Darth Nihilus
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| Darth Nihilus | |
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| Informazioni biografiche | |
| Morte | |
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Maschio |
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Neri |
| Informazioni storiche e politiche | |
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| Maestri conosciuti | |
| Apprendisti conosciuti | |
- "Egli è una ferita nella Forza, più una presenza che carne, e nel suo risveglio la vita muore... sacrificandosi alla sua fame"
- ―Visas Marr[fonte]
Darth Nihilus visse nel periodo delle Guerre Oscure. Umano sensibile alla Forza, perse tutto durante le Guerre Mandaloriane e scampò all'attivazione del Generatore di Masse Oscure nella Battaglia di Malachor V.
L'esperienza del generatore lo trasformò in un mostro affamato di Forza e tremende afflizioni iniziarono a tormentare il suo corpo. In preda al dolore, egli diventò una ferita nella Forza: trovato da una cercatrice di siffatti fenomeni, Darth Traya, Nihilus accettò di piegarsi ai suoi insegnamenti oscuri e, insieme ad un altro apprendista, Darth Sion, formò un Triumvirato in cui egli occupò il ruolo di Signore della Fame.
Con il crescere dei loro poteri, entrambi gli apprendisti tradirono la loro Maestra. L'afflizione di Nihilus divenne tale che egli fu costretto a richiamare i suoi oscuri poteri e a rinchiuderli all'interno di una maschera e di un'armatura, che gli garantivano la sopravvivenza. Insieme a Sion, fu uno dei maggiori persecutori di Jedi, portando avanti con sistematica violenza la Prima Purga e causando la virtuale estinzione dell'Ordine. Darth Nihilus fu responsabile della Distruzione di Katarr: sfruttando la riunione dei Jedi durante il Conclave che si tenne sul pianeta, egli si macchiò di numerose uccisioni, fino ad eliminare completamente ogni forma di vita, ad eccezione di una donna Miraluka di nome Visas Marr. Nihilus prese Marr come sua apprendista e, a distanza di un anno, la inviò a condurre alcuni indagini su una misteriosa e crescente presenza nella Forza: l'Esule Jedi.
L'Esule sconfisse Visas Marr e la convinse a ritornare al lato chiaro della Forza. Nihilus morì a bordo dell'incrociatore Ravager durante la Battaglia di Telos IV per mano dell'Esule, nel 3.951 BBY.
Indice
Biografia
Origini
Poco si sa sul passato di Darth Nihilus. Probabilmente, prima di divenire Signore dei Sith, era stato un ambizioso Cavaliere Jedi, che aveva seguito Revan nelle Guerre Mandaloriane. Durante il conflitto, Nihilus perse tutto: i suoi amici, la sua famiglia e persino la voglia di vivere. Nella battaglia finale avvenuta su Malachor V, l'Esule Jedi, generale dell'esercito capeggiato da Revan e Malak, diede l'ordine di attivare il Generazione di Masse Oscure, una superarma che distrusse ogni forma di vita presente sul pianeta.
Nihilus venne intrappolato sulla superficie dalla massa oscura generata artificialmente, insieme a gran parte delle due flotte che orbitavano attorno a Malachor V. Egli riuscì a sopravvivere, ma si trasmormò in un essere malato, svuotato di ogni volontà e costantemente affamato di energie vitali. Iniziò a vagare per la galassia, finchè fu individuato da una vecchia donna di nome Darth Traya, Signora Oscura dei Sith, la quale percepì in lui una ferita nella Forza. Traya spiegò a Nihilus che la Forza era la principale responsabile della sua fame insaziabile e gli offrì la possibilità di diventare suo apprendista all'interno dell'Accademia di Trayus. Egli accettò e iniziò ad approfondire il Lato Oscuro della Forza e le vie dei Sith, acquisendo un potere tale da assorbire l’energia di un intero pianeta. Dopo la sconfitta di Darth Malak e la fine della Guerra Civile Jedi, l'Impero Sith si frantumò in numerose fazioni in costante lotta per il potere. In questo periodo, Nihilus si proclamò Signore dei Sith e, insieme a Traya e Darth Sion, formò il Triumvirato Sith con il titolo di Signore della Fame.
