La Forza

Da SWX | DataBank Italiano su Star Wars - Guerre Stellari.
(Reindirizzamento da Lato oscuro)
Questa pagina contiene informazioni che sono considerate Canone.
Questo articolo riguarda la versione Canone di questo soggetto.Clicca qui per leggere la versione Legends.
Qui-Gon Jinn usa la Forza.
"Beh, la Forza è quella che dà al Jedi la possanza. È un campo energetico creato da tutte le cose viventi. Ci circonda, ci penetra. Mantiene unita tutta la galassia."
Obi-Wan Kenobi[fonte]

La Forza era un campo energetico che collegava tutte le cose viventi della galassia. Il potere della Forza poteva essere usato da individui sensibili ad essa, un potere che derivava e scaturiva dai midi-chlorian. La Forza aveva molti nomi. I Lasat, ad esempio, erano soliti chiamarla la Ashla e la descrivevano come "lo spirito della galassia".

Descrizione

"Perché mio alleato è la Forza, ed un potente alleato essa è. La vita essa crea ed accresce. La sua energia ci circonda e ci lega."
Yoda[fonte]
La spinta, una manifestazione fisica della Forza.
La Forza Vivente rappresentava le energie di tutti gli esseri viventi e quelle energie alimentavano la Forza Cosmica, che teneva insieme la galassia e comunicava agli individui attraverso i midi-chlorian. Le due principali organizzazioni che attingevano al potere della Forza erano l'Ordine Jedi e i Sith.

L'uso della Forza forniva un gran numero di poteri speciali, come l'abilità di percepire attacchi imminenti, spingere e sollevare oggetti, influenzare i pensieri degli altri tramite il trucco mentale, e persino vedere il futuro o mantenere la propria coscienza anche dopo la morte. I seguaci del lato oscuro potenti nella Forza potevano evocare fulmini dalle punte delle dita. I Jedi insegnavano ai bambini che la Forza poteva essere usata per molti scopi, come per protezione, persuasione, saggezza, manipolazione della materia ed eseguire azioni fisiche altrimenti impossibili.

Certi individui non sensibili alla Forza spesso dubitavano della sua esistenza. Ad esempio, Han Solo rispose a Luke Skywalker affermando "non ho visto niente che mi abbia convinto che esiste un’unica, onnipossente Forza che controlla tutto quanto". Le avventure di Solo con Luke, tuttavia, lo portarono in seguito a cambiare opinione. Anche alcuni ufficiali Imperiali non credevano nella Forza durante il regno dell'Impero, questo portò ad alcuni di essi, fra cui Conan Antonio Motti, a vedere Darth Vader come nient'altro che uno stregone e le vie della Forza come "un'antica religione". Tuttavia, ufficiali di alto rango come il Gran Moff Wilhuff Tarkin che avevano vissuto le Guerre dei Cloni, sapevano che il potere della Forza era reale, credevano semplicemente che i Jedi fossero estinti e che Vader fosse l'ultimo in grado di usarlo.

Anche se solo alcuni individui erano sensibili alla Forza, essa risiedeva in tutte le creature viventi da cui poteva essere estratta. A causa di ciò, i sensibili alla Forza erano in grado di percepire una "interferenza nella Forza" quando si verificava una grande perdita di vite. I droidi, essendo creazioni meccaniche prive di midi-chlorian, non potevano percepire la Forza.

Certi luoghi della galassia avevano una forte connessione con la Forza, come la caverna in cui entrò Luke Skywalker durante il suo addestramento su Dagobah. Vi erano anche interi pianeti ad avere una forte connessione con la Forza, come il pianeta della Forza, Mortis e Moraband.

L'abilità di usare la Forza poteva scorrere all'interno di una famiglia. Leia Organa e Luke Skywalker, figli del potente Darth Vader, erano entrambi sensibili alla Forza. Organa ebbe poi un figlio con Han Solo, Ben, anch'egli sensibile alla Forza. Ciononostante, la politica dei Jedi di reclutamento dei piccoli Padawan in tenera età che spesso non avevano famiglia significava che potevano nascere individui sensibili alla Forza anche da chi non lo era. Era possibile che nascessero fratelli sensibili da genitori non sensibili alla Forza, come nel caso di Zare Leonis e Dhara Leonis.

Yoda 12.jpg

Giudichi forse me dalla grandezza?

Questa voce copre un tema importante per la saga di Star Wars e necessita di essere ampliata.

Per favore segui le linee guida del DataBank e porta questa voce al più alto livello di qualità prima di occuparti di schede meno importanti.

