Mos Eisley

Da SWX | DataBank Italiano su Star Wars - Guerre Stellari.
Il soggetto di questa voce è apparso nell'era dell'ascesa dell'Impero.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era della Ribellione.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era della Nuova Repubblica.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era del Nuovo Ordine Jedi.
Mos eisley 1.jpg
Mos Eisley
Informazioni generali
Costruita

Prima del 100 BBY

Costruttore

Coloni della Dowager Queen

Informazioni sul luogo
Pianeta

Tatooine

Posizione

80 km. a nord di Anchorhead

Società
Ere
Affiliazione
"Il porto spaziale di Mos Eisley. Non troverai mai un covo di feccia e di malvagità peggiore di questo posto. Dobbiamo essere prudenti."
Obi-Wan Kenobi, a Luke Skywalker[fonte]

Mos Eisley era una grande città spazioporto situata sul pianeta Tatooine. Era il più grande insediamento del pianeta.

Caratteristiche

Fondata nei giorni a cui risale l’inizio della storia tramandata di Tatooine, era circondata dalle montagne al Nord, il suo lato sud era occupato da un vasto settore di edifici in disuso, il nucleo originario cittadino. Da molti conosciuta come una città di pirati, Mos Eisley, uno dei maggiori spazioporti su Tatooine, era caratterizzata secondo lo stile tipico dell’architettura locale: una serie di padiglioni-casematte profondamente interrate allo scopo di offrire un po' di sollievo dagli implacabili soli desertici.

La planimetria della città si dipanava su settori circolari, quasi in forma di ruota: il motivo di tale singolare struttura va ricercato nella storia delle prime colonizzazioni in era moderna di Tatooine, quando l’astronave Dowager Queen si schiantò sulle piane desertiche; fu intorno a questo relitto che si riunì una comunità, probabilmente ad opera degli stessi sopravvissuti al disastro, comunità che nelle decadi successive crebbe. Dove un tempo si trovavano i resti della Dowager , nel suo punto centrale, sorsero gli impianti di smistamento idrico e di energia che rifornivano l’ intero agglomerato, ed i polverosi resti della nave divennero col tempo poco più che un luogo di convegno per vagabondi ed allucinati predicatori.

La città di Mos Eisley.
Moli di attracco circolari e piattaforme di atterraggio ne punteggiavano la superficie, mentre un frenetico traffico aereo ed interstellare tesseva le sue trame nel cielo sopra di essa.

Mos Eisley era divisa fondamentalmente in due settori, la città vecchia e la città nuova, la prima era dove riposavano i resti della Dowager Queen ed attraeva i personaggi più ombrosi, sede della residenza degli Hutt e della famosa Cantina di Chalmun, di proprietà di Chalmun il Wookiee.

All’opposto, la città nuova era molto più ‘abbordabile’ per il turismo intergalattico, dotata di un distretto commerciale per il mercato legale e di luoghi per viaggiatori in cerca di relax, una sottile patina di legalità che non appena grattata sulla superficie rivelava i segni del mercato nero.

Storia

La città di Mos Eisley vista da lontano.

Inizialmente cominciato a realizzare come alternativa all’allora fiorente attracco di Anchorhead, considerato troppo dispendioso da alcuni, rifugiati Rodiani parteciparono alla costruzione dei tanti moli cittadini, ma così come il loro duro lavoro costruì la città, la loro corruzione condusse per mano il vizio ed il crimine fra gli scali portuali.

Quando la popolarità delle corse di sgusci giunse al declino, la stessa sorte seguì la vicina Mos Espa, fino ad allora preminente nel commercio e nel turismo. Con il trasferimento da parte del signore del crimine Jabba lo Hutt della sua base operativa in un palazzo della periferia, Mos Eisley divenne la capitale "de facto" di Tatooine.

Quando l’Impero Galattico prese il potere, il Governatore locale installò una prefettura Imperiale nella città assegnandole un contingente di Stormtrooper addestrati per le operazioni nel deserto, nasceva così il famigerato battaglione dei Sandtrooper.

All’epoca della Battaglia di Yavin, prefetto Imperiale del presidio era Orun Depp, un uomo pigro ed indolente, che morì in seguito ad un ‘incidente’ con un droide assassino, e fu prontamente sostituito dal prefetto Eugene Talmont.

Luoghi principali


Presente in

Presenze non canoniche

Fonti