Darth Nihilus era costantemente preda di un'insaziabile fame di Forza: per rimanere in vita, era costretto ad assorbire le energie di qualunque essere vivente. Ad un certo punto, Darth Traya iniziò a pensare che questo suo incessante bisogno avrebbe portato i Sith alla rovina. Inoltre, i suoi ideali su come distruggere definitivamente i Jedi causarono delle frizioni all'interno del Trimuvirato, che si rivelò ben presto una fragile alleanza. Quando le tattiche di Traya cominciarono ad apparirgli troppo vigliacche e deboli, Nihilus aiutò Sion a privarla del suo potere e ad esiliarla dall’Ordine Sith.
Insieme al suo compagno Sion, attaccò numerosi mondi alla ricerca dei Jedi, sterminandone un gran numero. Nihilus, in particolare, iniziò a viaggiare per la galassia grazie ad una vasta flotta di navi recuperate dalle masse oscure che ancora avvolgevano Malachor V. Sulla sua ammiraglia, il Ravager, vagò alla ricerca di grandi depositi di energie della Forza di cui nutrirsi. Sprofondato ormai nei recessi più oscuri, la sua fame iniziò ad erodere il suo corpo. Fu costretto a strappare il suo spirito dalla carne e a racchiuderlo in un'armatura, in modo che il lato oscuro consumasse il corpo fino al suo completo dissolvimento, senza intaccare la sua conscienza.
Un soggiorno silenzioso
L'incontro con Visas Marr
- "Non c'è alcuna forza nella sua fame infinita...La brama che si cela dietro il suo potere è il motore delle sue azioni. Lo divora come lui divora gli altri. La sua sola presenza è in grado di uccidere chi lo circonda, lentamente, fino ad assorbirne tutte le energie. E' già morto. Rimane solo da contare quante persone cadranno prima della sua fine"
- ―Kreia[fonte]
Con Sion e Nihilus al suo comando, l'Accademia di Trayus continuò a produrre legioni di Signori dei Sith e Assassini, spargendo morte e distruzione in tutta la galassia e volgendo molti sensibili alla Forza alla loro causa oscura.
Nel 3.952 BBY, Atris, una Maestra Jedi, organizzò una grande riunione di Jedi sulla colonia Miraluka di Katarr.
Ella fece trapelare l'ubicazione del Conclave per far uscire allo scoperto le oscure presenze che aveva percepito attraverso la Forza.
Il suo piano funzionò e Nihilus venne attirato su Katarr. Gli abitanti del pianeta e i loro ospiti Jedi furono sopraffatti dalla sua fame insaziabile, che consumò a tal punto la colonia fino alla sua completa distruzione.
Nihilus uccise i pochi rappresentanti rimasti dell'Ordine Jedi, inclusi Zhar Lestin, Dorak e Vandar Tokare.
Mentre camminava sulla superficie del pianeta, il Signore dei Sith trovò un'unica sopravvissuta, una Miraluka di nome Visas Marr, e la condusse a bordo della sua nave.
Alcuni giorni dopo, Visas, destatasi da un sonno profondo, chiese a Nihilus perchè l'avesse risparmiata; egli non rispose, ma le mostrò una visione della galassia che corrispondeva alla sua percezione: un crogiolo di pianeti muti alla Forza, perduti nella loro non umanità, un caos in cui egli avrebbe riportato l'ordine.
La visione la sconvolse a tal punto da strapparle l'abilità di vedere attraverso la Forza.
Visas diventò l'apprendista di Nihilus e sviluppò un potente legame con il suo Maestro, capace di rafforzare o indebolire entrambi durante le battaglie.
Caduta
Dall'altra parte della galassia, l'Esule Jedi fece ritorno nei territori della Repubblica, dopo la sentenza d'esilio emessa dall'Ordine a causa della sua decisione di seguire Revan nelle Guerre Mandaloriane.
Durante le sue avventure, iniziò a ristabilire la sua connessione con la Forza, che ella stessa aveva involontariamente troncato a causa delle terribili conseguenze della Battaglia di Malachor V.
L'Esule diventò un fattore chiave nelle politiche repubblicane nel momento in cui Atris - che voleva sfruttare le sue abilità per sconfiggere il Signore Oscuro - organizzò il suo ritorno a bordo della nave da guerra Harbinger e svelò la sua presenza attraverso i database del vascello.