Aspetti della Forza

Il lato chiaro della Forza

Antico simbolo del lato chiaro della Forza.
"Ma come distinguo quello cattivo dal buono?"
"Lo imparerai. Quando sei calmo, in pace, passivo.
"
Luke Skywalker e Yoda[fonte]

Il lato chiaro della Forza era un aspetto della Forza. Era allineato con la calma ed era usato per conoscenza e difesa, basate sulla concentrazione e sulla passività. Chi praticava il lato chiaro aveva accesso a determinati poteri ad esso legati come il manifestarsi sotto forma di spirito della Forza. I Jedi erano i maggiori praticanti del lato chiaro della Forza ed erano i mortali nemici dei Sith, che invece seguivano il lato oscuro della Forza.

Il lato oscuro della Forza

"Il lato oscuro della Forza è la via per acquistare molte capacità da alcuni ritenute ingiustamente non naturali."
Sheev Palpatine[fonte]

Il lato oscuro della Forza era un aspetto della Forza. Chi usava il lato oscuro traeva il proprio potere dalle emozioni più oscure come collera, odio, rabbia e aggressività. I Sith erano i principali praticanti del lato oscuro ed erano gli acerrimi nemici dell'Ordine Jedi, che invece seguiva il lato chiaro della Forza. Vi erano altri, come l'Inquisitorio, che, seppure non Sith, potevano attingere al potere del lato oscuro.

Darth Sidious credeva che la fonte del suo potere oscuro fosse "l'universo oltre i bordi delle nostre mappe". Anche se ai Jedi veniva insegnato di seguire il lato chiaro della Forza, il lato oscuro era considerato molto seducente e un Jedi doveva stare molto attento a non cedere al suo richiamo. Anakin Skywalker era un potente Jedi che, in parte a causa delle macchinazioni di Sidious, cadde dal lato chiaro della Forza e iniziò a praticare il lato oscuro. Anche un Jedi cresciuto nelle tradizioni dell'Ordine Jedi dalla nascita poteva essere rapidamente corrotto dal richiamo del lato oscuro in determinate situazioni. Nonostante questo, anche se i Jedi descrivevano spesso il lato oscuro come un "sentiero facile e veloce", attingere al suo potere non era necessariamente facile e senza ripercussioni per coloro che non erano abituati a far leva su sentimenti come l'odio o che possedevano una forte compassione.

Antico simbolo del lato oscuro della Forza.
L'uso del lato oscuro permetteva l'accesso a determinate abilità che generalmente erano precluse a chi usava il lato chiaro, come ad esempio scatenare fulmini di Forza dalle punte delle dita oppure, secondo la leggenda, manipolare i midi-chlorian per creare la vita o impedire la morte. Lo storico del lato oscuro e cultista dei Sith Yupe Tashu disse a Wedge Antilles su Akiva che alcuni Signori dei Sith erano in grado di spillare la Forza dai loro prigionieri per estendere le loro vite per secoli oltre i normali limiti.

Il potere del lato oscuro era penetrante e nocivo. Il Tempio Jedi fu costruito in cima ad un antico santuario Sith e, all'insaputa dei Jedi, il potere del lato oscuro si espanse verso l'alto e attraverso il tempio per oltre un millennio, indebolendo lentamente i Jedi. Il lato oscuro era considerato estremamente corruttore. Il Gran Maestro Yoda, ad esempio, credeva che "se anche una sola volta la strada buia tu prendi, per sempre dominerà essa il tuo destino", una posizione che sostenne nonostante avesse personalmente assistito alla redenzione di almeno due individui che un tempo avevano ceduto al lato oscuro. Anakin Skywalker si dimostrò un'eccezione a questa teoria, in quanto superò le sue azioni passate per salvare suo figlio Luke e uccidere Darth Sidious. Inoltre, l'uso del lato oscuro in un momento di debolezza da parte di chi era normalmente dominato dalle buone intenzioni poteva lasciare una sensazione di debolezza e brividi, con un generale senso di immoralità. Fu ad esempio ciò che successe ad Ezra Bridger quando inconsciamente attinse al potere del lato oscuro per spingere un gigantesco frynock ad attaccare il Grande Inquisitore.

Dato che la presenza del lato oscuro era estremamente potente, gli individui sensibili alla Forza che si trovavano nei paraggi potevano avvertire una sensazione di freddo, come quando Darth Vader si trovò vicino ad Ezra Bridger e Kanan Jarrus, o quando Luke percepì il lato oscuro che scaturiva dalla Caverna del Male su Dagobah.

