Ki-Adi-Mundi

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Il soggetto di questa voce è apparso nell'era dell'ascesa dell'Impero.
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Ki-Adi-Mundi
Informazioni biografiche
Pianeta d'origine

Cerea

Nascita

92 BBY, su Cerea

Morte

19 BBY, su Mygeeto

Descrizone fisica
Razza

Cereano

Sesso

Maschile

Altezza

1.98 metri

Capelli 

Bianchi (originariamente biondi)

Occhi 

Grigi

Pelle 

Chiara

Equipaggiamento
Spada laser

Blu a lama singola

Informazioni storiche e politiche
Epoche

Era dell'ascesa dell'Impero

Affiliazione
Maestri noti
Apprendisti noti
"Buona fortuna, Generale."
"Non esiste una cosa come la fortuna...
"
Wullf Yularen e Ki-Adi-Mundi prima dello sbarco su Geonosis[fonte]

Ki-Adi-Mundi, per gli amici Ki-Adi, fu un noto Maestro Jedi del periodo pre-imperiale. Addestrato dalla Donna Oscura e da Yoda, divenne in breve tempo un formidabile Cavaliere Jedi durante la sua giovinezza. Prima di prendere posto al Consiglio dei Jedi, condusse delle indagini per conto dell'Ordine su Cerea e Tatooine, dove incontrò il suo fututro apprendista A'Sharad Hett, e una caccitrice di Jedi, Aurra Sing. A seguito degli eventi su Kamino e Geonosis, nel 22 BBY, Ki-Adi-Mundi divenne generale della nuova macchina bellica della Repubblica. Comandò le sue truppe su molti campi di battaglia, trovandovi la morte alla fine del conflitto, quando venne eseguito l'Ordine 66 e le sue stesse truppe aprirorono il fuoco contro di lui.

Biografia

Giovinezza e cavalierato

Ki-Ad-Mundi nel periodo di apprendistato con Yoda.

Ki-Adi-Mundi nasce su Cerea nel 92 BBY. Fin dal primo respiro Mundi mostrò un notevole potenziale nella Forza. Se ne accorse la Donna Oscura, alias An'ya Kuro. Ella riuscì a convincere i suoi genitori a lasciarlo alle sue cure, affermando - a ragione - che sarebbe diventato un grande Jedi. Anche se l'età era al di sopra del limite accettabile, sotto la guida del venerabile Yoda mostrò capacità fuori dal comune. Superate le prove, divenne Cavaliere Jedi a 25 anni. compì molte missioni per conto dell'Ordine sul suo pianeta natio, Cerea, divenendone ad un certo punto Osservatore. Eclatante fu il fatto che prese mogli ed ebbe figli, non tanto per il fatto che praticasse la poligamia, usanza del tutto comune sul suo pianeta, ma per il fatto che essendo Jedi non poteva sviluppare legami. Il motivo per cui il Consiglio dei Jedi lasciò che Mundi facesse ciò rimane ignoto.

Tatooine

Ki-Ad-Mundi su Tatooine.

Appena dopo la crisi degli Yinchorri, al quale Mundi non aveva partecipato, il Consiglio dei Jedi propose il nome del Cereano per sedere nel seggio vacante del Maestro Micah Giiett, morto durante la crisi. A tal fine, Ki-Adi venne promosso al rango di Maestro Jedi, anche se egli continuò ad auto definirsi un "Cavaliere". Mundi era presente nel 32 BBY quando Qui-Gon jinn presentò dinnanzi al Consiglio il giovane Anakin Skywalker, che egli riteneva essere il Prescelto. Inoltre riportò di aver affrontato un misterioso guerriero nei deserti di Tatooine, che Qui-Gon riteneva essere un Sith. Mundi era anche presente, insieme al resto del Consiglio, ai funerali del Maestro Qui-Gon, su Naboo. A seguito degli eventi di Naboo, Mundi andò su Tatooine per indagare su alcune scorrerie ad opera di Predoni Tusken. Scoprì che il loro capo era Sharad Hett, un leggendario Maestro Jedi esilitao. Mundi cercò di convincerlo a tornare al Tempio Jedi su Coruscant, ma egli rifiutò affermando che il suo posto era con il suo popolo. Sharad venne in seguito ferito a morte dalla cacciatrice di taglie Aurra Sing. Anche se ella venne allontanata da Mundi il danno era ormai fatto. Nei suoi ultimi momenti di vita, Sharad Hett fece promettere a Ki-Adi-Mundi di portare con se suo figlio, A'Sharad Hett, al Tempio Jedi, e di farlo diventare un Jedi.

Malastare

Ki-Ad-Mundi, Yaddle ed Adi Gallia durante la missione su Malastare.

