Star Wars Legends: differenze tra le versioni

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Star Wars Legends, precedentemente conosciuto come '''Universo Espanso''' (o abbreviato '''EU'''), comprende tutto il materiale concesso in licenza, storie di sfondo o parallele ambientate nell'universo di ''[[Star Wars]]'', al di fuori dei sei film di ''Star Wars'' realizzati da [[George Lucas]], e certo altro materiale come la serie animata ''[[Star Wars: The Clone Wars (serie TV)|Star Wars: The Clone Wars]]'', creata prima del [[25 aprile]] [[2014]]. Include la maggior parte dei [[:Categoria:Romanzi|libri]] ufficiali di ''Star Wars'', [[:Categoria:fumetti|fumetti]], [[:Categoria:videogiochi|videogiochi]], [[:Categoria:Star Wars in televisione|film spin-off]], [[:Categoria:Serie televisive|serie televisive]], [[:Categoria:Giochi|giochi]] e altro materiale creato prima di quella data. Questo materiale espande e continua le storie narrate nei film e si svolge in un arco di tempo molto vasto, a partire da 36.000 anni prima de ''La minaccia fantasma'' fino ad arrivare a 136 anni dopo ''Il ritorno dello Jedi''. Il tema di quali di questi aspetti siano canonici è stato uno dei più dibattuti fra i fans.
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'''Star Wars Legends''', precedentemente conosciuto come '''Universo Espanso''' (o abbreviato '''EU'''), comprende tutto il materiale concesso in licenza, storie di sfondo o parallele ambientate nell'universo di ''[[Star Wars]]'', al di fuori dei sei film di ''Star Wars'' realizzati da [[George Lucas]], e certo altro materiale come la serie animata ''[[Star Wars: The Clone Wars (serie TV)|Star Wars: The Clone Wars]]'', creata prima del [[25 aprile]] [[2014]]. Include la maggior parte dei [[:Categoria:Romanzi|libri]] ufficiali di ''Star Wars'', [[:Categoria:fumetti|fumetti]], [[:Categoria:videogiochi|videogiochi]], [[:Categoria:Star Wars in televisione|film spin-off]], [[:Categoria:Serie televisive|serie televisive]], [[:Categoria:Giochi|giochi]] e altro materiale creato prima di quella data. Questo materiale espande e continua le storie narrate nei film e si svolge in un arco di tempo molto vasto, a partire da 36.000 anni prima de ''La minaccia fantasma'' fino ad arrivare a 136 anni dopo ''Il ritorno dello Jedi''. Il tema di quali di questi aspetti siano canonici è stato uno dei più dibattuti fra i fans.
  
 
Il 25 aprile 2014, la [[Lucasfilm Ltd.]] ha annunciato che, in preparazione alla [[trilogia dei sequel]], l'Universo Espanso esistente non sarebbe comparso in nessuno dei futuri materiali di ''Star Wars'': tutto ciò che è già stato pubblicato finirà sotto il logo di Star Wars Legends, e la nuova continuity consisterà solamente dei sei film originali e della serie televisiva ''[[Star Wars: The Clone Wars (serie TV)|Star Wars: The Clone Wars]]'', [[Star Wars: The Clone Wars (film)|film]] compreso, così come tutto il materiale futuro che uscirà da lì in poi. Anche se gli elementi passati dell'Universo Espanso sono stati dichiarati non-canonici, rimangono comunque una risorsa per il futuro materiale di ''Star Wars'' e si avrà la libertà di fare riferimento ad essi e portarli nella nuova continuity come canone.
 
Il 25 aprile 2014, la [[Lucasfilm Ltd.]] ha annunciato che, in preparazione alla [[trilogia dei sequel]], l'Universo Espanso esistente non sarebbe comparso in nessuno dei futuri materiali di ''Star Wars'': tutto ciò che è già stato pubblicato finirà sotto il logo di Star Wars Legends, e la nuova continuity consisterà solamente dei sei film originali e della serie televisiva ''[[Star Wars: The Clone Wars (serie TV)|Star Wars: The Clone Wars]]'', [[Star Wars: The Clone Wars (film)|film]] compreso, così come tutto il materiale futuro che uscirà da lì in poi. Anche se gli elementi passati dell'Universo Espanso sono stati dichiarati non-canonici, rimangono comunque una risorsa per il futuro materiale di ''Star Wars'' e si avrà la libertà di fare riferimento ad essi e portarli nella nuova continuity come canone.

