Fregata DP20

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Cannoniera Corelliana 1.png
Fregata DP20
Note di fabbricazione
Produttore

Corellian Engineering Corporation

Serie

Cannoniera Corelliana

Modello

Fregata DP20

Tipo
Prezzo
  • Nuova: 4,800,000 crediti
  • Usata: 2,400,000 crediti
Note tecniche
Lunghezza

120 metri

Velocità atmosferica massima

1.000 km/h (in atmosfera)

Iperguida
  • Classe 2.0
  • Classe 16 di riserva
Scudi

416 SBD

Corazza

176 RU

Sistemi di navigazione

Equipaggiata

Armi
Equipaggio
  • Equipaggio: 45
  • Artiglieri: 46
Equipaggio minimo

10

Passeggeri

Nessuno

Capacità di carico

300 tonnellate metriche

Autonomia

8 mesi

Utilizzo
Ruoli
Epoche
Affiliazione

La Fregata DP20 o Cannoniera Corelliana era uno dei pochi progetti per navi da guerra dedicati prodotti dalla Corellian Enginering Corporation ed erano il modello più comune della serie di cannoniere Corelliane. Anche se era piccola e compatta, era una nave veloce e trasportava un pesante armamento per una nave delle sue dimensioni e classe.

Caratteristiche

Una Fregata DP20.

A differenza della cugina, la corvetta CR90, la cannoniera aveva uno spazio di carico minimale e praticamente nessuno spazio per passeggeri e truppe. Queste piccole navi erano progettate per essere soltanto due cose: veloci e mortali. I motori consumavano quasi la metà dello spazio interno della cannoniera e quel poco che era lasciato libero veniva utilizzato per lo scudo deflettore e le armi.

Armata con otto cannoni turbolaser binati, quattro tubi per missili a concussione e sei cannoni laser quadrinati, la cannoniera Corelliana era efficace sia contro grandi navi capitali che contro i caccia stellari, anche se il suo uso primario era contro quest'ultimi. Queste navi erano lunghe 120 metri e trasportavano un equipaggio di 45 unità, assieme a 46 artiglieri; erano inoltre equipaggiate con una iperguida di Classe 2.

Storia

La DP20 era stata originariamente progettata per la Flotta della Repubblica ma vide un ampio uso solo con le flotte Corelliane e dell'Alleanza Ribelle/Nuova Repubblica, anche se alcune vennero viste in mani ad operatori indipendenti, come pirati e gruppi marginali e anche alle forze Imperiali. L'Alleanza Ribelle, che abbisognava di navi piccole e veloci, decise di acquistarne un certo numero dopo aver assistito alla cattura con successo da parte di un gruppo di pirati di un convoglio Imperiale scortato da diversi caccia e bombardieri Imperiali. Almeno una di queste navi venne fatta naufragare nella cintura di asteroidi di Korteen da parte di Quarg e dai suoi saccheggiatori spaziali.

Dietro le quinte

La DP20 iniziò come concept per il Millennium Falcon e poi per la Forzablocchi Ribelle.

Il progetto della cannoniere si basa sui primi concept art dalla pre-produzione di Star Wars Episodio IV: Una nuova speranza, raffigurante una magra, piccola nave da guerra che era stata originariamente concepita come un'astronave imperiale nella bozza, evolvendosi poi in una "nave pirata ", quando la sceneggiatura progredì. Questo ruolo nel film venne, naturalmente, alla fine preso dal Millennium Falcon, mentre il design lineare servì da base per la forzablocchi ribelle: entrambe sono raffigurati come navi corelliane, dello stesso produttore, come la cannoniera non del film.

La cannoniera viene descritta per la prima volta in dettaglio nel Rebel Alliance Sourcebook del 1990, ma la cannoniera ribelle basata sullo stesso concept art appare per la prima volta nell'uscita #12 della serie a fumetti Marvel Star Wars nel 1987: questa è stata poi confermata essere la cannoniera Corelliana da The Complete Star Wars Encyclopedia.

A causa del riutilizzo del vecchio concept art nella prequel trilogy, il design è simile anche all'incrociatore di classe Consular visto in La minaccia fantasma, un altro progetto Corelliano.

The Isis Coordinates, un'avventura per Star Wars: Il Gioco di Ruolo della West End Games, ha le planimetrie complete dei ponti della cannoniera Corelliana Handree.

La designazione fan comune di questa nave come "DP-20" o "DP20" venne finalmente canonizzato nella versione riveduta di Starships of the Galaxy. Prima di questo, il nome nelle apparenze canoniche era stato il generico "Cannoniera Corelliana", che ora è diventata una classificazione.

Presente in

Fonti