il controllo della galassia è stato concepito per evidenziare gli sconvolgimenti politici e in lotta all'interno dell'Impero. La sua dipendenza da tecnologia è stata destinata come contrasto con l'utilizzo di Palpatine dei "poteri mistici".

Il doppiatore di Zaarin in TIE Fighter è Denny Delk, che avrebbe ripreso il personaggio sia per il pacchetto espansione Defender of the Empire che per il CD-ROM edition da collezione del gioco. Zaarin ha anche un ruolo secondario in un filmato di Star Wars: X-wing Alliance, ma non ha alcun ruolo nella trama, non esssendo i suoi progetti o piani presi in considerazione.

Nel 2000 in The Essential Chronology, Zaarin è identificato come un Grand'Ammiraglio, benche esso non fu mai ritratto con l'adeguata divisa ne tantomeno con gli adeguati gradi, senza contare che in tutte le sue apparizioni come membro della Marina Imperiale, viene identificato sempre come "Ammiraglio Zaarin".

Apparizioni

Fonti


Collegamenti Esterni