Tsavong Lah

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Versione del 24 mar 2010 alle 20:36 di Eterea (Discussione | contributi) (Conquista della capitale)

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Il soggetto di questa voce è apparso nell'era del Nuovo Ordine Jedi.
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Tsavong Lah
Informazioni biografiche
Morte

28 ABY, Ebaq 9

Descrizione fisica
Razza

Yuuzhan Vong

Sesso

Maschio

Altezza

1.96 mt.

Capelli

Neri

Occhi

Neri

Informazioni storiche e politiche
Epoca

Era del Nuovo Ordine Jedi

Affiliazione

Tsavong Lah era il fanatico signore della guerra degli Yuuzhan Vong durante la Guerra degli Yuuzhan Vong.

Quintessenza del guerriero Yuuzhan Vong completamente devoto agli dei e a compiere la loro volontà, Tsavong Lah guidò le forze degli alieni invasori in molte importanti campagne. Il suo viso era terrificante, e faceva orgogliosamente sfoggio delle sue fattezze fisiche, che non erano altro che un puzzle formato da una varietà di parti viventi, quasi come le divinità minori erano formate dai frammenti del dio creatore Yun-Yuuzhan.

Biografia

La sua era una famiglia potente nella gerarchia degli Yuuzhan Vong, e Tsavong Lah aveva diversi parenti famosi, come il fratello Qurang Lah, il figlio guerriero Khalee Lah, e il suo rispettabile padre Czulkang Lah.

Sotto il suo comando vi erano miliardi di guerrieri Vong, e se qualcuno di loro lo avesse ostacolato sarebbe giunto a morte certa. Il Comandante Shedao Shai e il Tenente Deign Lian pensarono di sfruttarsi l’un l’altro per fermare il potere del signore della guerra e prendere il suo posto, ma Lah era più intelligente di entrambi e li mise a tacere per sempre.

Tsavong Lah faceva rapporto direttamente all’Overlord Supremo Shimrra durante la sua sanguinosa campagna per conquistare il Nucleo, cosa che lo portava ad essere il secondo in tutta la gerarchia Vong. ù

Primi stadi dell'invasione

Quando l’invasione iniziale portata avanti dai Vong Praetoriti fallì, toccò a Tsavong Lah continuare l’incursione. Ottenne grandi vittorie a Dantooine e Ithor. Il suo odio spassionato per i Jedi gli permise di catturare Leia Organa Solo durante l’invasione di Duro. Torturò Leia e decise che sarebbe stata il suo primo sacrificio Jedi alle divinità, ma venne salvata da suo figlio, Jacen Solo.

In collera, Lah volle la cattura dei Jedi. Annunciò che la pace fra i Vong e la Repubblica sarebbe stata possibile solo se avessero consegnato a lui tutti i Jedi. La popolazione sofferente diede ascolto all’ultimatum del signore della guerra, e alcune organizzazioni come la Brigata della Pace si scagliarono contro l’Ordine Jedi.

Fra i sottoposti di Lah vi erano Vergere e Nom Anor. Lah non si fidava di Anor, in quanto provava disprezzo per i burocrati dei Vong Praetoriti. Vergere divenne invece una valida collaboratrice, e Lah soleva spesso interrogarla o sfidarla in giochi dejarik per imparare gli schemi di pensiero mostrati da una nativa della galassia. Lah fu compiaciuto nel vedere la rivalità scoppiare fra Anor e Vergere.

Conquista della capitale

Tsavong Lah brandisce un anfistaffa.

Quando gli Yuuzhan Vong ranggiunsero e conquistarono Coruscant, a Tsavong Lah toccò l’onore di governare il pianeta capitale. In cambattimento, Lah non aveva eguali: era maestro di guerra, come il suo titolo suggeriva. Solamente per mano di un paio di Jedi, Lah avrebbe incontrato la sconfitta e la morte.

Nonostante la conquista di Coruscant, la fortuna iniziò a voltare le spalle a Tsavong Lah. Continuò a sostiture parti corporee con organismi specializzati realizzati dai Modellatori, adottando un artiglio di radank al posto del suo braccio sinistro. Il trapianto organico, tuttavia, fallì, e l’opera delle larve diptera iniziò a mandare in putrefazione la sua nuova carne. Si trattava di un segno sinistro, e Lah si convinse che la volontà degli dei gli si era rivoltata contro. Un collaboratore doppiogiochista, l’umano Viqi Shesh, suggerì una intrigante e sconvolgente possibilità. Non si trattava della volontà degli dei, ma piuttosto i Modellatori lo avevano tradito sabotando il suo trapianto. Furioso per il tradimento, Tsavong Lah riunì in una stanza diversi sospetti traditori, e li assassinò liberando dei rancor prigionieri contro di loro.

Attacco a Ebaq 9

L’Overlord Supremo Shimrra ammonì Lah per le ripetute perdite di valorosi guerrieri Yuuzhan Vong in seguito alla conquista di Coruscant. Sperando di redimere se stesso, Lah lanciò l’attacco su Ebaq 9, su consiglio di Nom Anor. Lah guidò personalmente il Gruppo di Battaglia Yun-Yuuzhan in guerra. Tuttavia lo scenario di Ebaq 9 era una trappola, e i Vong subirono terribili perdite. Furioso e determinato ad ottenere vendetta nei confronti dei gemelli Solo, Lah viaggiò sulla superficie di Ebaq 9 dando la caccia a Jaina Solo. I due si confrontarono, e nonostante un’estenuante battaglia, Lah perse. Morì quando Jaina affondò la spada laser nella sua gola.

Caratteristiche fisiche

Lah era più alto della media del suo popolo. Il suo volto spaventoso era delineato da tatuaggi elaborati, e i suoi denti appuntiti si rivelavano dietro alle sue labbra sottili. Indossava un mantello vivente che culminava sulle spalle con dita-artigli acuminati. Le parti della sua armatura color ruggine erano direttamente collegate alle sue ossa, e quando crescevano, allungavano dolorosamente la sua struttura. Questo impianto era stato eseguito in occasione della sua promozione a signore della guerra, procedura che gli aveva causato un immenso dolore, un dolore che solamente un signore della guerra poteva sopportare. Oltre a questa armatura, Lah indossava anche la tradizionale di granchio vonduun.

Lah aveva una profonda incisione che divideva in due il suo cranio, e le normali due sacche blu che aveva sotto gli occhi cadevano fino agli angoli della bocca, mutilata da innumerevoli cicatrici. I suoi lunghi capelli neri erano raccolti a partire dalla fronte, e i lobi sono stati allungati verso il basso da cause sconosciute, in modo che raggiungessero le spalle. Quando parlava, la sua voce era profonda e risonante, e attirava tutta l’attenzione di coloro ai quali si stava rivolgendo.

Presente in

Fonti

Collegamenti esterni