Quando la colonia mineraria di Peragus II fu distrutta, come risultato della caccia di Darth Sion indetta nei confronti dell'Esule, il Progetto di Ripristino Telosiano perse la sua principale fonte di carburante, accrescendo così le voci del dissenso secessionista su diversi pianeti, tra cui Onderon.
L'Esule finì sotto la protezione della vecchia maestra di Nihilus, la quale nascose la sua identità Sith con il nome di Kreia.
Kreia pianificò di utilizzare l'Esule contro i Sith per intraprendere la sua venedetta.
Nihilus si alleò con il Generale Vaklu, leader del movimento separatista onderoniano e cugino della Regina Talia, appena prima il ritorno dell'Esule nella Repubblica. Egli supportò Vaklu nel tentativo di spazzare via la presenza repubblicana da Onderon, con il secondo fine di estendere la sua influenza sull'intero pianeta e farlo diventare una base per le operazioni militari dei Sith. Inoltre stabilì una seconda base sulla luna di Onderon, Dxun, all'interno della Tomba di Freedon Nadd, antico Signore Oscuro dei Sith. La tomba fu riempita di energie oscure grazie ad un rituale per poter influenzare gli eventi successivi.
Poco tempo dopo, Nihilus percepì una perturbazione nella Forza e ordinò a Visas di eliminare l'Esule affinchè egli si potesse nutrire della sua energia vitale. Tuttavia fu l'Esule a sconfiggere Marr e la Miraluka si unì a lei contro il suo Maestro. I piani di Nihilus fallirono in seguito all'intervento della stessa Esule nella Guerra Civile di Onderon. Insieme ai Mandaloriani guidati da Canderous Ordo, l'Esule fece irruzione nel Palazzo Reale per aiutare la Regina Talia e mantenere Onderon nella Repubblica, mentre alcuni dei suoi compagni neutralizzarono la cerimonia oscura all'interno della Tomba di Nadd.
Nihilus fu poi messo al corrente da Tobin della presenza di una Accademia Jedi su Telos IV. In realtà, fu Kreia a manovrare astutamente la situazione, in modo da condurre l'Esule sull'Accademia. Poco dopo, nei cieli della Stazione Citadel, scoppiò una battaglia di larga scala tra la flotta di Nihilus e le forze della Repubblica. Durante gli scontri, l'Esule approfittò del caos degli eventi per salire a bordo dell'ammiraglia di Nihilus e confrontarsi con il Signore Oscuro. Nel duello finale, egli cercò di assorbire l'energia della Forza dell'Esule, ma fallì, grazie alla naturale capacità dell'Esule di attirare le energie vitali dall'ambiente circostante. Durante il breve scontro, l'Esule apprese la sua avversione per la Forza e la utilizzò contro di lui, mentre Visas entrò in uno stato di trance e cercò di spezzare il legame con il suo vecchio maestro. Infine Nihilus fu sconfitto e il Ravager distrutto. Prima di abbandonare l'incrociatore, Visas rimosse la sua maschera, per poter vedere il volto di colui che aveva causato tanta distruzione. Il corpo di Nihilus si dissolse in un'aura di energie oscure e il resto della Flotta Sith venne decimato dalle forze della Repubblica.
Eredità
- "Lord Nihilus, sei sfuggito alla morte trattenendo la tua coscienza all'interno di un'armatura. Ma come?!"
- ―Darth Krayt[fonte]
Dopo la morte di Nihilus, l'Esule Jedi viaggiò sul remoto pianeta di Malachor V alla ricerca di Kreia. Nelle profondità dell'Accademia di Trayus, sconfisse sia Darth Sion che Darth Traya, ponendo così fine al Triumvirato Sith. Tuttavia i Sith sopravvissero anche dopo la caduta del Triumvirato. Sorse almeno un Signore Oscuro dei Sith a successione di Nihilus, il quale regnò nelle tenebre, tramando di rovesciare una volta per tutte la Repubblica.
Ad un certo punto della sua vita, Nihilus creò un holocron che finì, molto tempo dopo, nelle mani di Darth Krayt. Diversi millenni dopo la sua morte, i Sith reclamarono nuovamente il dominio sulla galassia per la prima volta dopo la caduta dell'Impero Galattico di Palpatine. Attorno al 137 ABY, Krayt si recò su Korriban e si impossessò dell'holocron di Nihilus, insieme a quelli di Darth Andeddu e Darth Bane, nel tentativo di scoprire come fermare gli Yuuzhan Vong dal consumare il suo corpo. L'unica risposta che ricevette da Nihilus fu una considerazione pronunciata in lingua Sith, che tuttavia non fu in grado di tradurre.
