Ziro Desilijic Tiure
Da SWX | DataBank Italiano su Star Wars - Guerre Stellari.
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| Ziro Desilijic Tiure | |
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| Informazioni biografiche | |
| Pianeta d'origine | |
| Descrizone fisica | |
| Razza | |
| Sesso |
ermafrodito (personalità maschile) |
| Occhi |
verdi |
| Pelle |
viola e lilla |
| Informazioni storiche e politiche | |
| Epoche | |
| Affiliazione | |
Ziro Desilijic Tiure fu uno degli zii di Jabba the Hutt.
Biografia
Dopo gli esordi come usuraio su Sleheyron, Ziro si trasferì su Coruscant per inseguire il sogno di una carriera criminale di prim'ordine. Le sue ambizioni trovarono compimento quando riuscì a diventare uno dei vigo del Sole Nero, tanto che si fece tatuare sul petto il marchio dell'organizzazione. La base operativa di Ziro stava in una torre diroccata nei bassifondi di Coruscant, un tempo appartenuta alla Fratellanza dei Piloti Spaziali Lantilliani e ora trasformata in un palazzo dei piaceri dall'aria sfarzosa.
All'epoca delle Guerre dei Cloni, Ziro fu avvicinato dalla senatrice Padmé Amidala nel tentativo di riaprire le relazioni con gli Hutt; il Conte Dooku, infatti, aveva fatto credere a Jabba che i Jedi avessero rapito e ucciso suo figlio. In realtà, Ziro era complice del Conte nel rapimento del bambino: quando i Jedi mandati a recuperare Rotta fossero stati uccisi, l'Ordine non avrebbe avuto altra scelta che condurre Jabba davanti alla giustizia e lasciare a Ziro il controllo dell'impero criminale del nipote. Quindi, con l'aiuto del suo droide assassino IG-86, Ziro tentò di sbarazzarsi della senatrice ma fu bloccato dai soldati repubblicani accorsi insieme a C-3PO. Via holocomm, l'Hutt fu costretto a confessare a Jabba la propria parte nel rapimento del piccolo Rotta; di tutta risposta, il nipote - furibondo - gli promise che non l'avrebbe passata liscia.
Presente in
- Romanzo Star Wars: The Clone Wars (prima menzione)
- Film Star Wars: The Clone Wars (prima apparizione)
- Romanzo per ragazzi Star Wars: The Clone Wars
- Star Wars: The Clone Wars: Jedi Alliance