Versione delle 13:59, 24 nov 2015

Questa pagina contiene informazioni che sono considerate Legends.Il soggetto di questa voce è apparso prima dell'era della Vecchia Repubblica.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era della Vecchia Repubblica.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era dell'ascesa dell'Impero.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era della Ribellione.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era della Nuova Repubblica.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era del Nuovo Ordine Jedi.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era Legacy.Il soggetto di questa voce è considerato parte di Star Wars Infinities.Il soggetto di questa voce riguarda il mondo reale.
"Dopo che è uscito Star Wars è diventato evidente che la mia storia—a prescindere da quanti film siano serviti per raccontarla—era solo una delle migliaia che potevano essere raccontate sui personaggi che abitano quella galassia. Ma quelle non erano storie che ero destinato a raccontare. Invece sarebbero nate dall'immaginazione di altri autori, ispirati dallo scorcio di galassia che i film hanno fornito. Oggi è un fantastico, e anche inaspettato, retaggio di Star Wars che così tanti autori talentuosi stiano contribuendo alla saga con nuove storie."
George Lucas, nell'introduzione di La gemma di Kaiburr, 1996

Star Wars Legends, precedentemente conosciuto come Universo Espanso (o abbreviato EU), comprende tutto il materiale concesso in licenza, storie di sfondo o parallele ambientate nell'universo di Star Wars, al di fuori dei sei film di Star Wars realizzati da George Lucas, e certo altro materiale come la serie animata Star Wars: The Clone Wars, creata prima del 25 aprile 2014. Include la maggior parte dei libri ufficiali di Star Wars, fumetti, videogiochi, film spin-off, serie televisive, giochi e altro materiale creato prima di quella data. Questo materiale espande e continua le storie narrate nei film e si svolge in un arco di tempo molto vasto, a partire da 36.000 anni prima de La minaccia fantasma fino ad arrivare a 136 anni dopo Il ritorno dello Jedi. Il tema di quali di questi aspetti siano canonici è stato uno dei più dibattuti fra i fans.

Il 25 aprile 2014, la Lucasfilm Ltd. ha annunciato che, in preparazione alla trilogia dei sequel, l'Universo Espanso esistente non sarebbe comparso in nessuno dei futuri materiali di Star Wars: tutto ciò che è già stato pubblicato finirà sotto il logo di Star Wars Legends, e la nuova continuity consisterà solamente dei sei film originali e della serie televisiva Star Wars: The Clone Wars, film compreso, così come tutto il materiale futuro che uscirà da lì in poi. Anche se gli elementi passati dell'Universo Espanso sono stati dichiarati non-canonici, rimangono comunque una risorsa per il futuro materiale di Star Wars e si avrà la libertà di fare riferimento ad essi e portarli nella nuova continuity come canone.

L'Universo Espanso ha una continuity con qualche discrepanza. La regola generale è che a niente di esso fosse permesso contraddire altre parti dell'EU o i film. I film, tuttavia, contraddicono leggermente l'EU in qualche occasione, così sono state create nell'Universo Espanso delle retcon per sistemare queste contraddizioni. In assenza di tali soluzioni ad hoc, l'EU è considerato errato solo negli specifici punti di contraddizione.

L'Universo Espanso è in realtà più vecchio dei film stessi, in quando il romanzo del film originale è stato pubblicato sei mesi prima che uscisse il film. Nella cronologia in-universe i primi lavori sono i fumetti L'alba degli Jedi, che sono ambientati millenni prima dei film, mentre gli ultimi sono i fumetti Legacy, ambientati circa centotrent'anni dopo Il ritorno dello Jedi.

