Adas

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Adas
Informazioni biografiche
Pianeta d'origine

Korriban [1]

Morte

c. 27.700 BBY[1]

Descrizione fisica
Razza

Sith [1]

Sesso

maschio [1]

Equipaggiamento
Arma prediletta

ascia da guerra[1]

Informazioni storiche e politiche
Era(e)

Era della Vecchia Repubblica[1]

Affiliazione

Impero Sith[2]

"Non mi abbasso ad insegnare ai deboli."
―Adas[fonte]

Adas fu il Re di Korriban e dei Sith per un periodo che durò quasi trecento anni. Considerato un eletto fin dalla giovinezza, attorno al 28.000 BBY unificò le frammentate nazioni del suo pianeta, grazie a una serie di sanguinosi conflitti da cui uscì vittorioso, divenendo infine il leader indiscusso del suo popolo. I Sith lo proclamarono Sith'ari, o "Signore Supremo." La convinzione comune era che fosse invincibile e che il suo regno sarebbe durato in eterno.

Attorno al 27.700 BBY i Rakata dell’Impero Infinito giunsero su Korriban, e gli insegnarono ad utilizzare la tecnologia degli holocron. Adas stesso ne creò uno suo personale in cui racchiuse i suoi insegnamenti, ma ben presto si accorse che i nuovi arrivati intendevano solamente conquistare Korriban e rendere in schiavitù il suo popolo. Così scese in campo armato della sua ascia da guerra e, con i Sith al suo fianco, riuscì a sconfiggere gli invasori; ma a costo della vita.

Gli insegnamenti di Adas, tuttavia, non morirono con lui. Il suo holocron, andò perduto su Ashas Ree durante la Grande Guerra Iperspaziale, e venne ritrovato dal Jedi caduto Freedon Nadd, che usò il suo potere per soggiogare il pianeta Onderon. Quando gli Onderoniani si ribellarono all’oppressione dei Sith nel 4.000 BBY, i Jedi nascosero l’holocron su Kodai, per evitare che cadesse nelle mani sbagliate. Per quasi quattromila anni rimase al sicuro, ma poco prima che scoppiassero le Guerre dei Cloni uno studioso di storia dei Sith ne rientrò in possesso. Molto sangue fu versato da allora, per ottenere il controllo dell’holocron che, infine, rientrò a Korriban nelle mani della Signora Oscura dei Sith Lumiya.

Biografia

Re dei Sith

"Più di venticinquemila anni fa, i Sith furono unificati da Re Adas, il quale guidò la rivolta contro gli invasori Rakata e ne carpì la tecnologia."
―Seviss Vaa[fonte]
Korriban, il pianeta natale di Adas.

Adas nacque su Korriban circa tremila anni prima che venisse fondata la Repubblica. A causa della sua pelle color carbone, insolita per la consueta pigmentazione rossastra dei Sith, fin dalla giovinezza venne considerato un eletto. Con il passare degli anni crebbe fisicamente, e dimostrò di possedere una grande intelligenza oltre a una straordinaria abilità nel combattimento. Era particolarmente esperto anche nell’utilizzo della magia Sith.[1] Vestiva un’armatura chiodata[3] di un materiale simile al legno di ebano, e brandiva una colossale ascia da guerra forgiata dall’alchimia Sith. Attorno al 28.000 BBY Adas, armato della sua ascia, combatté in una sanguinosa guerra civile che lo vide unificare il suo pianeta d’origine in un unico regno.[1]

Così facendo, Adas divenne l’indiscusso sovrano di Korriban. I suoi sudditi credevano che sarebbe vissuto in eterno, così come il suo regno;[1] per questo lo adorarono come se fosse un dio.[4] Da loro ricevette il titolo di Sith'ari, che significa "Lord" o "Signore Supremo". Quando aveva circa trecento anni i soldati Rakata dell’Impero Infinito giunsero su Korriban. Inizialmente, per guadagnarsi la fiducia del monarca Sith, lo istruirono su come racchiudere la propria essenza all’interno di un artefatto chiamato "holocron" ed egli, grazie alle sue nuove conoscenze, se ne costruì uno personale:[1] tuttavia il risultato sembrò più un esperimento per testare le proprie doti, piuttosto che un oggetto che conteneva insegnamenti.[3] In seguito le intenzioni dei Rakata cominciarono a palesarsi: Adas si rese conto che il loro unico scopo era quello di schiavizzare il suo popolo. Il Re, intollerante verso i loro propositi, sebbene fosse già in età avanzata, guidò il suo popolo nella sfrenata difesa di Korriban, grazie alla quale riuscì a cacciare gli invasori. Tuttavia, per assicurare ai suoi sudditi un futuro libero dalla schiavitù, Adas cadde in battaglia.[1]