Personalità e tratti
Darth Nihilus fu una figura avvolta dalle ombre più profonde. A differenza degli altri Signori dei Sith, non si occupò minimamente di organizzare una struttura di potere all'interno dell'Ordine. La morte era il suo unico obiettivo e a questo fine indirizzò tutto il suo potere. Fu un uomo cauto, ma aggressivo e prepotente.
Dopo aver abbandonato il suo corpo, cessò di provare paura o altre emozioni e si traformò in un'entità di pura volontà.
Poteri e abilità
Darth Nihilus realizzò personalmente la sua spada laser a lama rossa e utilizzò spesso uno stile di combattimento aggressivo, impugnando l'arma con una sola mano.
Apprese alcuni dei più grandi insegnamenti Sith, di cui divenne quasi dipendente. Era attirato da pianeti e esseri sensibili alla Forza e sfruttò il suo potere per divorare le loro energie. Consumato dalla fame, divenne una ferita nella Forza e la sua presenza generò una serie di echi che causarono alle persone a lui vicine una lenta e dolorosa morte.
Fu maestro in molte tecniche della Forza, attraverso le quali riuscì a far volare astronavi, come il Ravager, sfruttando le masse oscure che circondavano Malachor V, e a sfuggire alla morte rinchiudendo la sua coscienza all'interno di un'armatura. Era abile nell'utilizzo della Furia Oscura, del Fulmine della Forza, della Resistenza alla Forza. E ancora, nel Grido della Forza, nel Vortice della Foza, e in una variante Sith della Guarigione della Forza, chiamata Guarigione Oscura. Le sue conoscenze comprendevano anche l'alchemia Sith, che venne sfruttata dai suoi seguaci durante la Seconda Battaglia di Onderon per piegare alcune bestie alla loro volontà.
Dietro le quinte
Darth Nihilus è apparso per la prima volta nel videogioco Star Wars: Knights of the Old Republic II: The Sith Lords. La sua vicenda personale è stata elaborata successivamente nel fumetto di sei pagine intitolato Unseen, Unheard contenuto in Star Wars Tales 24 e nella Knights of the Old Republic Campaign Guide. In un'intervista condotta dal fan site Star Wars: Knights of the Old Republic, è stato chiesto a Chris Avellone quali intenzioni ci fossero per il personaggio. Sebbene le sue origini non siano considerate canoniche, Avellone ha affermato che Nihilus va in qualche modo identificato come la controparte dell'Esule Jedi, le cui vicende personali sono la diretta manifestazione delle diverse scelte compiute in seguito agli eventi di Malachor V.
Durante il gioco, Nihilus non parla mai chiaramente, ma emette semplicemente dei suoni molto simili a quelli degli holocron Sith di Telos IV. Mentre le altre lingue aliene, come l'Huttese, sono sottotitolate, le parole di Nihilus non lo sono mai. Marr sembra comprendere il suo maestro, ma la loro comunicazione è principalmente telepatica e non puramente verbale.
Il nome di Nihilus deriva dal termine latino nihil, ovvero il "nulla". Ciò sarebbe un riferimento alla sua assenza fisica.
Nei materiali promozionali del gioco, Nihilus è visto come avversario di Atris. Alcuni concept art mostrano un confronto tra i due, sebbene nel gioco non avvenga nulla di tutto ciò. A causa di un bug che può presentarsi al momento della morte di Nihilus, il corpo circondato di energie oscure non scompare effettivamente. Al suo posto, si possono trovare una spada laser Sith, un costume da Maestro Oscuro e un cristallo per spada laser.
Storie alternative
Sebbene il backgroud di Nihilus non modifichi l'orientamento nella Forza dell'Esule Jedi, alcune piccole variazioni possono occorrere nello svolgimento della storia.
Suicidio
L'alternativa del suicidio è proposta durante la battaglia finale in cui Nihilus cerca di convincere Visas a sacrificare se stessa. Gravemente ferito e con nessuna possibilità di vincere l'Esule Jedi, Nihilus decide di darsi la morte. Questa opzione funziona solamente se Marr è equipaggiata con un vestito normale e se impugna un'arma leggera o una spada laser.
