Ki-Adi-Mundi: differenze tra le versioni
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Da quella posizione, una grossa altura, Mundi poteva vedere il punto d'incontro dove si trovava Kenobi, constatando che la situazione era critica. Mundi comunicò la situazione a Skywalker, il quale ordinò all'ammiraglio [[Wulff Yularen|Yularen]] di inviare una squadriglia di bombardieri per dare man forte a Kenobi. Mundi e Skywalker arrivarono al randevu in tempo per salvare ciò che rimaneva del contingente di Obi-Wan. Con tutte le forze riunite, i tre generali furono in grado di distruggere il generatore dello scudo che proteggeva la fabbrica di droidi, dando alla Repubblica la possibilità di assaltare la stessa fabbrica. Mundi e Obi-Wan dovettero ritirarsi nelle retrovie a causa delle ferite subite in questi scontri, lasciando il comando a Skywalker, Asoka e [[Luminara Unduli]], che sarebbe atterrata di lì a poco con la sua padawan [[Barriss Offee]] e truppe di rinforzo. Anche se Mundi non giocò più alcun ruolo negli scontri successivi, la campagna si risolse con una triplice vittoria repubblicana: la distruzione della fabbrica, la cattura di [[Poggle il Minore]] e la conferma dell'esistenza di una [[Karina la Grande|Regina di Geonosis]], fino a quel momento considerata nulla di più di una teoria. | Da quella posizione, una grossa altura, Mundi poteva vedere il punto d'incontro dove si trovava Kenobi, constatando che la situazione era critica. Mundi comunicò la situazione a Skywalker, il quale ordinò all'ammiraglio [[Wulff Yularen|Yularen]] di inviare una squadriglia di bombardieri per dare man forte a Kenobi. Mundi e Skywalker arrivarono al randevu in tempo per salvare ciò che rimaneva del contingente di Obi-Wan. Con tutte le forze riunite, i tre generali furono in grado di distruggere il generatore dello scudo che proteggeva la fabbrica di droidi, dando alla Repubblica la possibilità di assaltare la stessa fabbrica. Mundi e Obi-Wan dovettero ritirarsi nelle retrovie a causa delle ferite subite in questi scontri, lasciando il comando a Skywalker, Asoka e [[Luminara Unduli]], che sarebbe atterrata di lì a poco con la sua padawan [[Barriss Offee]] e truppe di rinforzo. Anche se Mundi non giocò più alcun ruolo negli scontri successivi, la campagna si risolse con una triplice vittoria repubblicana: la distruzione della fabbrica, la cattura di [[Poggle il Minore]] e la conferma dell'esistenza di una [[Karina la Grande|Regina di Geonosis]], fino a quel momento considerata nulla di più di una teoria. | ||
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[[Immagine: Ordine66_3.jpg|250px|thumbnail|left|La morte di Ki-Adi-Mundi.]] | [[Immagine: Ordine66_3.jpg|250px|thumbnail|left|La morte di Ki-Adi-Mundi.]] | ||
Alla fine del conflitto, Mundi si trovava sul gelido pianeta di [[Mygeeto]] per [[Battaglia di Mygeeto (Guerre dei Cloni)|finire]] una delle ultime sacche di resistenza separatiste. Quando l'[[Ordine 66]] venne emanato a tutti i comandanti cloni della galassia, Ki-Adi era in prima linea alla testa di un plotone di cloni. I soldati alle sue spalle, fra cui il comandante [[CC-1138|Bacara]], si feramrono di colpo e ricaricarono le armi. Mundi si volto' e rimase sorpreso solo per un secondo prima di cominciare a deviare con la sua spada laser i colpi diretti a lui. Il venerabile Maestro cereano riusci' a resistere per qualche secondo, mettendo fuori combattimento alcuni cloni, ma le raffiche erano troppo intense e fini' con l'essere sopraffatto da