Ben Skywalker

Da SWX | DataBank Italiano su Star Wars - Guerre Stellari.
Versione del 4 giu 2016 alle 17:15 di Eterea (Discussione | contributi)

(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)
Questa pagina contiene informazioni che sono considerate Legends.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era del Nuovo Ordine Jedi.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era Legacy.
Ben-skywalker.jpg
Ben Skywalker
Informazioni biografiche
Pianeta d'origine

Coruscant

Nascita

26.5 ABY

Descrizone fisica
Razza

umano

Sesso

maschio

Altezza

1.67 m (circa)

Capelli 

biondo-rossiccio

Occhi 

azzurri

Pelle 

chiara

Equipaggiamento
Spada laser

azzurra

Informazioni storiche e politiche
Epoche
Affiliazione

Ben Skywalker era il figlio di Luke Skywalker e Mara Jade Skywalker, e venne chiamato in questo modo in ricordo del vecchio mentore del padre: Obi-Wan “Ben” Kenobi.

Quando Mara venne infettata dalle spore coomb degli Yuuzhan Vong, lei e Luke decisero di non avere figli. Tuttavia, nonostante i suoi sforzi, Mara percepì, mentre cercava di curare il suo corpo con la Forza, che era incinta. Mara e suo nipote, Anakin Solo, erano su Duro nel 26 ABY quando capì di aspettare un bambino, nonostante avesse temuto di restare sterile dopo il contagio con le spore. Sebbene fosse stata trovata una cura temporanea grazie alle lacrime di una Fosh di nome Vergere che fecero andare la malattia in remissione, questa ritornò e minacciò nuovamente la salute di Mara quando l’effetto delle lacrime svanì. Questo era dovuto ai suoi sforzi per impedire alle spore di attaccare il bambino, che la portarono in uno stato di quasi-morte mentre stava dando alla luce il piccolo. Fortunatamente, la malattia fu scacciata dal suo corpo con l’aiuto di Luke, del neonato Ben, e forse dello spirito di Obi-Wan Kenobi. Durante questi eventi, Luke ebbe la sua prima visione di Ben da ragazzino lungo un fiume mentre reggeva una pietra. Dopo la sua nascita, Luke e Mara decisero che il loro obiettivo principale era quello di proteggere loro figlio dai pericoli della guerra. Con la sua nascita, Luke dovette confrontarsi con le sue paure e si spinse sul fronte di battaglia.

Biografia

Nascita

Durante la Guerra Yuuzhan Vong, Ben nacque a bordo dello Star Destroyer Errant Venture, poco dopo che gli Skywalker furono costretti a lasciare Coruscant a causa dei problemi scatenatisi fra i Jedi e il Senato della Nuova Repubblica. Gli Skywalker poi si spostarono sulla Stazione Eclipse, una base segreta dei Jedi nel Nucleo Profondo. Ancora piccolissimo, Ben fu portato a Shelter nel buco nero dell'Ammasso del Maw dai suoi zii, Han Solo e Leia Organa. Venne affidato alla loro custodia e cresciuto su Coruscant per un breve periodo. Leia e Han adoravano la compagnia del nipotino, ma in qualche modo il piccolo Ben ricordava a Leia suo figlio Anakin, scomparso durante la guerra.

Infanzia

Ben ebbe pochi contatti con i suoi genitori, anche se fu coinvolto in un tentativo di rapimento dal Senatore Viqi Shesh durante la Caduta di Coruscant. Viqi Shesh venne ripreso da una videocamera dell’appartamento dei Solo mentre cercava di rapire il piccolo Ben e mentre i suoi uomini assassinavano le guardie de corpo di Leia. Fortunatamente, Lando Calrissian e C-3PO riuscirono a salvare Ben sopra l’orbita della Capitale Galattica. Dopo questo incidente, Mara e Luke decisero di passare più tempo con Ben, ma ogni volta c’era qualcosa che impediva loro di farlo, per via della guerra e per via della loro devozione all’Ordine Jedi. Durante questo periodo, Mara temette che questa separazione provocasse inquietudine nel giovane Ben: essendo iper protettiva nei confronti del figlio, acquistò un droide tata e guardia del corpo, Nanna, anche se Ben era solito “convincere” il droide a spegnersi. Durante gli ultimi periodi di guerra, Mara e Luke decisero che Ben sarebbe stato più al sicuro con loro, e lo portarono su Ossus per occuparsi di lui. Anche se ebbe occasione di passare tempo con i suoi genitori, non riuscì mai a capirli del tutto: specialmente sua madre.

