Caccia stellare TIE/LN

caccia stellare TIE/ln
Note di fabbricazione
Produttore	Sienar Fleet Systems
Serie	serie TIE
Modello	caccia stellare a motori ionici gemelli
Tipo	caccia stellare
Note tecniche
Lunghezza	6.3 metri
Accelerazione massima	4100 G
Velocità atmosferica massima	1200 km/h
Unità motrici	motori ionici gemelli P-s4 SFS (potenza stimata: 150 KTU) 2 motori ionici di manovra P-w401 SFS
Sistema di iperguida	No
Alimentazione	reattore a ionizzazione solare I-a2b SFS generatore secondario per i cannoni
Scudi	No (solo su commissione)
Corazza	scafo in lega di titanio (15 RU)
Sensori	TAG multiraggio S-c3.8 SFS
Sistemi di puntamento	computer di mira T-s8 SFS
Avionica	sistema avionico F-3.2 SFS
Armi	2 cannoni laser L-s1 SFS
Gusci(o) di salvataggio	Seggiolino eiettabile
Equipaggio	Standard: 1 Pilota Caccia modificati adottati dall'Alleanza Ribelle: 1 Pilota 1 Droide astromeccanico
Passeggeri	No
Capacità di carico	65 kg
Autonomia	2 giorni
Supporto vitale	None
Sistemi di comunicazione	ricetrasmittente subspaziale AE-35 Segnalatore di emergenza
Utilizzo
Ruoli	caccia multiuso di superiorità spaziale
Epoche	era dell'ascesa dell'Impero era della Ribellione era della Nuova Repubblica era del Nuovo Ordine Jedi era Legacy
Esordio	18 BBY
Affiliazione	Impero Galattico Alleanza Ribelle Resti dell'Impero Federazione Galattica delle Libere Alleanze Confederazione

[Sorgente]

"Arrivano, 3x220!"

―Capo Oro durante la Battaglia di Yavin

Caccia stellare monoposto a corto raggio, il caccia TIE di linea (o TIE/ln), al secolo caccia TIE, era il veicolo predefinito dell’Aviazione Imperiale. Sprovvisto di motivatore d'iperguida, necessitava di basi di lancio e navi di grosse dimensioni per il trasporto e lo schieramento in battaglia. Il TIE/ln era il successore del caccia T.I.E., primo veicolo della serie, sviluppato negli ultimi giorni della Repubblica Galattica.

Caratteristiche

L’impiego tipico dei TIE era in massicce azioni di attacco: nugoli di caccia schizzavano come insetti dagli hangar delle navi imperiali per evitare il fuoco della contraerea. Veloci e maneggevoli (a spese della resistenza della struttura portante), potevano essere distrutti anche da un colpo di striscio. L’armamento di serie consisteva di due cannoni laser a fuoco congiunto situati nella parte inferiore della tradizionale cabina sferica.

Sebbene i TIE costituissero una sfida formidabile per mezzi civili e pirateschi, i migliori piloti dell'Alleanza Ribelle non avevano difficoltà ad averne ragione in combattimento, grazie al loro cavallo di battaglia, il caccia stellare Ala-X T-65. Al culmine della Guerra Civile Galattica, l'Imperatore decise che era ora di ampliare l'arsenale TIE, cosicché Raith Sienar si mise al lavoro per progettare veicoli avanzati, come il rapidissimo intercettore TIE/in e il minaccioso bombardiere TIE/sa.

Una coppia di pannelli solari esagonali forniva energia ad un sistema di propulsione unico nel suo genere: gas ionizzati venivano eccitati da microacceleratori di particelle fino ad una ragguardevole frazione della velocità della luce ed erano successivamente espulsi dai postbruciatori per generare la spinta. Il flusso ionico poteva essere direzionato lungo ogni possibile vettore, fattore che determinava l’incredibile velocità e manovrabilità del caccia; questo tipo di motori, infine, aveva meno parti in movimento di altri sistemi di propulsione, quale quello impiegato dagli Ala-X ad esempio, e dunque necessitava di una attività di manutenzione nettamente ridotta.

Le unità TIE erano normalmente organizzate in stormi, ognuno composto da 72 caccia, ovvero la quantità imbarcabile in uno Star Destroyer di classe Imperial; ogni stormo era poi suddiviso in sei squadriglie da dodici caccia ciascuno, usualmente divisi per modello. A sua volta, ogni squadriglia era suddivisa in tre gruppi di volo di quattro caccia ciascuno. Ultimi erano gli ’elementi’, squadre composte da due soli veicoli, che erano la più piccola unità di caccia impiegata dall'Aviazione Imperiale.

La produzione dei TIE era estremamente automatizzata e modulare, caratteristiche necessarie per garantire alla Sienar di poter coprire i bisogni dell’insaziabile macchina di guerra dell’Imperatore. Tra i vari modelli si annoveravano il ricognitore TIE/rc (attrezzato con sofisticati sensori e apparecchi di comunicazione, per missioni di esplorazione e pattugliamento), il TIE/fc (equipaggiato di accurati sistemi di controllo del fuoco ed acquisizione dei bersagli, per massicci bombardamenti orbitali o spaziali) e il TIE/gt (dallo scafo ingrandito per ospitare artiglieria pesante).