Aurra Sing: differenze tra le versioni

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Versione delle 16:10, 29 giu 2010

Il soggetto di questa voce è apparso nell'era dell'ascesa dell'Impero.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era della Ribellione.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era della Nuova Repubblica.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era del Nuovo Ordine Jedi.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era Legacy.
Aurra sing 1.jpg
Aurra Sing
Informazioni biografiche
Pianeta d'origine

Nar Shaddaa

Descrizione fisica
Razza

Semi Umana

Sesso

Femminile

Altezza

1.74 metri

Capelli

Rossi

Occhi

Verdi

Pelle

Bianco marmoreo

Informazioni storiche e politiche
Epoca
Affiliazione
Discepolo di

Aurra Sing fu una caccitrice di taglie specializzata nella caccia ai Jedi, attiva durante le ultime decadi della Repubblica Galattica. Fu per un breve arco di tempo apprendista Jedi e allieva della Donna Oscura, alla quale nutriva un odio profondo.

Biografia

Apprendistato ed Abbandono

Come con tutti i promettenti Jedi, il potenziale nella Forza di Aurra fu scoperto quando era ancora in tenera età. Cresciuta nei bassifondi delle città verticali di Nar Shaddaa con una madre depravata, assuefatta da una spezia di nome Aunuanna. La misteriosa Jedi conosciuta come Donna Oscura prese in custodia Aurra e la portò su Coruscant per cominciare la sua iniziazione nelle vie dei Jedi, liberandola dall’oscuro decadimento della luna dei contrabbandieri. Aurra era una studente difficile e testarda. Mostrava un acuto istinto e riflessi letali, ma era priva del controllo necessario per dominare completamente la Forza. Il Consiglio Jedi sperava che la Donna Oscura potesse addomesticare i suoi istinti aggressivi. Alcuni dei suoi compagni studenti la marchiarono addirittura con il soprannome Nashtah, una pericolosa creatura a sei gambe del pianeta Dra III. Aurra e la Doona Oscura non stabilirono mai quel legame nel quale sperava il Consiglio, anche se per dirla tutta non stabilirono nemmeno un normale rapporto fra studente e Maestro. Durante un viaggio su Ord Namurt, Aurra venne rapita da pirati Sennex, che alimentarono i suoi dubbi tramite bugie a proposito dei Jedi. I pirati le fecero credere che la Donna Oscura avesse detto loro che Aurra non era abbastanza forte da poter completare la prima fase dell’addestramento di un Padawan, e che quindi la Donna Oscura stessa la aveva abbandonata. Queste menzogne si affiancarono ai suoi timori innati di abbandono e tradimento. In collera, da quel momento in avanti Aurra iniziò ad odiare i Jedi con tutte le sue forze. All’età tenera di nove anni girò le spalle all’Ordine Jedi, non avendo ottenuto nemmeno il titolo di Padawan.

Nasce la cacciatrice di Jedi

La sorte avversa colpì di nuovo Aurra quando il signore del crimine Wallanooga lo Hutt la prese sua prigioniera. Volendo trasformarla in una assassina mortale, l’Hutt la affidò ad un guppo di Anzati affinchè provvedessero al suo apprendistato. Aurra subì una trasformazione: si spogliò di ogni velo di compassione che le fosse rimasto. Emerse dal suo addestamento come una killer mortale e spietata, assetata di vendetta nei confronti di tutti quelli che la avevano trattata ingiustamente in passato. Gli Anzati le fecero persino applicare un impianto sensoriale: un biocomputer della Rhen Orm che, nella forma di un’antenna posizionata sul capo, non solo accresceva la consapevolezza delle situazioni in cui si trovava, ma trasmetteva anche sensazioni di paura negli altri, proprio come quella che gli Anzati attirano su di sé. Dopo aver appreso di essere in grado di sfruttare il suo contatto minimo con la Forza per colpire gli altri, ritornò da Wallanooga, lo assassinò, e decise di mettersi in proprio diventando una cacciatrice di taglie specializzata nella caccia ai Jedi. Riuscì a collezionare almeno sei spade laser dai suoi nemici caduti, come trofei di vittoria, ed era solita utilizzare la sua arma Jedi dalla lama scarlatta. Si equipaggiò anche con una coppia di pistole blaster e con un lungo fucile di precisione. Fra le sue imprese si ricorda la cattura e l’uccisione di Rees Kairn sulla luna boscosa di Endor, e, poco prima della Battaglia di Naboo, venne incaricata di localizzare e uccidere il Maestro Jedi Sharad Hett. Data la sua familiarità con le strade di Mos Espa, questo compito fu per lei piuttosto agevole. Nonostante gli sforzi di Ki-Adi-Mundi, Aurra riuscì ad assassinare Hett.