Mentre cercavano di trovare delle risposte in merito agli Yuuzhan Vong, Luke, Mara e Jacen Solo si diressero su Zonama Sekot, dove Luke ebbe la seconda visione di un Ben più cresciuto che volava su un caccia dal design sconosciuto. Fu qui che Luke imparò diverse cose riguardo suo padre, tramite il Magistrato Jabitha. Secondo Jabitha, Anakin ed il suo maestro Obi-Wan Kenobi giunsero il quel luogo per cercare il Cavaliere Jedi Vergere (la stessa Vergere le cui lacrime avevano curato la malattia di Mara) ed erano interessati alle navi viventi del pianeta. Jabitha poi spiegò che il pianeta fu attaccato da Wilhuff Tarkin e di come Anakin la salvò da un blood carver usando la Forza per ucciderlo. Tuttavia, quando Luke cercò di spiegarle cosa era diventato Anakin negli anni seguenti, si irrigidì e gli chiese di fermarsi per non rovinare il suo ricordo di lui.

Allontanamento dalla Forza

Anche se Ben sopravvisse alla Guerra degli Yuuzhan Vong, il dolore e la sofferenza che aveva percepito attraverso la Forza lo spinsero a separarsi dalla Forza stessa. Durante questo periodo, Ben sviluppò la capacità di nascondersi nella Forza, cosa che rese difficile ai suoi genitori localizzarlo. Fu in questo momento che i suoi genitori capirono che Ben si era distanziato dalla Forza a causa di tutto il sangue versato, del dolore, e delle sofferenze della guerra. Non voleva usare la Forza o seguire i suoi richiami, perché temeva che non avrebbe fatto altro che portare più problemi nella sua vita. Sempre in questo periodo nacque la sua empatia nei confronti degli umani, specialmente verso zii e genitori. Luke e Mara erano molto cauti con le emozioni di Ben, temendo che loro figlio si sarebbe allontanato dai suoi poteri e dalla sua eredità Jedi. Ciononostante, Ben continuava a rifiutarsi di usare la Forza, un atteggiamento spiacevole che i suoi genitori non sapevano come affrontare. Col tempo Ben divenne diffidente verso i suoi genitori, cosa che provocò risentimento nei loro confronti (specialmente verso il padre), e desiderio di non rispettare la loro autorità.

Ben si recò insieme ai genitori nelle Regioni Ignote durante la guerra. Quando aveva otto anni, poco prima della Guerra dello Sciame, fece amicizia con un Killik di nome Gorog, pensando che la creatura fosse un suo amico. Ben non sapeva però, che l’amicizia con Gorog metteva sua madre in grave pericolo. Di nascosto, Gorog cercò di fare il lavaggio del cervello a Ben, per convincerlo ad unirsi al Nido Oscuro, ma il piano fu scoperto da Mara, che fu costretta ad uccidere il Killik. Nonostante ciò, Ben fu ancora in grado di percepire la presenza e i pensieri del nido di Gorog.

Inizio dell'apprendistato

Un anno dopo, suo cugino Jacen Solo prese informalmente Ben come suo apprendista. Ben si sentiva al sicuro con Jacen, ed iniziò ad aprirsi alla Forza. Luke e Mara videro questa soluzione come l’unica strada perché Ben non rifiutasse la Forza. Lasciarono quindi che Jacen addestrasse Ben, anche se con riluttanza, per via delle insicurezze che Mara provava nei confronti del giovane Solo. Durante il tempo che Ben passò con Jacen, i suoi poteri grezzi vennero qualche volta a galla. Il tempo e la lontananza da Gorog, tuttavia, non avevano impedito al legame che egli aveva con il Nido Oscuro di persistere, evitando solo per un soffio di diventare un vero e proprio joiner. Durante la guerra accompagnò Jacen su Hapes nel suo Starskiff, sul quale svolgeva il ruolo di copilota.