Dopo aver portato A'Sharad Hett al Tempio Jedi, Mundi concordo' con il Maestro Windu e il Maestro Even Piell di testare le capacita' del ragazzo in un duello contro la Donna Oscura. A'Sharad Hett supero' le aspettative dei Maestri e Mundi lo prese come suo allievo Padawan, mantenendo la promessa fatta al padre Sharad. Di li' a poco si tenne una riunione del consiglio per discutere dei propositi di pace fra il governo dei Lannik e il Laro Rosso, una fazione terroristica di Lannik che vedeva negativamente il governo monarchico vigente sul loro pianeta. Il neutrale pianeta di Malastare venne scelto come luogo dei negoziati e per garantire la sicurezza venne richiesta la partecipazione di alcuni membri del consiglio dei Jedi. A partire per Malastare si offrirono volontari i Maestri Windu, Even Piell, Adi Gallia, Plo Koon, Yaddle e lo stesso Mundi, il quale porto' con se' il suo nuovo Padawan A'Sharad. Al porto spaziale della capitale, Pixelito, furono accolti dal comitato dei Gran, fra i quali spiccava il Senatore Ainlee Teem.

Guerre dei Cloni

Mundi era presente quando nell'Ufficio del Cancelliere Supremo arrivò una registrazione olografica del Cavaliere Obi-Wan Kenobi. Il messaggio diceva che Obi-Wan aveva inseguito il cacciatore di taglie Jango Fett, responsabile degli attentati alla senatrice Padmé Amidala, fino alle fonderie di droidi di Geonosis. Lì scoprì che alcune organizzazioni, fra le quali la Federazione dei mercanti, erano in combutta con Dooku per formare un'alleanza separatista, con l'obiettivo di rovesciare la Repubblica. Il messaggio venne interrotto bruscamente da un Droideka che aprì il fuoco su Kenobi. A seguito di queste rivelazioni, mentre il Cancelliere Supremo Palpatine ordinò la creazione di un Grande Esercito della Repubblica, Windu formò un team di Jedi, fra i quali lo stesso Mundi, per andare su Geonosis per catturare Dooku e fermare i suoi piani.

Ki-Ad-Mundi durante la Battaglia di Geonosis.

Arrivati sulla superfice, Mundi e gli altri entrarono nell'arena Petranaki dove Dooku e gli altri capi separatisti stavano assistendo all'esecuzione di Kenobi, Anakin Skywalker e Padmé Amidala. In breve tempo l'arena divenne una battaglia campale fra Jedi e droidi da guerra. A lungo andare il combattimento lasciò provocò numerose perdite fra i Jedi. Quelli ancora rimasti si riunirono al centro dell'arena per un'ulitma resistenza. Dooku offrì a Mundi e gli altri la resa. Windu ad ogni modo rifiutò fermamente, lasciando poca scelta a Dooku. Fu in quel momento che dall'alto arrivò il Maestro Yoda insieme al nuovo esercito di cloni. Le cannoniere della Repubblica atterrarono nell'arena per caricare i Jedi superstiti. Mundi salì insieme a Windu e Kit Fisto sulla cannoniera di Yoda per andare in direzione del deserto, dove nel frattempo stava per avere inizio la prima di una lunga serie di battaglie a cui Mundi parteciperà.

Hypori

"La nostra situazione è disastrosa. Ma non disperate. Concentratevi. Noi siamo Jedi."
―Ki-Adi-Mundi ai sopravissuti di Hypori[fonte]

Dopo Geonosis Mundi, come la maggior parte dei Jedi che presero parte alla guerra, dovette prendere il titolo di Generale del Grand'Esercito della Repubblica. Quattro mesi dopo Geonosis assunse il comando di una campagna militare contro il pianeta separatista di Hypori. Stando alle informazioni del Maestro Daakman Barrek e del suo Padawan Sha'a Gi, che stavano accompagnando Mundi nella campagna insieme a Shaak Ti, K'Kruhk, Aayla Secura e Tarr Seirr, sul pianeta si trovava una fabbrica di droidi da guerra. La missione si rivelò un disastro fin dall'inizio. Le navi della Repubblica, uscendo dall'iperspazio, finirono ne bel mezzo di un campo di mine orbitali che distrussero praticamente l'intera flotta, facendo schiantare sulla superfice di Hypori i relitti.

Ki-Adi-Mundi affronta Grievous su Hypori.

