Conclave di Katarr
| Conclave di Katarr | |
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| Conflitto | |
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Darth Nihilus uccise tutte le forme di vita su Katarr, inclusi tutti i Jedi |
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Il Conclave di Katarr fu una convocazione ufficiale di Jedi volta a determinare il futuro e la sopravvivenza dell'Ordine, avvenuta nel 3.952 BBY, in seguito al termine della Guerra Civile Jedi.
Dopo la Guerra Civile, molti Jedi caddero per mano di misteriosi nemici che, con la redenzione di Revan e la distruzione della Star Forge, si credevano scomparsi. In questo clima di forte instabilità, numerosi maestri e membri dell'Ordine si dispersero nella galassia, rifugiandosi nei luoghi più remoti, rendendo di fatto noto lo scioglimento dello stesso Ordine. Approfittando di questa situazione di caos, la Maestra Jedi Atris convocò i Jedi rimasti nella galassia sul pianeta Katarr, apparentemente per poter discutere il futuro dell'Ordine. In realtà la sua vera intenzione consisteva nell'utilizzare i Jedi come esca per poter identificare il nemico primario, celato fino ad allora nell'ombra. Atris fece trapelare alcune informazioni sul luogo del conclave, informazioni che giunsero all'attenzione del Signore Oscuro dei Sith Darth Nihilus. Quest'ultimo si recò al luogo dell'incontro ancor prima dell'inizio della convocazione, distruggendo qualsiasi forma di vita presente sulla superficie, fossero essi Cavalieri Jedi o gli abitanti Miraluka. L'unica superstite del massacro fu la Miraluka Visas Marr, che diventò apprendista del Signore Oscuro.
Presente in
- Star Wars: Knights of the Old Republic II: The Sith Lords (solo citazione)
- Unseen, Unheard (solo citazione)