Quando arrivarono su Hapes, la Regina Madre Tenel Ka presentò a Ben Allana, la figlia di Jacen e della stessa Tenel Ka, ed in quel momento Ben riuscì a capire che Gorog aveva intenzione di uccidere la piccola. Nonostante i suoi tentativi di persuaderlo, i suoi compagni di nido lo convinsero ad aiutarli e Ben esplose istintivamente una spinta di Forza contro Tenel Ka, costretto dal suo forte legame a Gorog. Tuttavia, questo legame permise loro scappare, per poi imbattersi nella nonna di Tenel Ka, Ta'a Chume, che aveva assoldato alcuni agenti del Nido Oscuro per uccidere Allana. Poi Ben vide Jacen usare la Forza per provocarle una emorragia cerebrale e mandarla in coma. Jacen decise che non poteva permettere che Ben ricordasse tutto ciò, così cancellò le sue memorie di quell'episodio.

Quando Lowbacca e Tesar Sebatyne dissero a Luke che Jacen aveva cancellato la memoria di Ben, Luke andò a parlargli. Jacen rispose raccontando una bugia, spiegando cioè che quando un gruppo di Ewok di Endor era stato catturato ed ucciso da un Gorax, Ben aveva percipito le loro morti nella Forza, così era stato costretto a cancellare quel ricordo traumatico dalla memoria di Ben per evitare che si allontanasse ancor di più dalla Forza. Anche se Luke percepì che Jacen stava nascondendo qualcosa, accettò la sua spiegazione. Mara, tuttavia, divenne sospettosa di Jacen e iniziò ad essere infastidita dal suo comportamento. Dopo l'incidente, Ben tenne compagnia a suo padre mentre questi era alla ricerca di risposte in merito alla morte di sua madre, Padmé Amidala, nella banca mnemonica di R2-D2. Probabilmente Ben era presente quando i suoi genitori e Jacen assisterono all’hologramma di Anakin, Padmé e Obi-Wan Kenobi mostrato da R2.

Prima dello scoppio della Guerra dello Sciame, Ben era presente al Conclave di Ossus assieme al resto del Nuovo Ordine Jedi. Luke aveva convocato tutti i Jedi della galassia tramite la Forza, essendo preoccupato per il Nuovo Ordine Jedi e per il suo futuro, ma usare la Forza per chiamare i Jedi, assieme alla sua età oramai non più giovanissima, Luke si indebolì temporaneamente. Luke e Mara allora dissero a Nanna di portare Ben, in quanto Luke pensava che la sua presenza fosse importante. Fu in questa occasione che Luke si dichiarò Gran Maestro dell'Ordine Jedi.

Padawan

All’età di nove anni, Ben frequentò il Praxeum Jedi di Ossus, dove apprese come brandire una spada laser. Guidato da vicino dal suo mentore ed eroe della sua infanzia, Jacen Solo, Ben iniziò a guadagnare confidenza con l’uso della Forza.

Nel 40 ABY, un tredicenne Ben ed il suo Maestro furono mandati in missione per scoprire una fabbrica illegale di missili sul pianeta Adumar. Lui e Jacen dovevano scoprire se l’azienda produttrice di missili di Adumar, la Dammant Killers, stava o no creando missili a concussione per i pianeti che intendevano ribellarsi, dato che le leggi imposte dall’Alleanza Galattica andavano contro agli interessi di quei pianeti. Quando giunsero a destinazione, Ben e Jacen fecero una visita guidata all’azienda da un Adumari di nome Testan ke Harran, che fece un commento sulla spada laser di Ben. I due Jedi dovevano agire come investigatori Jedi per l’Alleanza Galattica, e usare la Forza per percepire qualsiasi dettaglio importante. La missione finì con una violenta imboscata quando i due scoprirono una stanza segreta contenente dei missili. Nonostante fosse affrontato da venti guerdie Adumari, Ben riuscì a trasmettere l’informazione all’Alleanza.