Dialogo alternativo
Se l'Esule sceglie alcune particolari opzioni di dialogo, quando chiede a Visas cos'abbia visto sul volto senza maschera di Nihilus, questa può rispondere: "Ho visto un uomo, nulla di più", oppure "Ho visto un mondo di tombe, circondato da una flotta di navi morte. L'ho percepito attraverso lui...e attraverso te". Se l'Esule permette a Visas di guardare Nihilus dopo la sua morte, le può chiedere di portarle la sua maschera. La maschera non può essere equipaggiata, ma fornisce al giocatore un bonus di punti Forza. Se il giocatore non reclama la maschera, questa si dissolve insieme al corpo.
Continuità inconsistente
In Jedi vs. Sith: The Essential Guide to the Force esistono ben tre voci tra loro contraddittorie circa la morte di Darth Nihilus. Secondo la prima, Nihilus viene ucciso da Brianna, una delle attendenti di Atris. La seconda implica Visas Marr nella sua sconfitta, mentre la terza suggerisce che Nihilus abbia eliminato la Miraluka prima della sua morte. E' da notare che mentre la seconda e la terza voce descrivono rispettivamente le opzioni del lato chiaro e del lato oscuro presenti nel gioco, la prima contraddice direttamente il gioco stesso: Brianna compare infatti nel gruppo solo se si sceglie di giocare con l'Esule di sesso maschile; inoltre, sul Ravager l'Esule può essere accompagnato unicamente da Visas e da Mandalore.
In Star Wars: The Ultimate Visual Guide, si afferma che Darth Sion era l'apprendista di Darth Nihilus, sebbene fossero entrambi allievi di Darth Traya.
Scene tagliate
Nihilus vs Sion
Secondo una precedente versione del gioco, il Jekk'Jekk Tarr viene distrutto da Dessicus con l'Esule al suo interno, la quale viene creduta morta da tutti. In conseguenza di ciò, Sion incontra Nihilus e gli comunica la fine della loro alleanza. Sion attacca poi Nihilus ma viene respinto da un potere sconosciuto della Forza, che uccide diverse persone attorno al primo Sith. Sion fugge e lascia il Ravager.
Un secondo apprendista
Durante la battaglia finale contro Nihilus, era inserita un'opzione di dialogo grazie alla quale l'Esule poteva diventare la sua apprendista (vera o falsa). Se vera, l'Esule avrebbe combattuto e ucciso Visas e si sarebbe poi scontrata con lo stesso Nihilus, eliminandolo. Se falsa, Ninilus avrebbe abbassato la guardia permettendo così all'Esule di attaccarlo.
I capelli
Nel set di action figure della Hasbro Star Wars Evolutions, The Sith Legacy, Nihilus compare insieme a Darth Bane e Darth Maul. Egli ha un copricapo rimuovibile che mostra dei capelli neri acconciati secondo lo stile dread.
Altri usi mediatici
Il 13 giugno 2007, Howard Stern menzionò Darth Nihilus durante il suo show radiofonico su Sirius Satellite Radio. Gary Garver intervistò un fan vestito con gli abiti del personaggio e il servizio fu mandato in onda durante il suo programma. Pochi giorni dopo, il 19 giugno 2007, Stern menzionò la Wookiepedia e iniziò a leggere la voce di Darth Nihilus. Nihilus è apparso in una striscia del fumetto web Penny Arcade insieme al droide protocollare di serie GE3 e a Rohlan Dyre.
Presente in
- Unseen, Unheard
- Star Wars: Knights of the Old Republic II: The Sith Lords (prima apparizione)
- Darth Bane: Rule of Two (menzione indiretta)
- Star Wars Legacy 5: Broken, Part 4 (in un holocron)
Fonti
- Star Wars Miniatures: Champions of the Force
- Star Wars: The Ultimate Visual Guide
- The New Essential Chronology
- Evil Never Dies: The Sith Dynasties
"Heritage of the Sith"—Star Wars Insider 88- Jedi vs. Sith: The Essential Guide to the Force
- Knights of the Old Republic Campaign Guide
- The Complete Star Wars Encyclopedia