esse. Con la formazione dell'[[Impero Galattico]], gli archivi "ufficiali" di [[Sate Pestage]] riportarono che Ki-Adi-Mundi venne ucciso mentre tentava di sabotare un ponte sospeso su Mygeeto. | Alla fine del conflitto, Mundi si trovava sul gelido pianeta di [[Mygeeto]] per [[Battaglia di Mygeeto (Guerre dei Cloni)|finire]] una delle ultime sacche di resistenza separatiste. Quando l'[[Ordine 66]] venne emanato a tutti i comandanti cloni della galassia, Ki-Adi era in prima linea alla testa di un plotone di cloni. I soldati alle sue spalle, fra cui il comandante [[CC-1138|Bacara]], si feramrono di colpo e ricaricarono le armi. Mundi si volto' e rimase sorpreso solo per un secondo prima di cominciare a deviare con la sua spada laser i colpi diretti a lui. Il venerabile Maestro cereano riusci' a resistere per qualche secondo, mettendo fuori combattimento alcuni cloni, ma le raffiche erano troppo intense e fini' con l'essere sopraffatto da esse. Con la formazione dell'[[Impero Galattico]], gli archivi "ufficiali" di [[Sate Pestage]] riportarono che Ki-Adi-Mundi venne ucciso mentre tentava di sabotare un ponte sospeso su Mygeeto. |
Versione delle 10:32, 28 apr 2010
Ki-Adi-Mundi | |
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Informazioni biografiche | |
Pianeta d'origine | |
Nascita |
92 BBY, su Cerea |
Morte | |
Descrizone fisica | |
Razza | |
Sesso |
Maschile |
Altezza |
1.98 metri |
Capelli |
Bianchi (originariamente biondi) |
Occhi |
Grigi |
Pelle |
Chiara |
Equipaggiamento | |
Spada laser |
Blu, lama singola |
Informazioni storiche e politiche | |
Epoche | |
Affiliazione | |
Maestri noti | |
Apprendisti noti |
|
Ki-Adi-Mundi, per gli amici Ki-Adi o semplicemente Ki, fu un noto Maestro Jedi del periodo pre-imperiale. Addestrato dalla Donna Oscura e da Yoda, divenne in breve tempo un formidabile Cavaliere Jedi durante la sua giovinezza. Prima di prendere posto al Consiglio dei Jedi, condusse delle indagini per conto dell'Ordine su Cerea e Tatooine, dove incontrò il suo fututro apprendista A'Sharad Hett, e una caccitrice di Jedi, Aurra Sing. A seguito degli eventi su Kamino e Geonosis, nel 22 BBY, Ki-Adi-Mundi divenne generale della nuova macchina bellica della Repubblica. Comandò le sue truppe su molti campi di battaglia, trovandovi la morte alla fine del conflitto, quando venne eseguito l'Ordine 66 e le sue stesse truppe aprirorono il fuoco contro di lui.
Indice
Biografia
Giovinezza e cavalierato
Cerea
Tatooine
Malastare
Dopo aver portato A'Sharad Hett al Tempio Jedi, Mundi concordo' con il Maestro Windu e il Maestro Even Piell di testare le capacita' del ragazzo in un duello contro la Donna Oscura. A'Sharad Hett supero' le aspettative dei Maestri e Mundi lo prese come suo allievo Padawan, mantenendo la promessa fatta al padre Sharad. Di li' a poco si tenne una riunione del consiglio per discutere dei propositi di pace fra il governo dei Lannik e il Laro Rosso, una fazione terroristica di Lannik che vedeva negativamente il governo monarchico vigente sul loro pianeta. Il neutrale pianeta di Malastare venne scelto come luogo dei negoziati e per garantire la sicurezza venne richiesta la partecipazione di alcuni membri del consiglio dei Jedi. A partire per Malastare si offrirono volontari i Maestri Windu, Even Piell, Adi Gallia, Plo Koon, Yaddle e lo stesso Mundi, il quale porto' con se' il suo nuovo Padawan A'Sharad. Al porto spaziale della capitale, Pixelito, furono accolti dal comitato dei Gran, fari quali spiccava il Seantore Ainlee Teem.