Questo incidente scatenò agitazione politica che rischiò di sfociare in ribellione totale che avrebbe potuto sgretolare la giovane Alleanza Galattica. In un disperato tentativo di impedire ciò, l’Alleanza organizzò una parata preventiva in cui mostrare tutta la sua potenza militare, in modo da scoraggiare i ribelli. Con una decisione a dir poco sconsiderata, fu scelto Corellia, il pianeta dei Solo, come obiettivo di questa parata. Per impedire a Corellia di usare il suo repulsore planetario principale, la Stazione Centerpoint, Luke mandò Jacen e Ben a disabilitarla, anche se sia Luke che Jacen avevano dei dubbi in merito alla partecipazione di Ben, soprattutto per via di Thrackan Sal-Solo, che era riuscito in qualche modo ad attivare il repulsore. Prima che potessero dare inizio alla missione, l’Intelligence Alleata e Luke convinsero lo scienziato Toval Seyah ad aiutare lui e Jacen a distruggere o disattivare la Stazione Centerpoint. Seyah propose ai Jedi un paio di possibilità, e diede ad entrambi un datachip che avrebbe provocato la distruzione della vecchia stazione.

Dopo le simulazioni, i due si recarono alla stazione. Mentre Jacen creava un diversivo distruggendo molte guardie della CorSec, Ben si recò nella sala di controllo, dove si trovò davanti un droide alto quattro metri che si credeva Anakin Solo. Grazie a Ben, i piani di Thrackan Sal-Solo di usare la Stazione Centerpoint furono sventati. Questa impresa non fu efficace solamente per le capacità di persuasione di Ben, ma anche perché il droide conteneva ancora la moralità di Anakin. Ben, da parte sua, tenne per sé questo incontro, escluso Luke, che lo consigliò di non dire nulla agli zii.

Scontro con i Sith

Durante i negoziati alla Stazione Toryaz, Ben, i Jedi e i politici furono attaccati, cosa che portò Ben a pensare che il tentato omicidio fosse colpa sua, dato il suo successo nel distruggere la Centerpoint. Dopo l’attacco, Ben e Jacen si recarono su Lorrd per scoprire di più su questo intrigo. Secondo gli abitanti locali, i fantasmi della Forza avevano preso l’immagine di qualcuno che amavano e apparivano davanti a loro, facendoli diventare pazzi come Ordith Huarr. Su Lorrd Ben salvò molte persone, avvertendole di stare alla larga da un Y-Wing che stava per essere abbattuto. Poi trovò lo shuttle che stava cercando. Ben incontrò anche Nelani Dinn, una donna Cavaliere Jedi assegnata a Lorrd, per la quale si prese una cotta.

Assieme a Jacen e Nelani, Ben seguì una donna di nome Brisha Syo verso un sistema di asteroidi dove si trovava Darth Vectivus. Poco dopo, la Syo rivelò che il suo nome non era altro che Lady Lumiya, una Sith che aveva conosciuto sia Luke che Anakin Skywalker. Quando Brisha cercò di convertire Jacen al lato oscuro, Ben e Nelani lottarono contro i Fantasmi della Forza che Lumiya aveva evocato. Ben dovette affrontarne uno che aveva l’aspetto di sua madre: avrebbe vinto, se non fosse che all’ultimo momento decise di non uccidere il fantasma perché aveva il volto di Mara, così il fantasma lo sconfisse e gli fece perdere i sensi. Dopo il confronto fra Nelani con Jacen (sotto l’influenza del lato oscuro) e Lumiya, a Ben fu detto che Nelani e Brisha Syo erano state uccise da un Signore dei Sith. Jacen lasciò l’asteroide in cerca di un nuovo apprendista, dato che in Ben erano ormai troppo radicate le convinzioni Jedi. Poco prima di partire, Jacen cancellò nuovamente i ricordi dalla memoria di Ben, in particolare tutto ciò che riguardasse Lumiya.