Guerre dei Cloni

Poco dopo lo scoppio delle Guerre dei Cloni lavorò per il Conte Dooku, dando la caccia al giovane Boba Fett per le preziose informazioni delle quali il bambino era in possesso, e che Dooku non poteva rischiare cadessero nelle mani della Repubblica. Quando Aurra venne a sapere che il giovane Fett era erede del conto bancario dell'ormai defunto padre Jango, mise da parte la missione originale. Preso il ragazzo lo portò ad Aargau, sede del conto. Boba fu però in grado di fuggire da Aurra, anche se perse oltre 500,000 crediti del padre.

Devaron

Aurra continuava ad uccidere Jedi, mentre la Repubblica iniziava a deperire e sbriciolarsi intorno a lei. Sharad Hett, Peerce e J’Mikel sono solamente tre dei Jedi da lei assassinati. Cercò a lungo di rintracciare la Donna Oscura per reclamare vendetta per quello che lei aveva visto come un tradimento. Durante le prime schermaglie della guerra, venne assoldata dalla Senatrice Devaroniana Vien’sai’malloc, che era segretamente in accordo con i Separatisti per tenere nascosta l'ubicazione di una base su Devaron. Aurra venne assoldata per assassinare la Senatrice Elsah’sai’moro, che stava per rivelare il tutto alla Maestra T'ra Saa. L'assassinio indusse i Jedi ad atterrare su Devaron per trovare la base in incognito, onde evitare un incidente diplomatico. Tra loro vi era la Donna Oscura. Quando quest'ultima entrò in una caverna abbandonata per trovare la base nascosta, insieme al Maestro Tholme, Aurra fece scattare un’esplosione, intrappolando i due all'interno. Una terza Jedi, Aayla Secura, rintracciò Aurra e l’affrontò. Quello che seguì fu un duello feroce tra le due donne. La lotta era quasi alla pari, finchè Aayla non spinse Aurra a fare breccia nella la sua facciata glaciale ricordandole la bambina ferita, sola e abbandonata che era e che in realtà rimaneva tutt’ora. Aurra l’attaccò ferocemente, ma infine Aayla ebbe la meglio su di lei. Seguendo i suoi insegnamenti Jedi, Aayla non prese inutilmente la vita di Aurra. Aurra venne presa in custodia, ed inviata nelle prigioni di Oovo IV, anche se uscì di galera poco tempo più tardi. Le spade laser che possedeva vennero riportate al Tempio Jedi e ridistruibuite agli ex studenti dei Jedi morti.

Cad Bane

Boba Fett

Lavori successivi

La storia è vaga sul suo destino, oscurato dal crescente conflitto galattico che attirava su di sé tutta l’attenzione pubblica. Aurra Sing scomparve per anni. Alcuni sostengono che sia riapparsa durante la Guerra Civile Galattica come lottatrice nella gara di demolizione di Jabba the Hutt.

Carattere e personalità

Dolore, morte e vendetta sono state le costanti nella vita di Aurra Sing. Se avesse beneficiato di un’educazione migliore, forse sarebbe potuta diventare una dei più grandi Jedi dell’intero Ordine. Invece, ne è diventata una dei suoi più mortali flagelli. Grazie anche alla vita da pirata fu in grado di concentrare e sfogare la sua aggressività. Acquisì le abilità nelle arti marziali e nella caccia durante la vita ai margini.


Holoproiettore.jpg
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Poteri e abilità

Presente in

Fonti

Collegamenti esterni