Storia

"La premessa è che tutti i fumetti, i romanzi, i videogiochi e tutti gli altri lavori funzionino cronologicamente e che la continuity formi un'unica storia. Dato che i nostri film hanno la loro continuity interna, manteniamo lo stesso nelle opere spin-off. Tecnicamente, George Lucas ha fatto continuity fin dall'inizio facendo una sorta di mappatura dei nove film. Ma è stato solo dal 1991, quando Timothy Zahn ha scritto il romanzo L'erede dell'Impero, il primo best-seller di Star Wars che segnò l'inizio di quella che chiamiamo la rinascita di Star Wars, che la continuity è diventata un problema."
Allan Kausch, editore della continuity per la Lucasfilm, 1996

Primi anni

Lo sviluppo iniziale dell'Universo Espanso fu sporadico e grossolano, in larga parte perché, a quel periodo, c'era poco materiale canonico da poter usare come riferimento.

Generalmente, si considera l'inizio dell'Universo Espanso con il febbraio del 1978, quando uscì il primo romanzo spin-off di Alan Dean Foster: La gemma di Kaiburr, anche se tecnicamente iniziò nell'ottobre del 1977 con la storia The Keeper's World, contenuta nella rivista Pizzazz della Marvel Comics. La gemma trasse ispirazione principalmente da una prima bozza di sceneggiatura di Star Wars. Anche se sulla copertina dell'adattamento a romanzo di Star Wars c'è il nome di George Lucas, Alan Dean Foster ebbe il ruolo di scrittore ombra. A Foster venne data una copia della sceneggiatura iniziale e gli venne fatto fare un tour della produzione.

Gran parte del materiale EU dei primi anni '80 conteneva analogie con il mondo reale, cosa che smentisce l'idea che l'universo di Star Wars non avesse alcun legame con la Terra o il nostro tempo.

Sviluppo

"Nel corso degli anni, molti artisti e disegnatori hanno contribuito all'articolazione dei vari universi della Lucasfilm. Prendendo spunto dalle poche parole di descrizione scritte su una pagina di sceneggiatura, questi talentuosi uomini e donne hanno disegnato, descritto e/o modellato creature di grande portata, inimmaginabile terrore e impressionante eccentricità. Alcune di queste creature sono entrate persino nei film, mentre altre, a causa dello sviluppo delle loro storie, non l'anno fatto (per ora). Ma questo non significa che non esistano. Quando qualcosa viene creato, a prescindere dal contesto, prende vita per conto suo."
― Dalla prefazione di Monsters and Aliens from George Lucas, scritta da George Lucas

Un punto di svolta avvenne quando la West End Games iniziò a pubblicare il gioco di ruolo di Star Wars nel 1987. Al fine di creare nuove avventure per il gioco di ruolo, la West End Games aveva necessità di fornire materiale supplementare che descrivesse l'universo di Star Wars con dettagli precedentemente sconosciuti, e di renderlo coeso e coerente. Per fare un esempio, l'alfabeto Aurebesh era in origine un pezzo casuale di set utilizzato ne Il ritorno dello Jedi. Stephen Crane ha copiato quei simboli e li ha trasformati in un alfabeto completo e utilizzabile che più avanti sarebbe stato utilizzato nella trilogia dei prequel. Sviluppare ed estrapolare dettagli come quello in modo coerente trasformò i prodotti della West End Games in un riferimento bibliografico per gli altri sviluppatori dell'EU.

Più o meno nello stesso periodo, la Dark Horse Comics acquisì la licenza di Star Wars posseduta in precedenza dalla Marvel e la utilizò per lanciare un gran numero di sequel ambiziosi della trilogia originale partendo dalla popolare serie Il lato oscuro della Forza.

Nello stesso tempo in cui uscì questa serie, nei primi anni '90, la Bantam Spectra ha pubblicato La Trilogia di Thrawn di Timothy Zahn. Largamente pubblicizzata come "i sequel che non sono mai stati fatti", i romanzi di Zahn riaccesero l'interesse nel fandom e diedero il via ad una rivoluzione nella letteratura di Star Wars.

Tutto questo sviluppo iniziò a creare riferimenti incrociati e connessioni dell'uno con l'altro. La West End Games produsse supplementi per il gioco di ruolo basati sui fumetti della Dark Horse e sui romanzi di Zahn. Autori e disegnatori di fumetti utilizzarono questi supplementi della West End Games come materiale di riferimento. Vennero pubblicati seguiti dei romanzi in forma di fumetti e viceversa e l'Universo Espanso crebbe a velocità smisurata.

