SWX:Coda per la vetrina/2010

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Versione del 9 giu 2010 alle 08:58 di Blackstar (Discussione | contributi) (Settimana 13. 2009: Satine Kryze)

Gennaio 2010

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Nom Anor fu un personaggio fondamentale nella Guerra degli Yuuzhan Vong. Inviato dai Vong come agente in avanscoperta per minare la stabilità dei governi che avrebbero potuto rappresentare un ostacolo per l'invasione, Nom Anor svolse entrambi i ruoli di sottile manipolatore e agitatore politico; nel tempo incrementò gradualmente la propria fama e influenza - divenne pure uno dei consiglieri più fidati del Campione di Guerra Tsavong Lah -, arrivando persino a rappresentare una scomoda spina nel fianco anche per gli stessi Yuuzhan Vong.

Nom Anor era un maschio Yuuzhan Vong di media altezza e costituzione, dall’aspetto piuttosto normale, ma i suoi tatuaggi facciali e le sue ossa spezzate erano testimonianza di sacrifici molto più grandi e dolorosi rispetto a tutti gli altri Vong. Questo abilissimo membro della casta degli Intendenti possedeva doti bioingegneristiche tali da rivaleggiare con gli esponenti della casta dei Modellatori.

Nom Anor scalò i ranghi della propria specie grazie ad una serie di rivoluzionari esperimenti, che gli permisero peraltro di creare nuove letali armi; ad un certo punto, arrivò ad ottenere il titolo di Esecutore. Tuttavia, il suo totale disprezzo per i dettami e i regolamenti religiosi gli valsero una pessima reputazione...

Settimana 7, 2010: Bastila Shan

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Bastila Shan fu una Cavaliere Jedi dell'epoca della Guerra Civile Jedi, particolarmente capace e famosa perché era l'unica della sua era in grado di utilizzare la Meditazione da Battaglia. Proprio per questo la Repubblica, in quel momento difficile per la sua esistenza, faceva spesso affidamento su di lei per combattere le orde dei Sith di Darth Malak. Bastila partecipò alla missione per ritrovare la Star Forge guidata da un Revan redento, del quale si innamorò. Brevemente soggiogata al lato oscuro da Malak, Bastila riuscì a redimersi e fu successivamente lasciata nella Repubblica da Revan a sorvegliare la rinascita dei Jedi.

Bastila Shan nacque sul pianeta Talravin da un padre amoroso ed una madre avida, che Bastila odiò per gran parte della sua fanciullezza. Come molti Jedi dell’antico Ordine, Bastila venne identificata dai Cavalieri Jedi in giovanissima età, e tolta alla sua famiglia per essere condotta su Coruscant, dove intraprese l’addestramento imparando la rigida disciplina Jedi. Nonostante tutto, Bastila crebbe diventando una giovane donna impulsiva ed esuberante.

Bastila era dotata nell’arte Jedi della Meditazione da Battaglia: una rara abilità accessibile solitamente solo ai più dotati e saggi Maestri Jedi. Attraverso la semplice forza di volontà, era in grado di influenzare il corso di grandi battaglie...

Settimana 8, 2010: Ascendenza Chiss

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L'Ascendenza Chiss era lo stato creato dai Chiss nel corso della loro espansione nelle Regioni Ignote, a poca distanza dalla galassia conosciuta. Con capitale su Csilla, l'Ascendenza era formata per vasta parte da pianeti nei quali i Chiss non erano autoctoni, ma che avevano colonizzato nel corso del tempo.

La storia dell'Ascendenza ebbe inizio quando le Famiglie Regnanti dei Chiss di Csilla scoprirono l'iperguida e si aprirono al resto dell'universo. Estremamente xenofobi, i Chiss si mantennero su una linea di assoluto isolamento, ma questo non impedì loro di condurre numerose guerre contro coloro che ritenevano "minacce" alla propria esistenza; ciò li portò a creare una vasta rete di colonie, che vennero a costituire l'Ascendenza.

Per il resto, i Chiss cercarono di isolarsi dal resto della Galassia e, per questo, la loro storia e la loro evoluzione sono pressoché sconosciute. L'adozione della Legge di Non Aggressione, che proibiva ai Chiss di scatenare un conflitto a meno che non fosse stato per difesa, era orientata a questo scopo. Nel corso della loro storia si scontrarono comunque più volte con i Killik e combatterono le Guerre Vagaari.