Caccia ad Aurra Sing
Guerre dei Cloni
Hypori
- "La nostra situazione è disastrosa. Ma non disperate. Concentratevi. Noi siamo Jedi."
- ―Ki-Adi-Mundi ai sopravissuti di Hypori[fonte]
Maestro di Anakin
Per un breve periodo di tempo, Ki-Adi fece da Maestro a Skywalker, dato che Obi-Wan Kenobi venne dato per morto durante la Battaglia di Jabiim. Quando Kenobi rispuntò fuori dopo un periodo di prigionia nelle mani di Asajj Ventress, Ki-Adi-Mundi cedette volentieri l'apprendistato di Anakin ad Obi-Wan, considerando il giovane Padawan troppo testardo.
Duello con Ventress
Ritorno su Geonosis
Accompagnato da Obi-Wan Kenobi, Skywalker ed Ahsoka, Ki-Adi venne scelto per guidare un attacco su Geonosis, che nel frattempo si era risollevato contro la Repubblica, costruendo una gigantesca fabbrica di droidi. Secondo i piani preparati prima della battaglia, Ki-Adi avrebbe guidato una delle tre flottiglie di cannoniere per farle atterrare al punto d'incontro delle truppe, dove si sarebbe congiunto alle forze di Kenobi e Skywalker. Il piano tuttavia fu un fiasco. La contraerea geonosiana si rivelò più difficile del previsto da superare. Mundi fu costretto a far atterrare anticipatamente le sue truppe. Grazie a ciò il suo contigente restò pressoché intatto, anche se il punto d'incontro era molto distante rispetto a loro. Il comandante Jet, subordinato di Mundi, riportò al generale cereano che Skywalker si trovava anchegli lontano dal punto di incontro e che aveva subito ingenti perdite, mentre il Maestro Kenobi era il solo a trovarsi al punto d'incontro prestabilito. Mundi ordinò di mettersi in marcia verso il randevu, cercando anche di ricongiungersi con le forze di Skywalker. A un certo punto della marcia il gruppo di Mundi cominciò ad inoltrarsi dentro una caverna, dove incontrarono un'accanita resistenza dei geonosiani. All'uscita della caverna Mundi aveva subito non poche perdite, ma in compenso localizzò il gruppo di Skywalker.
Da quella posizione, una grossa altura, Mundi poteva vedere il punto d'incontro dove si trovava Kenobi, constatando che la situazione era critica. Mundi comunicò la situazione a Skywalker, il quale ordinò all'ammiraglio Yularen di inviare una squadriglia di bombardieri per dare man forte a Kenobi. Mundi e Skywalker arrivarono al randevu in tempo per salvare ciò che rimaneva del contingente di Obi-Wan. Con tutte le forze riunite, i tre generali furono in grado di distruggere il generatore dello scudo che proteggeva la fabbrica di droidi, dando alla Repubblica la possibilità di assaltare la stessa fabbrica. Mundi e Obi-Wan dovettero ritirarsi nelle retrovie a causa delle ferite subite in questi scontri, lasciando il comando a Skywalker, Asoka e Luminara Unduli, che sarebbe atterrata di lì a poco con la sua padawan Barriss Offee e truppe di rinforzo. Anche se Mundi non giocò più alcun ruolo negli scontri successivi, la campagna si risolse con una triplice vittoria repubblicana: la distruzione della fabbrica, la cattura di Poggle il Minore e la conferma dell'esistenza di una Regina di Geonosis, fino a quel momento considerata nulla di più di una teoria.
Morte su Mygeeto
- "Se non rinuncia a deporre i poteri speciali dopo la distruzione di Grievous, Palpatine deve essere rimosso dalla carica."