Gli unici superstiti furono i Jedi che vedendosi circondati da droidi da battaglia, si rifugiarono fra le macerie di una delle navi relitto, per avere una miglior copertura. Tuttavia il Maestro Barrek rimase isolato, ed ebbe appena il tempo di inviare una richiesta di aiuto al Maestro Kenobi, che nel frattempo aveva occupato il pianeta Muunilinst, prima di venire ucciso dal comandante in campo della droide armata, il Generale Grievous. Quest'ultimo fermò l'avanzata dei droidi e avvisò i Jedi superstiti che avrebbe offerto loro una morte da guerrieri. Mundi e gli altri anche se non riuscivano a vederlo potevano sentire i suoi passi che si avvicinavano sempre più. D'improvviso Sha'a Gi perse la testa e si avventurò allo scoperto solo per qualche secondo, prima di essere schiacciato dai piedi metallici di Grievous. Di lì a poco inizio il vero combattimento contro gli altri Jedi, e Grievous, combattendo con due spade laser, riuscì a mettere fuori combattimento K'Kruhk, Aayla e Seirr. Anche Shaak Ti venne scaraventata fra le macerie, lasciando solo Mundi. Il venerabile Cereano resistette quanto gli fu possibile, ma alla fine venne disarmato e messo alle strette. Grievous tuttavia non poté finirlo, dato che in quel momento arrivarono in soccrso una squadra di ARC che riuscirono a mettere in fuga il Generale, il tempo necessario per far salire sulla cannoniera i superstiti - Mundi, Shaak Ti ed Aayla Secura - e fuggire via.

Maestro di Anakin

Per un breve periodo di tempo, Ki-Adi fece da Maestro a Skywalker, dato che Obi-Wan Kenobi venne dato per morto durante la Battaglia di Jabiim. Quando Kenobi rispuntò fuori dopo un periodo di prigionia nelle mani di Asajj Ventress, Ki-Adi-Mundi cedette volentieri l'apprendistato di Anakin ad Obi-Wan, considerando il giovane Padawan troppo testardo.

Ritorno su Geonosis

"E' sicuro che questa sia la via più breve per il punto d'atterraggio?"
"No, non ne sono sicuro comandante, tutto ciò che posso fare e fidarmi dei miei istinti.
"
―Comandante Jet e Ki-Adi-Mundi[fonte]
Il team di Jedi pianifica la seconda invasione di Geonosis.

Accompagnato da Obi-Wan Kenobi, Skywalker ed Ahsoka, Ki-Adi venne scelto per guidare un attacco su Geonosis, che nel frattempo si era risollevato contro la Repubblica, costruendo una gigantesca fabbrica di droidi. Secondo i piani preparati prima della battaglia, Ki-Adi avrebbe guidato una delle tre flottiglie di cannoniere per farle atterrare al punto d'incontro delle truppe, dove si sarebbe congiunto alle forze di Kenobi e Skywalker. Il piano tuttavia fu un fiasco. La contraerea geonosiana si rivelò più difficile del previsto da superare. Mundi fu costretto a far atterrare anticipatamente le sue truppe. Grazie a ciò il suo contigente restò pressoché intatto, anche se il punto d'incontro era molto distante rispetto a loro. Il comandante Jet, subordinato di Mundi, riportò al generale cereano che Skywalker si trovava anchegli lontano dal punto di incontro e che aveva subito ingenti perdite, mentre il Maestro Kenobi era il solo a trovarsi al punto d'incontro prestabilito. Mundi ordinò di mettersi in marcia verso il randevu, cercando anche di ricongiungersi con le forze di Skywalker. A un certo punto della marcia il gruppo di Mundi cominciò ad inoltrarsi dentro una caverna, dove incontrarono un'accanita resistenza dei geonosiani. All'uscita della caverna Mundi aveva subito non poche perdite, ma in compenso localizzò il gruppo di Skywalker.

Ki-Adi si addentra in una caverna, accompagnato dai suoi uomini.

Da quella posizione, una grossa altura, Mundi poteva vedere il punto d'incontro dove si trovava Kenobi, constatando che la situazione era critica. Mundi comunicò la situazione a Skywalker, il quale ordinò all'ammiraglio Yularen di inviare una squadriglia di bombardieri per dare man forte a Kenobi. Mundi e Skywalker arrivarono al randevu in tempo per salvare ciò che rimaneva del contingente di Obi-Wan. Con tutte le forze riunite, i tre generali furono in grado di distruggere il generatore dello scudo che proteggeva la fabbrica di droidi, dando alla Repubblica la possibilità di assaltare la stessa fabbrica. Mundi e Obi-Wan dovettero ritirarsi nelle retrovie a causa delle ferite subite in questi scontri, lasciando il comando a Skywalker, Asoka e Luminara Unduli, che sarebbe atterrata di lì a poco con la sua padawan Barriss Offee e truppe di rinforzo. Anche se Mundi non giocò più alcun ruolo negli scontri successivi, la campagna si risolse con una triplice vittoria repubblicana: la distruzione della fabbrica, la cattura di Poggle il Minore e la conferma dell'esistenza di una Regina di Geonosis, fino a quel momento considerata nulla di più di una teoria.