Settimana 9, 2010: Conan Antonio Motti

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L’Ammiraglio Conan Antonio Motti era il comandante imperiale a capo delle operazioni della Marina Imperiale a bordo della prima Morte Nera. Ufficiale arrogante per natura, egli era fermamente convinto della schiacciante superiorità militare e tecnologica della stazione spaziale, estrema potenza dell’universo, che nessun nemico avrebbe potuto mai sfidare. Motti era un sincero assertore della filosofia della potenza tecnologica che l'Impero aveva fatto propria producendo la stazione da battaglia. Insieme al Gran Moff Tarkin ed al Generale Tagge, Motti formava il comitato di comando della Morte Nera.

Motti, come molti altri ufficiali della sua epoca, era largamente sopravvalutato, avendo arricchito la propria carriera con missioni di routine classificate come gloriosi successi militari. Rampollo di una nobile e prestigiosa famiglia della Vecchia Repubblica, Motti inizialmente servì a bordo dell'Iron Storm, dove conobbe colui che sarebbe divenuto il suo mentore, il Capitano Jaim Helaw. Con il tempo, e grazie anche ai suoi potenti legami famigliari (che lo allacciavano peraltro allo stesso Tarkin), Motti ottenne l'ambito rango di Ammiraglio.

A questo punto, Motti venne assegnato alla Morte Nera, ancora in fase di costruzione presso Despayre. Questo ruolo era indubbiamente molto importante e lo poneva al di sopra di moltissimi altri ufficiali della Marina; non solo, ma portò i suoi progetti oltre l'inverosimile. Benché la carriera di Motti costituisse un esempio di devozione esemplare al Nuovo Ordine, la sua ambizione senza freni si spingeva fino a vagheggiare di usurpare il trono dell’Imperatore.

Settimana 10, 2009: Nuova Repubblica

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La Nuova Repubblica, conosciuta anche come Nuova Repubblica Galattica o Seconda Repubblica Galattica, fu il governo istituito dall'Alleanza dei Pianeti Liberi dopo la Battaglia di Endor per mettere fine al ventennio di tirannia dell'Impero Galattico. Riuscì gradualmente a prendere il controllo di gran parte della Galassia, fino alla Guerra degli Yuuzhan Vong quando, a seguito di un'acuta crisi interna, si trasformò nell'Alleanza Galattica.

La Battaglia di Endor vide la morte dell'Imperatore Palpatine e la conseguente progressiva dissoluzione dell'Impero Galattico. L'Alleanza Ribelle, artefice di questa storica vittoria, era stata finora un'organizzazione clandestina che non poteva fare altro che orientare i propri sforzi di operazioni militari di guerriglia. Ora, occorreva una nuova trasformazione da semplice esercito a vero e proprio governo in grado di amministrare la Galassia. Pochi giorni dopo la battaglia, venne fondata l'Alleanza dei Pianeti Liberi, ma anche questa organizzazione non era sufficiente per i propositi che gli ex Ribelli si davano. Per questo, un mese dopo Endor, venne fondata la Nuova Repubblica.

Settimana 11, 2009: Jerec

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Jerec fu un potente Maestro Jedi dell'epoca tarda della Vecchia Repubblica, salvo essere poi irretito dalle lusinghe del lato oscuro e divenire un servitore dell'Imperatore Palpatine. Ad ogni modo, pochi Jedi Oscuri al servizio dell'Imperatore divennero tanto potenti (e superbi) come Jerec, tanto da tentare l’ardire di usurpare il Signore Oscuro stesso per prendere il suo posto come dominatore incontrastato della Galassia. Per realizzare il suo sogno, Jerec si mise alla ricerca della leggendaria Valle dei Jedi, sperando di usare il suo potere; in ciò si scontrò con Kyle Katarn, prima mercenario ribelle e poi Jedi devoto.

Jerec nacque da una famiglia miraluka e venne subito riconosciuto dall’Ordine Jedi come potenziale allievo. Condotto su Coruscant, venne individuato da Jocasta Nu, allora membro del Consiglio Jedi, che lo prese come Padawan. L’archeologa Jedi lo istruì a non saziare mai la sua sete di sapere, a impegnarsi continuamente per arricchire la propria conoscenza. Benché Nu facesse questo intenzionata a fare di Jerec un Maestro Jedi erudito e profondo, al contrario lo portò ad avvicinarsi a risposte che il lato chiaro della Forza non era in grado di dare...

