Cimitero delle Astronavi (Jakku)
Il Cimitero delle Astronavi, noto anche come il Cimitero dei Giganti o semplicemente il Cimitero delle Navi era una vasta zona desertica del pianeta Jakku, che fu ribattezzata in tal modo a causa dei numerosi relitti di astronavi schiantatisi nell'area.
Descrizione
Circa un'anno dopo la Battaglia di Endor, le forze dell'Impero e quelle della Nuova Repubblica si diedero battaglia su Jakku, impiegando sia forze di terra che aereospaziali. Numerosi mezzi corazzati, ed addirittura uno Star Destroyer, furono danneggiati a tal punto da essere abbandonati sul pianeta. La zona rimase deturpata dalle devastazioni della battaglia, ma diventò al contempo un'elemento essenziale per la modesta economia del pianeta, dato che Niima lo Hutt decise di creare un'avamposto dal quale partirono decine di cercatori di rottami alla volta del Cimitero per cercare componenti tecnologici ancora utilizzabili da rivendere poi per il bene più prezioso su un pianeta come Jakku: l'acqua.
Storia
Il business della ricerca di rottami era attivo e fiorente anche a distanza di quasi trent'anni dalla battaglia che aveva disseminato di relitti il Cimitero. Tra i cercatori più infaticabili svettava una giovane Umana di nome Rey.
- almeno un Super Star Destroyer di classe Executor
- diversi Star Destroyer di classe Imperial
- almeno un'incrociatore stellare MC80
- almeno una corvetta CR90
- almeno un trasporto medio GR-75
- diversi caccia stellare Ala-X T-65
- almeno due caccia stellare TIE/ln
- molti AT-AT
- molti AT-ST
Apparizioni
- Star Wars Battlefront (prima apparizione)
- Star Wars Episodio VII: Il risveglio della Forza
Fonti
- Star Wars: The Force Awakens: Incredible Cross-Sections (identificato per la prima volta come Cimitero delle Astronavi; simultaneamente allo Star Wars: The Force Awakens: The Visual Dictionary)
- Star Wars: The Force Awakens: The Visual Dictionary
- Star Wars: Rey's Survival Guide (identificato come Cimitero delle Navi)
Unkar Plutt nel Databank di SW.com (identificato per la prima volta come Cimitero delle Navi)