La Forza Vivente

Lo spirito di Qui-Gon Jinn parla a Yoda della Forza Vivente e della Forza Cosmica.
"Tutta l'energia della Forza Vitale, di tutte le cose che sono vissute, nutre la Forza Cosmica, unendo tutte le cose e comunicando con noi attraverso i midi-chlorian. E' per questo che posso parlare con te."
―Lo spirito di Qui-Gon Jinn comunica con Yoda[fonte]

La Forza Vivente, talvolta definita come Forza Vitale, era un aspetto della Forza. Veniva alimentata dall'energia di tutte le cose viventi ed era un'entità distinta dalla Forza Cosmica. La Forza Vivente rendeva possibile il manifestarsi come spirito della Forza. Qui-Gon Jinn sottolineava spesso l'importanza della Forza Vivente con il suo Padawan Obi-Wan Kenobi, ed era considerato un suo studioso.

La Forza Cosmica

La Forza Cosmica era un'aspetto della Forza che teneva legato tutto quanto grazie all'energia che confluiva in essa: la Forza Vivente. Yoda, parlando con lo spirito di Qui-Gon Jinn, apprese che questo aspetto della Forza permetteva di comunicare attraverso i midi-chlorian. Dopo la Guerra Civile Galattica, la Forza Cosmica divenne dormiente e apparentemente silenziosa per coloro che potevano avvertirne la presenza. Una turbolenza nella Forza Cosmica coincise con il risveglio delle latenti abilità nella Forza di persone come Rey.

Storia della Forza

L'Oscurità Centenaria

Freccia main.png Voce principale: Oscurità Centenaria

Migliaia di anni prima della Guerra dei Cloni, l'Ordine Jedi e coloro che diventarono i Sith erano considerati fratelli nella Forza. Questo legame si spezzò durante il periodo noto come l'Oscurità Centenaria, quando un Jedi rinnegato iniziò a credere che il vero potere della Forza non stesse nella contemplazione e nella passività, ma che solo tramite il suo lato oscuro fosse possibile trarne il vero potenziale. L'Alto Consiglio Jedi dell'epoca si oppose a questa nuova teoria e i Jedi Oscuri vennero banditi, ma acquisirono molti seguaci e col tempo arrivarono alla formazione dei Sith.

A conseguenza di questo scisma fra i Jedi e i Sith, la Forza iniziò ad essere vista come suddivisa in due filosofie: la dedizione altruista dei Jedi nel a servire e difendere venne definita il lato chiaro della Forza, mentre l'uso delle emozioni e della violenza da parte dei Sith divenne noto come lato oscuro della Forza.

La Forza in guerra

Lo scisma fra i Jedi e i Sith crebbe e le loro ostilità si trasformarono in una guerra su larga scala per il controllo della galassia e per imporre la propria filosofia sulla Forza. Durante il periodo della Vecchia Repubblica, i Jedi e i Sith combatterono numerose guerre per distruggersi l'un l'altro. I Sith iniziarono persino a sacrificare i Jedi nelle loro antiche sale sul pianeta Moraband, luoghi che sarebbero per sempre rimasti corrotti dall'oscurità degli eventi in essi accaduti. I Sith usarono le arti oscure anche per creare mostri, come i serpenti Sith, che rimasero su Moraband anche nel periodo delle Guerre dei Cloni.

Le battaglie fra Jedi e Sith continuarono per secoli, coinvolgendo e devastando molti mondi come Moraband, che infine i Sith furono costretti ad abbandonare. Le tombe nella Valle dei Signori Oscuri rimasero anch'esse marchiate con l'oscurità di chi vi era sepolto. Oltre alle spade laser, alimentate da cristalli kyber ed usate da entrambe le fazioni, i Sith costruirono superarmi dal potere così grande da distruggere un intero pianeta. Queste erano spesso alimentate da cristalli kyber giganti che, avendo una forte connessione con la Forza, erano vitali per entrambe le fazioni.

Poco prima della nascita dell'Impero Galattico, i Jedi iniziarono ad usare i midi-chlorian per misurare il potenziale nella Forza. Il Maestro Jedi Qui-Gon Jinn scoprì un bambino di nome Anakin Skywalker sul remoto pianeta di Tatooine, il cui conteggio di midi-chlorian era il più alto mai misurato fino a quel momento. Il ragazzo divenne un potente Jedi e in seguito un potente Signore dei Sith, infine adempiendo alla profezia del Prescelto che avrebbe portato equilibrio nella Forza.

Ad un certo punto, negli ultimi anni della Vecchia Repubblica, le continue guerre avevano portato i Sith alla quasi autodistruzione e i Jedi emersero vittoriosi. Come nuovo governo, la Repubblica Galattica nacque dalle rovine del precedente regime con i Jedi a servirla come guardiani e consiglieri. Da quel momento nacque un lungo periodo di pace e prosperità che durò per un migliaio di anni.