Morte su Mygeeto

"Se non rinuncia a deporre i poteri speciali dopo la distruzione di Grievous, Palpatine deve essere rimosso dalla carica."
―Ki-Adi-Mundi[fonte]
La morte di Ki-Adi-Mundi.

Alla fine del conflitto, Mundi si trovava sul gelido pianeta di Mygeeto per finire una delle ultime sacche di resistenza separatiste. Quando l'Ordine 66 venne emanato a tutti i comandanti cloni della galassia, Ki-Adi era in prima linea alla testa di un plotone di cloni. I soldati alle sue spalle, fra cui il comandante Bacara, si feramrono di colpo e ricaricarono le armi. Mundi si volto' e rimase sorpreso solo per un secondo prima di cominciare a deviare con la sua spada laser i colpi diretti a lui. Il venerabile Maestro cereano riusci' a resistere per qualche secondo, mettendo fuori combattimento alcuni cloni, ma le raffiche erano troppo intense e fini' con l'essere sopraffatto da esse. Con la formazione dell'Impero Galattico, gli archivi "ufficiali" di Sate Pestage riportarono che Ki-Adi-Mundi venne ucciso mentre tentava di sabotare un ponte sospeso su Mygeeto.

Carattere e personalità

Ki-Adi-mundi era ben noto per il suo coraggio in battaglia. Come molti membri della sua razza, anche Ki-Adi era un personaggio che si affidava alla logica per risolvere i problemi che gli si ponevano davanti. A dispetto del suo addestramento da Guardiano Jedi, sapeva come condurre una trattativa diplomatica e, come già detto prima, sapeva gestire situazioni critiche con calma e risolutezza, come nella Battaglia di Hypori. Questo comunque non toglieva nulla alla sua indole guerriera. Durante le Guerre dei Cloni si trovava sempre in prima linea insieme alle sue truppe, mostrando uno sprezzo per il pericolo fuori dal comune.

Poteri e abilità

la spada laser di Ki-Ad-Mundi.

Ki-Adi-Mundi era stato addestrato come Guardiano Jedi, e come tale aveva doti marziali eccezionalmente elevate, sopratutto durante i suoi ultimi anni, i più attivi per via della guerra. Non è chiaro quale dei sette stili usasse in combattimento, ma in alcune occasioni lo si è visto combattere con una mano sola, il concetto di base dello stile Makashi con i movimenti del Shii-Cho. Durante il duello con Grievous, teneva sempre la spada nella posizione iniziale dell'Ataru, anche se non è confermato se avesse mai appreso questo stile. Di certo la sua mole e la sua altezza -1.98 metri- facevano di lui un avversario difficile da abbattere, tanto che Asajj Ventress fu costretta a darsi alla fuga dopo averlo ingaggiato in un duello. Queste sue abilità, la sua esperienza e la sua anzianità facevano supporre molti Jedi che egli fosse uno dei pochi dell'Ordine ad eguagliare il livello di Mace Windu o del Conte Dooku.


Holoproiettore.jpg
Guarda la galleria immagini dedicata a Ki-Adi-Mundi.

Dietro le quinte

Bozzetto preparatorio per Ki-Ad-Mundi.

Ki-Adi-Mundi è interpretato da Silas Carson, lo stesso di Nute Gunray. Nella serie a cartoni del 2009 Star Wars: The Clone Wars fu l'israelita Brian George a prestare la voce del Cereano, mentre nella serie del 2003 fu Daran Norris. Nei giochi di Star Wars: Obi-Wan, Jedi Power Battles e Star Wars: Galactic Battlegrounds: Clone Campaigns fu Jess Harnell. Ne Episodio II fu pianificata una scena della battaglia nell'arena geonosiana, in cui Ki-Adi-Mundi insieme al Maestro Plo Koon ed un gruppo di Jedi si era infiltrato in una nave della federazione per disattivare il controllo a distanza della droide armata. Tuttavia questa scena venne elimanta durante la produzione del film. Anche se non venne messa nella versione finale del film, è possibile per gli iscritti al sito Star Wars Hyperspace di vedere il montaggio di questa scena. Nella mini storia Outlander della serie a fumetti Republic, Ki-Adi-Mundi indossa un cappello conico, lo stesso tipo di cappello usato dal Jedi K'Kruhk.

Presente in

Presenze non canoniche

Fonti

Collegamenti esterni