Retaggio

Senza la stabilizzante influenza di Adas, Korriban cadde ancora una volta in uno stato di perenne guerra civile; furono in molti a reclamare il titolo di Sith'ari. La capitale dei Sith venne trasferita su Ziost. Quasi ventunmila anni dopo, un manipolo di Jedi Oscuri noti come gli Esiliati atterrarono su Korriban, e, grazie alla loro maestria nell’uso della Forza e le loro tecnologie superiori, come le spade laser soggiogarono il popolo dei Sith. Questi, all’inizio, li elevarono al rango di Jen'jidai ma, da quando assassinarono l’ultimo successore di Adas, furono considerati dei molto più potenti di quanto fosse mai stato Adas. All’epoca della sua morte, quest’ultimo aveva affidato l’holocron al suo vice, noto come "Mano d’Ombra." L’artefatto, che fu tramandato di generazione in generazione, giunse infine agli Esiliati che, da qual momento, furono proclamati Lord Sith.[1]

Freedon Nadd, il Sith che si servì degli insegnamenti di Adas per soggiogare Onderon.

L’ Impero Sith che ne risultò, prosperò per centinaia di anni, finché nel 5.000 BBY non scoppiò la Grande Guerra Iperspaziale, al termine della quale il regime venne completamente distrutto dalle forze della Repubblica. Nel corso della guerra, l’holocron di Adas venne smarrito su Ashas Ree dal Lord Sith Garu.[1] Nel 4.400 BBY,[2] fu rinvenuto dal Jedi caduto Freedon Nadd che, grazie al potere racchiuso al suo interno, conquistò e soggiogò il pianeta di Onderon facendolo piombare in un’era di oscurità.[1] Durante la Guerra delle Belve, l’holocron cadde nelle mani della Regina Amanoa, sposa del Re Ommin, discendente dello stesso Nadd. Questi studiò gli antichi insegnamenti dei Sith, e infine lo affidò al suo apprendista, Novar che, a sua volta, lo utilizzò per istruire altri accoliti.[3] Anni dopo, tuttavia, il controllo dei Sith sul pianeta venne destabilizzato e distrutto dai Jedi durante la Seconda Battaglia di Onderon. I Cavalieri della Repubblica recuperarono l’holocron e lo nascosero su Kodai, sommerso da diverse tonnellate d’acqua, nella speranza che nessun’altro essere vivente cadesse sotto l’influenza di Adas.[1]

Nel 29 BBY Norval, uno storico dei Sith appartenente alla specie dei Murk Lundi, recuperò l’holocron, che però venne confiscato dal Cavaliere Jedi Obi-Wan Kenobi e consegnato al Consiglio Jedi. Questo lo affidò a sua volta alla biblioteca della Casa Pelagia, nel settore di Tapani.[2] Darth Sidious incaricò il padre di Carnor Jax, membro della Guardia del Sole, di recuperare l’holocron di Adas, ma questi fallì e venne ucciso dallo stesso mandante. Nel corso della Grande Purga Jedi che ebbe inizio nel 19 BBY, l’agente dell’Ordine di Mecrosa Sir Nevil Tritum si infiltrò nella biblioteca della Casa Pelagia e, uccisi tre jedi a guardia dell’holocron, riuscì a impossessarsene e a consegnarlo ai suoi superiori. Infine entrò in possesso della Signora Oscura Lumiya, che lo riportò a Korriban, dove abitò per diverso tempo.[1]

Nel corso delle Nuove Guerre Sith, il Lord della Confraternita dell’Oscurità Seviss Vaa svolse alcune ricerche sui mondi dell’Impero Sith e, nei suoi scritti, incluse la storia di Adas e del suo regno. La sua opera, racchiusa nell’Holocron di Telos, il cui contenuto sarebbe stato reso pubblico dal Maestro Jedi Tionne Solusar nel 40 ABY, entrò poi in possesso dell’Imperatore Palpatine, noto anche come Darth Sidious.[2]


Tratti e personalità

Feroce guerriero e rispettato[1] ma inflessibile reggente,[4] Adas fu temuto per anni dopo la sua morte. Faceva preda dei timidi, e derideva i deboli. La sua essenza, racchiusa nell’holocron, rifiutò di svelare i propri insegamenti a coloro che non riteneva degni ma, nonostante questa riluttanza, quando l’artefatto era attivato esercitava un’insolita influenza sulle menti di coloro che si trovavano in sua presenza. Anche se ad alcuni iniziati come Novar era garantito l’accesso agli insegnamenti di Adas, l’essenza del Re Sith minacciava qualunque essere a cui fosse venuto a mancare il coraggio.[3]

Dietro le quinte

Adas, in forma di holocron, apparve per la prima volta in una breve striscia pubblicata nella guida Tales of the Jedi Companion, scritta da George R. Strayton nel 1996. Il suo ruolo e la sua biografia sono stati arricchiti con l’articolo Evil Never Dies: The Sith Dynasties, scritto da Abel G. Peña nel 2006. In esso Adas viene identificato come appartenente alla specie Sith, che inetragì con i Rakata, introdotti per la prima volta nel videogioco del 2003 Star Wars: Knights of the Old Republic. Infine il personaggio di Adas venne inserito e approfondito ulteriormente in Jedi vs. Sith: The Essential Guide to the Force di Ryder Windham, pubblicata nel 2007.

Fonti

Note e riferimenti