Dubbi sulla Guerra

Durante la caduta di Jacen verso il lato oscuro, era in atto la Seconda Insurrezione Corelliana, che creò una voragine fa i Solo e gli Skywalker, dati i loro schieramenti opposti nella guerra. A causa degli attacchi su Coruscant operati da Corelliani dissidenti, alla madre di Ben venne data l’opportunità di guidare un’organizzazione anti-terrotistica, ma Mara rifiutò. Così l’incarico fu affidato a Jacen, che accettò di buon grado, creando così la Guardia dell’Alleanza Galattica con Ben al suo fianco, qualcosa che Luke e molti Maestri Jedi non approvavano affatto.

Con Jacen che precipitava sempre più verso il lato oscuro, Ben rimase sconvolto quando quest’ultimo torturò e uccise la cacciatrice di taglie Ailyn Habuur durante un interrogatorio. Jacen non ottenne le informazioni che stava cercando, ma Ben capì che la cacciatrice di taglie aveva seguito il Millennium Falcon. Durante questo periodo, Ben fece amicizia con Barit Saiy, un corelliano che viveva su Coruscant. Nel tentativo di capire le ragioni che portavano Corellia ad attaccare Coruscant, Ben decise di svolgere un indagine per conto suo. Poco dopo Ben si imbattè in un raid della GAG, durante il quale salvò la vita ad un ufficiale alleato.

Dopo aver fatto visita ad alcuni corelliani su Coruscant, partecipò ad un ennesimo raid nel quale uccise due persone, una delle quali era disarmata. Qualche tempo dopo capì che Barit poteva essere coinvolto nell’insurrezione, così lo segnalò a Jacen che lo fece arrestare. Durante questo periodo, Ben cercò in continuazione di spiegarsi come Nelani e Brisha fossero morte, credendo che ciò che gli aveva detto Jacen era allo stesso tempo sensato e insensato. Inoltre non riusciva a comprendere la vera natura della guerra, e credeva che tutti stessero combattendo con loro stessi, un pensiero un tempo portato avanti da sua nonna, Padmé Amidala. Poco dopo, rivelò ai suoi genitori l’omicidio che aveva compiuto durante il raid della GAG. Ben iniziò a farsi domande su Jacen, e prese persino in considerazione l’idea di non voler piu essere come lui. Nonostante ciò, Ben continuò il suo addestramento con lui, pensando che avrebbe potuto insegnargli tecniche che voleva disperatamente apprendere.

La prova di Luke

Poco dopo questi eventi, Luke decise di mettere alla prova suo figlio per capire se fosse stato corrotto dagli insegnamenti di Jacen. La prova consisteva in un duello nel quale Ben avrebbe dovuto far sì che suo padre attivasse la spada laser. Il giovane mostrò a Luke che sapeva come combattere e sopravvivere in battaglia, ma che non possedeva sufficienti doti in duello, quelle che si apprendono tramite l’addestramento costante. Infatti Ben non era in gredo di penetrare le difese del padre, e Luke non aveva nemmeno una cella energetica nella sua arma. Adirato, Ben chiese a suo padre se avrebbe potuto da quel momento affrontare duelli con lui regolarmente, e Luke rispose affermativamente, visibilmente felice di questo.

Jacen però iniziò ad insegnare a Ben alcune tecniche di combattimento per influenzare Ben ad usare le sue emozioni in combinazione con il lato oscuro, il tutto ovviamente senza che Luke ne fosse informato. Poco dopo, Ben fu mandato a portare in salvo Jaina e Zekk dopo che il loro StealthX era stato distrutto. Una volta tratti in salvo, Jaina e Zekk iniziarono a parlare con Ben, facendogli inavvertitamente rivelare qualche segreto sui suoi metodi di allenamento con Jacen. Jacen iniziò anche ad insegnargli come mentire: persino Jacen stesso non era in grado di capire quando Ben gli stava mentendo durante le sedute di pratica. Quando Jacen si mise alla caccia di Han e Leia, Ben cercò di arrestare Han a bordo del Millennium Falcon mentre la nave fu colpita dalla nave Anakin Solo su ordine di Jacen. Durante l’incidente, Ben ferì accidentalmente Zekk con la sua spada.

