- "Utinni!"
- ―Tipico richiamo Jawa[fonte]
I Jawa erano piccoli umanoidi nativi del pianeta Tatooine. Erano cercatori di rottami, sempre in cerca di tecnologie per la vendita lungo i deserti del pianeta. Un gruppo di Jawa fu responsabile del ritrovamento dei due droidi R2-D2 e C-3PO.
Caratteristiche
Che il Creatore protegga il droide che vaga lontano dai suoi padroni sul pianeta desertico di Tatooine. Dei tanti pericoli che attraversavano le dune e i dirupi del pianeta, pochi potevano mandare nel pallone i circuiti comportamentali di un droide come i Jawa. Erano tutt’altro che mostruosi, tuttavia, avendo l’aspetto di piccoli umanoidi alti un metro nascosti dietro a tuniche rozze e tessute a mano. I loro volti erano celati dietro le scure pieghe di un cappuccio, dal quale spiccavano solamente i loro brillanti occhi gialli.
Solo in pochi hanno potuto vedere la bruttezza che si celava dietro alla maschera di un Jawa. I loro volti erano oscurati da una nube di insetti ammassata nei recessi dei loro cappucci, attirata dal loro odore disgustoso. Questo particolare fetore era una combinazione di poca igiene e di una misteriosa soluzione nella quale i Jawa immergevano i loro abiti per ritenere i liquidi. Per i Jawa, l’odore suggeriva informazioni sugli altri, come ad esempio la stirpe, lo stato emozionale, e persino l’ultimo pasto consumato. I Jawa svilupparono importanti tratti di sopravvivenza, come una vista eccezionale al buio, un forte sistema immunitario, ed un efficiente sistema digestivo che estraeva tutto il nutrimento necessario dalla loro dieta a base soprattutto di una cucurbitacea di nome hubba.Società e cultura
I Jawa erano una razza di cercatori e riutilizzatori di materiale di scarto. Attraversavano i deserti di Tatooine in cerca di rottami abbandonati o docili meccanici. Usando armamenti da loro assemblati, erano in grado di disattivare i droidi e di portarli all’interno delle loro enormi case-fortezza camminanti, veicoli segnati dalla sabbia conosciuti come sandcrawler. I Jawa costituivano un importante legame nel cerchio di commercio che collega le comunità di Tatooine distanti fra loro. Vedenvano i loro rifiuti ricondizionati ai coltivatori di umidità che erano troppo occupati dal lavoro per effettuare una selezione migliore altrove. Per via del loro lavoro scadente e delle loro abitudini di vagabondaggio, si erano guadagnati a buona ragione la reputazione di individui meschini che ingannavano, approfittandosene, i coloni di Tatooine venuti da altri pianeti. I Jawa sono praticamente stati da sempre cercatori di materiale di scarto, in quanto il Mare delle Dune forniva una gran quantità di rifiuti, essendo pieno di relitti di navi spaziali provenienti da millenni di viaggi interstellari. I Jawa costruirono case e strumenti da questi rottami, e viaggiavano attraverso le dune a bordo dei loro sandcrawler: fonderie mobili costruite grazie ai tentativi falliti di estrazione mineraria da parte di stranieri. I Jawa vivevano in clan familiari, ciascuno con un distinto territorio da abitare e da setacciare in cerca di rottami. Mentre metà del clan vivea nei compartimenti di un sandcrawler, l’altra metà abitava fra le spesse mura di una fortezza. Le case nel deserto furono costruite per proteggere i Jawa dai Predoni Tusken (o Sabbipodi) o dai draghi krayt erranti.
Un capo guidava ogni clan. La leadership veniva solitamente conferita ai maschi, in quanto le femmine erano viste come cittadini di seconda classe nella migliore delle ipotesi, come una proprietà nella peggiore. Le poche femmine che si guadagnavano il rispetto nella cultura Jawa erano le sciamane. Una Jawa diventava una sciamana quando veniva sopraffatta da una malattia accompagnata da visioni allucinatorie. A seconda dell’esito della visione, e anche se la Jawa sopravviveva alla malattia, solitamente la femmina veniva dichiarata una sciamana, e le sue parole venivano rispettate come saggi dettami. Una volta all’anno, i clan Jawa si riunivano per il grande raduno dello scambio. Quì, si radunavano numerosi sandcrawler e i Jawa si incontrvaano per scambiarsi le mercanzie. Venivano inoltre organizzati matrimoni e le femmine o i piccoli Jawa venivano scambiati fra i clan. I Jawa comunicavano con un complesso linguaggio incomprensibile e non insegnabile a chiunque non sia della loro razza. Consisteva di sillabe per lo più prive di significato che acquisivano un senso solamente se accompagnate da feromoni che conferivano enfasi alla frase. Quando avevano a che fare con le altre razze utilizzavano una più semplice forma di comunicazione conosciuta come il Linguaggio Commerciale Jawa. Anche se erano in grado di comprendere le altre lingue, per via della loro scarsa capacità vocale non erano in grado di parlarle.Presente in
Presenze non canoniche
- Star Wars: Anakin's Speedway
- LEGO Star Wars: Revenge of the Brick
- Tag & Bink: Revenge of the Clone Menace
- Sandstorm (fonte canonica ambigua) (solo citazione)
- "Falling Star" - Star Wars Tales 15 (fonte canonica ambigua)
- "Fred Jawa" - Star Wars Tales 20 (fonte canonica ambigua)
- "Best Birthday Ever" - Star Wars Tales 16
- "Smuggler's Blues" - Star Wars Tales 14 (fonte canonica ambigua)
- The Flight of the Falcon
- "Junkheap Hero" - Star Wars Tales 6
- Star Wars Infinities: A New Hope
- LEGO Star Wars II: La Trilogia Classica
- LEGO Star Wars: La Saga Completa
- Star Wars: Yoda's Challenge Activity Center
- "Skippy the Jedi Droid" - Star Wars Tales 1
- "Melvin Fett" - Star Wars Tales 20
- Star Wars: Yoda Stories
- "Spare Parts" - Star Wars Tales 4
- The Emperor's Court
- "The Revenge of Tag & Bink" - Star Wars Tales 12
- Star Wars Infinities: Return of the Jedi
- "Collapsing New Empires" - Star Wars Tales 19 (fonte canonica ambigua)
- "The Lost Lightsaber" - Star Wars Tales 19 (in un flashback)
- Star Wars: Super Bombad Racing
- "Sandstorm" - Star Wars Tales 15 (fonte canonica ambigua) (solo citazione)
- Videogioco Star Wars: Il potere della Forza — Ultimate Sith Edition
Fonti
Collegamenti esterni
- Drawing a Jawa su StarWars.com (link salvato su Archive.org)
- Jawa su Wookieepedia (eng)