- ―Ki-Adi-Mundi[fonte]
Alla fine del conflitto, Mundi si trovava sul gelido pianeta di Mygeeto per finire una delle ultime sacche di resistenza separatiste. Quando l'Ordine 66 venne emanato a tutti i comandanti cloni della galassia, Ki-Adi era in prima linea alla testa di un plotone di cloni. I soldati alle sue spalle, fra cui il comandante Bacara, si feramrono di colpo e ricaricarono le armi. Mundi si volto' e rimase sorpreso solo per un secondo prima di cominciare a deviare con la sua spada laser i colpi diretti a lui. Il venerabile Maestro cereano riusci' a resistere per qualche secondo, mettendo fuori combattimento alcuni cloni, ma le raffiche erano troppo intense e fini' con l'essere sopraffatto da esse. Con la formazione dell'Impero Galattico, gli archivi "ufficiali" di Sate Pestage riportarono che Ki-Adi-Mundi venne ucciso mentre tentava di sabotare un ponte sospeso su Mygeeto.
Carattere e personalità
Ki-Adi-mundi era ben noto per il suo coraggio in battaglia. Come molti membri della sua razza, anche Ki-Adi era un personaggio che si affidava alla logica per risolvere i problemi che gli si ponevano davanti. A dispetto del suo addestramento da Guardiano Jedi, sapeva come condurre una trattativa diplomatica e, come già detto prima, sapeva gestire situazioni critiche con calma e risolutezza, come nella Battaglia di Hypori. Questo comunque non toglieva nulla alla sua indole guerriera. Durante le Guerre dei Cloni si trovava sempre in prima linea insieme alle sue truppe, mostrando uno sprezzo per il pericolo fuori dal comune.
Poteri e abilità
Ki-Adi-Mundi era stato addestrato come Guardiano Jedi, e come tale aveva doti marziali eccezionalmente elevate, sopratutto durante i suoi ultimi anni, i più attivi per via della guerra. Non è chiaro quale dei sette stili usasse in combattimento, ma in alcune occasioni lo si è visto combattere con una mano sola, il concetto di base dello stile Makashi con i movimenti del Shii-Cho. Durante il duello con Grievous, teneva sempre la spada nella posizione iniziale dell'Ataru, anche se non è confermato se avesse mai appreso questo stile. Di certo la sua mole e la sua altezza -1.98 metri- facevano di lui un avversario difficile da abbattere, tanto che Asajj Ventress fu costretta a darsi alla fuga dopo averlo ingaggiato in un duello. Queste sue abilità, la sua esperienza e la sua anzianità facevano supporre molti Jedi che egli fosse uno dei pochi dell'Ordine ad eguagliare il livello di Mace Windu o del Conte Dooku.
Presente in
Presenze non canoniche
- Star Wars Episode I: I Am a Jedi
- The Sith in the Shadow (fonte canonica ambigua)
- The Lesson (fonte canonica ambigua)
- LEGO Star Wars: The Video Game
- LEGO Star Wars: The Complete Saga
- Republic Commando: Order 66
- Star Wars: The Force Unleashed video game
Fonti
- Star Wars: Episode I toy line
- Star Wars: Power of the Jedi
- Star Wars: Episode I Insider's Guide
- Episode I: The Visual Dictionary
- The New Essential Guide to Characters
- The New Essential Chronology
- The Official Star Wars Fact File 23 (MUN1-2, Ki-Adi-Mundi)
- The Official Star Wars Fact File 37 (MUN3-4, Ki-Adi-Mundi)
- The Official Star Wars Fact File 140
- Guide to the Grand Army of the Republic
- Order 66: Destroy All Jedi
- Star Wars Episode I: The Phantom Menace Movie Scrapbook
- Star Wars Miniatures: Clone Strike
- Star Wars: The Complete Visual Dictionary
- Star Wars: The Ultimate Visual Guide
- Star Wars Chronicles: The Prequels
- Jedi vs. Sith: The Essential Guide to the Force
- The Art of Revenge of the Sith
- Ki-Adi-Mundi nel Databank di SW.com
- "Coruscant Limited" - Gioco di carte collezionabili Star Wars (Carta: Ki-Adi-Mundi)
- The Clone Wars Campaign Guide
- Battlefront II: Prima Official Game Guide
Collegamenti esterni