In seguito alla battaglia, Luke informò Ben e Jacen che Ben avrebbe dovuto trasferirsi al Tempio Jedi per addestramento, rimuovendolo dalla tutela di Jacen. Nonostante Luke dichiarò che il trasferimento era dovuto ai suoi sospetti che Lumiya cercasse di arrivare a Ben, in realtà credeva che Jacen stesse soccombendo al lato oscuro.

L'Amuleto di Kalara

Poco tempo dopo, Ben ricevette un messaggio di Lumiya (che in realtà si fingeva Jacen) attraverso Seha Dorvald, affinchè andasse alla ricerca di un artefatto Sith: l’Amuleto di Kalara. Dopo aver lasciato il Tempio Jedi e Coruscant contro il volere dei genitori, Ben iniziò la ricerca sulla luna Almaniana di Drewwa. In quel luogo, scoprì che l’amuleto sembrava essere stato rubato da un uomo chiamato Faskus. Durante la missione, Ben incontrò un’unità R2 di nome Shaker, che prese con sè.

Ben rintracciò Faskus in un accampamento su Ziost e recuperò l’amuleto. Faskus stava morendo per via di alcune ferite che l’attaacco di Ben aveva fatto peggiorare, ma che aveva ricevuto inizialmente mentre cercava di salvare la sua giovane figlia, Kiara, dal loro trasporto quando fu attaccato da un caccia TIE. Prima di morire, Faskus chiese a Ben di prendersi cura di Kiara, e spiegò che era stato un Bothan di nome Byalfin Dyur a rubare l’amuleto e ad ordinare a Faskus di portarlo in una caverna su Ziost. Ben all’inizio abbandonò la ragazzina, ma poi ci ripensò e la portò con sé cercando un modo per lasciare il pianeta. Lungo il percorso, Ben, Kiara e Shaker lottarono contro dei predatori, ed erano tenuti d’occhio da alcuni caccia TIE sotto il comando di Dyur. Ben combattè contro l’influenza oscura di alcune voci che infestavano i suoi sogni, e che persino provavano a spingerlo a uccidere e poi mangiare Kiara quando sarebbe rimasto senza cibo. Tuttavia, Ben resistette alle voci e capì che Kiara sembrava in grado di percepire il lato oscuro in lui. Ben comprese inoltre che, proprio come all’inizio aveva dato priorità alla missione a scapito della vita di Kiara, così era possibile che Jacen avesse sbagliato in qualche occasione a valutare le priorità.

Seguendo la guida delle voci, Ben e i suoi compagni scoprirono una nave vivente, in realtà una Sfera di Meditazione Sith. Ben sfruttò ciò che aveva imparato dalle voci per attivare la nave e lasciare Ziost, affrontando una battaglia spaziale con la nave di Dyur e gli altri caccia TIE. Facendo leva sulla sua collera per fare fuoco con gli armamenti della nave, Ben distrusse il caccia TIE e danneggiò gravemente la nave di Dyur, presumibilmente uccidendolo.

Ben riportò Kiara e Shaker a Drewwa e si diressi su Coruscant dove consegnò l’amuleto a Jacen.

Millenniumfalcon 5.jpg

Ma è un pezzo di ferraglia!

Questa voce o parte di essa non è più al passo coi tempi.

Per favore, aggiorna la scheda alle ultime pubblicazioni e rimuovi questo template quando hai finito.

Poteri ed abilità

Ben Skywalker, fin da bambino, ha dimostrato grandi abilità nell'usare la Forza, soprattutto per nascondersi da altri utilizzatori. Ha una spiccata capacità empatica ed ha appreso anche a mentire e ad eludere le persone così bene da non essere scoperto neanche dal suo stesso maestro, Jacen Solo. Non ha una grande capacità di combattimento con la spada laser, ma ha appreso come impiegare le emozioni in combattimento tendendo quinti al lato oscuro della Forza.

Apparizioni