I Jedi non sospettarono mai, tuttavia, che i Sith non erano scomparsi. Si erano semplicemente rifugiati nelle tenebre. Il solo Signore dei Sith sopravvissuto, Darth Bane, capì che la sconfitta dei Sith era stata provocata dalla loro avidità e dalle lotte intestine, motivo per cui creò un nuovo principio guida per i Sith noto come la Regola dei Due: invece che tanti, ci sarebbero stati solo due Signori dei Sith alla volta, un Maestro che possedeva il potere ed un apprendista che anelava ad acquisirlo. Per questo motivo le guerre intestine cessarono e i Sith iniziarono lentamente a ricostruire il loro potere fino a quando sarebbe giunto il momento per avere la propria vendetta sui Jedi e reclamare il controllo della galassia. I Jedi scoprirono che Darth Bane era sopravvissuto ma, quando morì, si convinsero che i Sith si fossero del tutto estinti.

La vendetta dei Sith

Ironicamente, le vittorie della Repubblica contro la minaccia dei Sith alla fine portarono alla sua distruzione. Quando divenne sempre più chiaro che nessun avversario avrebbe mai potuto provocare seri danni al governo galattico, la Repubblica divenne sempre più stagnante. Liberi da incarichi come la salvaguardia della civiltà stessa, i politici iniziarono ad diventare compiacenti, annoiati, avidi, e alla fine corrotti. Apatia e indolenza crearono molte opportunità per il crimine e la corruzione. La Repubblica iniziò a sgretolarsi. Allo stesso modo, anche i Jedi iniziarono a diventare superbi e la loro capacità di percepire la Forza si indebolì.

Quando il nuovo leader dei Sith Darth Sidious capì che era il momento giusto per avere la propria vendetta, iniziò a mettere in atto una serie di eventi, come l'Invasione di Naboo e le Guerre dei Cloni, che portarono alla nascita dell'Impero Galattico. I Jedi senza dubbio ebbero parte di responsabilità per la caduta della Repubblica. Anakin Skywalker, divenuto poi Darth Vader, giocò un ruolo importante negli eventi. Dopo macchinazioni durate anni, se non decenni, Darth Sidious, meglio conosciuto come Senatore e poi Cancelliere Supremo Sheev Palpatine, riuscì ad accentrare tutto il potere nelle sue mani, proclamando la nascita di un nuovo Impero Galattico, che prese il posto della Repubblica. Contemporaneamente emanò l’Ordine 66, a causa del quale tutti i cloni che avevano combattuto per la Repubblica nei tre anni di Guerre dei Cloni, si scagliarono contro i loro generali Jedi, uccidendone la maggior parte. I pochi sopravvissuti furono costretti a nascondersi nei luoghi più remoti della galassia, sperando che gli agenti dell’Imperatore guidati da Darth Vader non li scoprissero.

Il ritorno dei Jedi

Una nuova svolta di eventi si presentò con la nascita dei due figli di Darth Vader, Luke Skywalker e Leia Organa, i quali, cresciuti e tenuti nascosti dal padre, riuscirono a portare le prime sconfitte alla potenza dell'Impero e dei Sith, fino a sconfiggerli nel corso della Battaglia di Endor. In un confronto finale nella stanza del trono dell’Imperatore, Vader e Luke arrivarono ad affrontarsi in un terribile duello di spade laser e di abilità nella Forza. Luke, addestrato da Yoda e Obi-Wan Kenobi, non cedette alle lusinghe del lato oscuro di Darth Sidious e resistette sulle vie della luce, spingendo suo padre a tornare indietro dal sentiero oscuro e aiutarlo a sconfiggere il Signore Oscuro gettandolo nello scarico del reattore, adempiendo così alla profezia del Prescelto e riportando equilibrio nella Forza.

Da quel momento, la Forza Cosmica divenne apparentemente silente fino a quando una turbolenza in essa portò al risveglio delle abilità della Forza di alcuni individui come Rey.

Yoda 10.JPG

Maestro Qui-Gon, altro da dire tu hai?

E' stato richiesto un approfondimento di questa voce.

Per favore, migliora questa voce rispettando le linee guida del DataBank e rimuovi questo avviso una volta terminato il lavoro.

Abilità e poteri della Forza

Freccia main.png Voce principale: Poteri della Forza

La Forza poteva accrescere tutte le abilità naturali di un essere vivente, fossero esse fisiche o mentali. Manipolandola si potevano ottenere effetti visibili o invisibili che interessavano generalmente tutta la materia.

Organizzazioni dedite alla Forza

Oltre ai Jedi e ai Sith, esistevano diverse organizzazioni dedite all'addestramento degli individui sensibili alla Forza, o semplicemente dedite al suo studio, come ad esempio: