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Progettato da Lira Wessex e costruito in gran segreto dalla Kuat Drive Yards presso i cantieri di Fondor, l'Executor fu la prima delle quattro navi di classe Executor varate dall'Impero Galattico. La sua nave-gemella, la Lusankya, fu assemblata nello stesso periodo ma venne temporaneamente chiamata Executor, così da creare confusione e far credere che i due fossero in realtà la stessa nave. Una volta giunte a completamento, l'Executor fu subito assegnato alla Marina Imperiale, mentre Palpatine arraffò la Lusankya e la seppellì sotto Coruscant, garantendosi un via di fuga dal pianeta nel caso qualcosa fosse andato storto.

Nonostante avesse capacità senza precedenti, l'Executor era militarmente “scomodo”. Infatti, anche una nave molto più piccola avrebbe potuto rivestire il suo ruolo alla perfezione, come a suo tempo aveva fatto la nave comando tattica di classe Inexpugnable della Vecchia Repubblica. L'Executor , tuttavia, era stato creato per ricoprire incarichi molto più sottili, tra cui un ruolo politico assolutamente non secondario. Le sue dimensioni fuori dall'ordinario erano la prova fisica dell'illimitata ricchezza e dello sconfinato potere dell'Imperatore. Vederlo in orbita sarebbe bastato a terrorizzare un intero pianeta e costringerlo alla sottomissione.

Gli ingenti costi di costruzione di un'astronave così esagerata mandarono in crisi l'economia di interi sistemi stellari, che furono spinti sull'orlo della bancarotta.

L'Executor fu mostrato a Vader poco dopo la Battaglia di Yavin e sostituì il Devastator come sua nave ammiraglia personale. Qualche tempo dopo, il Signore dei Sith iniziò a scandagliare la galassia alla ricerca della base ribelle segreta e di suo figlio Luke Skywalker. Fu costituita una nuova unità spaziale, lo Squadrone della Morte, all'interno della quale l'Executor fu eletto a quartier generale e nave ammiraglia. Nella sua missione inaugurale, la nave distrusse l'avamposto ribelle di Laakteen Depot, con l'intenzione di dimostrare alla galassia che la vittoria della Ribellione sulla Morte Nera era stata una pura casualità e che l'Executor, così come l'Impero Galattico, era inarrestabile.