Rulf Yage

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Il soggetto di questa voce è apparso nell'era Legacy.
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Rulf Yage
Descrizione fisica
Razza

Umano

Sesso

Maschile

Capelli

Biondi

Occhi

Azzurri

Informazioni storiche e politiche
Epoche

Era Legacy

Affiliazione

Nuovo Impero

"Le scuse sono per i deboli!"
―Rulf Yage[fonte]

Rulf Yage fu un Moff, nonché Grand'Ammiraglio, del Nuovo Impero e un rinomato pilota spaziale del suo tempo. Capo delle forze imperiali durante il Massacro di Ossus, fu per questo soprannominato "Eroe di Ossus", pur non gradendo quel titolo. Era inoltre comandante della Prima Forza d'Attacco Imperiale Sith; il suo vice era il Moff Fehlaaur.

Biografia

La carriera dell'Eroe di Ossus

"Come pilota di caccia, anticipavi le mosse dei tuoi nemici. Non l'hai mai applicato alla politica. Né mi hai permesso di aiutarti. Ecco perché è Morlish Veed l'Alto Moff, e non tu."
Nyna Calixte[fonte]

Rulf Yage iniziò la sua carriera nella Marina Imperiale come pilota di caccia spaziali e divenne comandante della squadriglia Skull, un'unità speciale assegnata alla difesa di Bastion. Successivamente, servì a bordo della Ephin Sarreti, della Seconda Flotta Imperiale dell'Orlo Esterno, in qualità di responsabile del coordinamento delle attività d'aviazione. Una volta terminato il servizio, Yage venne promosso al prestigioso rango di Grand'Ammiraglio.

Ad un certo punto, Yage si innamorò di Nyna Calixte; i due ebbero una relazione e si sposarono. Dal loro matrimonio nacque Gunn, benché Rulf preferisse un maschio da allevare come il soldato ideale imperiale. Poco dopo la sua nascita, però, Calixte lasciò Yage per Morlish Veed, e questi quindi crebbe Gunn da solo, alla maniera militare.

Durante la Guerra Sith-Imperiale, Yage era un membro dell'Alto Consiglio dei Moff e il capo della Flotta Imperiale. Fra i Moff sostenitori della linea dura, si opponeva in particolare alla nomina di una donna, la Principessa Marasiah Fel, a futura Imperatrice.

Quando i Sith scatenarono il Massacro di Ossus, Yage fu posto dal Grand'Ammiraglio Veed a capo delle forze imperiali che li accompagnarono, guadagnandosi il famigerato epiteto di "Eroe di Ossus". Poco dopo, insieme agli altri Moff, fu costretto a giurare fedeltà a Darth Krayt quando questi si autoproclamò Imperatore. Profondamente scosso da questo fatto, per una settimana tornò a casa costantemente ubriaco.

Al servizio dei Sith

"... sono diventato un capo di mostri."
―Rulf Yage[fonte]

Sette anni dopo, Gunn era il nuovo comandante della squadriglia Skull (ora stazionata su Coruscant) e sotto il diretto comando del Moff Yage. Questi pretendeva molto da sua figlia, tanto che si infuriò con lei quando gli riferì di avere perso Cade Skywalker durante un inseguimento nei Bassifondi. Durante la Battaglia del Tempio dei Sith, Rulf ricevette da Veed l'ordine di richiamare i caccia della Skull, che stavano attaccando il Mynock, per via di un'ordine diretto dei Sith che impediva di violare lo spazio aereo del loro Tempio; di fatto, però, Veed voleva permettere a Skywalker di fuggire per minare l'autorità di Krayt.

Non molto tempo dopo, sempre più disilluso nei confronti dei Sith, Yage venne incaricato dal reggente Veed di condurre l'Operazione Tuono a capo della Prima Forza d'Attacco Imperiale Sith, con lo scopo di catturare Roan Fel durante un incontro con i rappresentanti dei Jedi. Durante questa missione, si rese conto che oramai i suoi sottoposti non erano uomini, ma mostri Sith, dei quali doveva sopportare impotente le brutalità. La battaglia fu un fallimento, ma permise ai Sith di catturare la Principessa Marasiah, che Yage riportò a Coruscant. La Principessa gli chiese di disertare e passare dalla parte di suo padre, ma Yage dovette rifiutare, temendo che la sua diserzione si sarebbe ritorta su sua figlia.

Quando Darth Havok, scavalcando la giurisdizione dello stesso Alto Moff Veed, strappò Marasiah agli Imperiali e la portò su Korriban, Yage disse apertamente al suo collega che ormai i Moff avevano perso ogni potere e che presto si sarebbero chiamati tutti "Sith". Veed si limitò a fargli notare che le sue parole potevano essere prese come tradimento.

Yage e la Prima Forza d'Attacco furono quindi assegnati alla distruzione di Napdu. Sotto il comando di Darth Azard, gli Imperiali bombardarono il pianeta e avvelenarono le acque di Da Soocha, dove si erano apparentemente nascosti dei Mon Cal sfuggiti al Protocollo Finale. Ancora una volta, Rulf dovette assistere all'eccidio compiuto dei Sith, oramai conscio di non essere più al servizio dell'Impero per il quale aveva combattuto.

Presente in

Fonti

Collegamenti esterni