A quel punto, il grosso dell'Universo Espanso aveva disegnato l'universo di Star Wars dopo Il ritorno dello Jedi, mentre numerosi argomenti, come l'ascesa dell'Impero Galattico, le storie personali di Anakin Skywalker e dell'Imperatore Palpatine e la Guerra dei Cloni erano stati dichiarati off-limits da George Lucas ancor prima dello sviluppo della sua trilogia dei prequel e del materiale ad essa associato.

Sul finire degli anni '90, venne deciso che utilizzare l'Impero come cattivo di turno era diventato monotono e ripetitivo. Così, una nuova minaccia, gli Yuuzhan Vong, venne introdotta nella serie The New Jedi Order. Nello specifico, gli Yuuzhan Vong apparvero per la prima volta nel primo libro della serie: The New Jedi Order: Vector Prime.

L'EU è i prequels

Prima dell'uscita de La minaccia fantasma, la Lucasfilm aveva categoricamente proibito lo sviluppo nell'EU delle decadi antecedenti a Una nuova speranza. L'uscita di Episodio I, tuttavia, aprì le porte a nuove possibilità.

Dato che La minaccia fantasma era ambientato in un periodo di pace, era difficile inventare qualsiasi tipo di minaccia da affrontre per gli eroi. Per questo motivo, gran parte del materiale costruito su questo film è ambientato o prima o durante il film, piuttosto che dopo.

L'attacco dei cloni, d'altra parte, introdusse un altro nuovo conflitto—uno che i fan hanno desiderato di vedere per quasi venticinque anni, essendo stato citato da Obi-Wan Kenobi in Una nuova speranza (tradotto in italiano con "la guerra dei quoti" n.d.r.). Oltre ad essere esplorata da romanzi e fumetti, la Guerra dei Cloni ebbe anche una propria serie animata: Star Wars: Clone Wars, che portò all'uscita de La vendetta dei Sith. In Star Wars: Clone Wars, si vedono molte battaglie galattiche, con dimostrazioni della potenza della Forza ai suoi massimi come nell'occasione in cui Mace Windu distrugge un intero esercito droide. La seconda stagione (del 2004) si conclude con l'introduzione del nuovo cattivo, il Generale Grievous, che sarà un importante personaggio ne La vendetta dei Sith. Grievous fu un personaggio principale degli episodi 21-25, usciti nel 2005, che portarono direttamente agli eventi di La vendetta dei Sith. In seguito all'uscita del film, vennero elaborati eventi fra le due trilogie, come la Grande Purga Jedi.

Oltre ad aver aggiunto tantissime nuove possibilità narrative, la trilogia dei prequel contraddisse numerose affermazioni sulla Guerra dei Cloni presenti sui romanzi già esistenti. Nella Trilogia di Thrawn di Timothy Zahn, ad esempio, le date fornite per il conflitto non sono accurate. Questo fatto venne collegato retroattivamente spiegando che le date erano state fornite con calendari diversi.

Legends

Il 25 aprile 2014, la Lucasfilm ha annunciato che l'Universo Espanso era stato riorganizzato sotto il nuovo nome "Star Wars Legends", che comprende tutto il materiale non-canonico, per fare spazio ad una nuova continuity guidata dai progeti principali di Star Wars Rebels e la trilogia dei sequel di Star Wars. Parte del materiale precedentemente rilasciato dell'Universo Espanso rimase in stampa sotto il nome di storie Legends. I primi romanzi ad essere ristampati sotto questo logo sono stati, fra gli altri, Heir to the Empire, The Han Solo Adventures, The Lando Calrissian Adventures, Crucible, Kenobi, Empire and Rebellion: Razor's Edge, Death Troopers, Fate of the Jedi: Outcast, Maul: Lockdown, Lost Tribe of the Sith: The Collected Stories, e il compendio Star Wars: Lives & Adventures.

Se il nuovo materiale uscito dopo il 25 aprile 2014 è generalmente considerato canonico, un certo numero ha comunque continuato ad essere pubblicato sotto il logo Legends, come ad esempio le serie a fumetti in via di conclusione Star Wars: Legacy Volume 2 e Star Wars: Imperial Handbook: A Commander's Guide.