Settimana 12, 2009: Marina Imperiale

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La Marina Imperiale (o Servizio Spaziale Imperiale) era la branca delle Forze Armate Imperiali che si occupava delle attività spaziali. Fondamentale per mantenere il controllo dell'Impero Galattico nella Galassia, poteva dispiegare una flotta di migliaia di navi da guerra e disponeva di un'impressionante mole di armamenti. Proprio perché la Marina aveva come proprio simbolo i temibili incrociatori da guerra imperiali, spesso era identificata con la Flotta Stellare Imperiale, benché quest'ultima fosse di fatto una sezione della Marina. Non era invece componente della Marina l'Aviazione Imperiale, che apparteneva ad un altro comando.

Simbolo del potere dell'Impero, la Marina tenne la Galassia sotto il giogo di Palpatine per oltre vent'anni, rappresentando il principale ostacolo dell'Alleanza Ribelle nella sua lotta per liberare i popoli galattici dall'oppressione imperiale. La Marina si sfaldò dopo la Battaglia di Endor e lo scoppio della Guerra Civile Imperiale, rimanendo però un'arma fondamentale nelle mani dei vari signori della guerra. Riunificata sotto i Resti dell'Impero dall'Ammiraglio Daala e poi dal Grand'Ammiraglio Pellaeon, tornò la forza di un tempo.

Più di cent'anni dopo la Battaglia di Yavin, la Marina Imperiale era ancora attiva e serviva, con la stessa forza di un tempo, il Nuovo Impero...

Settimana 13, 2010: Satine Kryze

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Satine Kryze era la Duchessa di Mandalore ai tempi delle Guerre dei Cloni, nonché leader del movimento pacifista dei Nuovi Mandaloriani. La sua ferma opposizione alla guerra la portò al contempo ad essere capo del Consiglio dei Sistemi Neutrali e bersaglio dei Separatisti, che si misero in lega con la Guardia della Morte per portare Mandalore dalla parte della Confederazione dei Sistemi Indipendenti.

Satine nacque sul pianeta mandaloriano di Kalevala, dove il movimento dei Nuovi Mandaloriani si era sviluppato nelle sue fasi iniziali e aveva ottenuto i primi consensi. Successivamente trasferitasi su Mandalore, Satine divenne Duchessa del pianeta e quindi leader dei Mandaloriani rinnovati, che avevano finalmente messo da parte il loro passato bellicoso. Durante il suo regno, Satine conobbe Obi-Wan Kenobi quando questi e il suo Maestro, Qui-Gon Jinn, vennero inviati su Mandalore per assisterla contro un'insurrezione. Fra i due si sviluppò subito una forte affinità, che però dovettero interrompere in quanto Obi-Wan doveva adempiere ai suoi doveri da Jedi...

Settimana 14, 2010: Vodo-Siosk Baas

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Vodo-Siosk Baas fu un talentuoso e famoso Maestro Jedi dei tempi antichi. Era un Krevaaki, un essere in parte insettoide e in parte crostaceo, fondatore peraltro dell'Enclave di Dantooine. Il Maestro Vodo fu l’istruttore di vari Cavalieri Jedi che avrebbero fatto successivamente parlare di sé: Krynda Draay, Dace Diath, Nomi Sunrider... e il tristemente noto Exar Kun, Signore Oscuro dei Sith. Era un esperto nella creazione di spade laser, ed era famoso perché in grado di costruire un’arma in pochissimi giorni. Nonostante la sua maestria con la spada laser, Baas preferiva usare una semplice staffa, che brandiva con efficacia contro qualsiasi arma.

Vodo-Siosk Baas era un rinomato Maestro Jedi e istruttore di molti Cavalieri dell'Ordine. Oltretutto, Vodo era uno storico esperto e la sua stretta connessione al lato chiaro gli permise di possedere, senza esserne corrotto, l'olocron di Tedryn, contenenti esaustive informazioni sui Sith e sulla loro storia; successivamente fu in grado di registrare un olocron egli stesso, dove trasmise le proprie conoscenze storiche. Nominato Guardiano di Dantooine, Vodo fondò un'enclave Jedi, dove addestrò molti fra i suoi apprendisti; talvolta si recava persino su Ossus per insegnare la costruzione delle spade laser.

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