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Pablo-Jill | |
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Informazioni biografiche | |
Pianeta d'origine | |
Morte |
19 BBY, sull'Invisible Hand, sopra Coruscant |
Descrizone fisica | |
Razza | |
Sesso |
Maschile |
Altezza |
160 cm |
Capelli |
nessuno |
Occhi |
arancioni |
Pelle |
ocra |
Equipaggiamento | |
Spada laser |
Blu, lama singola |
Informazioni storiche e politiche | |
Epoche | |
Affiliazione |
Pablo-Jill era un Ongree originario dell'Ammasso Skustell che servì la Repubblica Galattica come Cavaliere e Generale Jedi durante le Guerre dei Cloni. Divenuto famoso per aver portato pace e ordine sul pianeta senza legge di Ord Mantell agli inizi della sua carriera, prese parte alla Battaglia di Geonosis nel 22 BBY, dove più di duecento membri dell'Ordine combatterono le vaste droidi armate della Confederazione dei Sistemi Indipendenti. Pablo-Jill fu tra i pochi Jedi sopravvissuti, benchè fosse stato separato dal grosso del gruppo durante lo scontro.
Tre anni dopo, egli guidò un'audace tentativo di salvare il Cancelliere Palpatine dalle grinfie del comandante dell'Esercito Droide, il Generale Grievous, durante la battaglia nei cieli di Coruscant. Molti degli altri Jedi rinunciarono all'operazione, ma Pablo-Jill continuò ad inseguire la navetta di Grievous, e alla fine affrontò il cyborg in duello sull'ammiraglia separatista, l'Invisible Hand. Grievous si dimostrò un'avversario troppo potente per l'Ongree, che alla fine fu ucciso. Dopo il duello, il corpo di Pablo-Jill fu gettato nello spazio, perchè tutte le forze della Repubblica lo potessero vedere.
Biografia
Cavaliere Jedi
Pablo-Jill nacque su un pianeta situato nell'Ammasso Skustell alcuni anni prima della Crisi Separatista. Egli era un'Ongree, una specie di umanoidi bipedi, gobbi e con delle caratteristiche anfibie. Individuato come sensibile alla Forza, fu accolto nell'Ordine Jedi, nel quale diventò Padawan; una rapida ascesa nei ranghi lo vide diventare Cavaliere Jedi. Dopo il raggiungimento di questo rango, fu inviato sul pianeta Ord Mantell, nell'Orlo Intermedio, con il compito di portare pace ed ordine su quel pianeta senza legge. La sua missione fu un successo, anche se un successo di breve durata: dopo la sua partenza, la situazione sul pianeta tornò lentamente a quella precedente l'arrivo di Pablo-Jill. Gli sforzi su Ord Mantell valsero a Pablo-Jill una notevole fama tra i Jedi; il Consiglio lo incoraggiò a prendere con sè un'apprendista, ma l'Ongree, per ragioni sconosciute, non ne ebbe mai uno.
Battaglia di Geonosis
Pablo-Jill era tra i Jedi che si trovavano al Tempio Jedi, nel 22 BBY, quando l'Ordine seppe che Obi-Wan Kenobi era stato catturato dalla Confederazione dei Sistemi Indipendenti sul pianeta Geonosis, situato nell'Orlo Esterno, dopo aver seguito fin lì il cacciatore di taglie Jango Fett. Assieme ad un'altro Jedi Ongree, Coleman Kcaj, e ad oltre duecento membri dell'Ordine, si recò su Geonosis ad affrontare il vasto esercito di droidi di cui si era dotata la CSI. Pablo-Jill si introdusse cautamente all'interno della gigantesca arena nella quale Kenobi, la senatrice Padmè Amidala e il Padawan di Kenobi, Anakin Skywalker, erano stati incatenati per la loro esecuzione.
A fianco della Padawan Mirialana Barriss Offee, Pablo-Jill si gettò nell'arena ed affrontò le migliaia di droidi che i Separatisti avevano costruito; tuttavia, vennero separati entrambi dal resto del plotone di Jedi, e furono entrambi salvati dall'arrivo delle cannoniere LAAT/I comandante dal Gran Maestro Yoda. Sopravvissuti all'arena, si unirono ai Jedi rimasti per combattere l'esercito separatista, stavolta al fianco dei cloni che Yoda aveva portato da Kamino. Alla fine, la Repubblica Galattica e i Jedi emersero vincitori, benchè molte vite fossero andate perdute.
Battaglia di Coruscant
Nel 19 BBY, durante l'assedio di Coruscant, Pablo-Jill pilotò un'intercettore Jedi contro la Flotta Confederata in un tentativo di recuperare la navetta sulla quale si trovava il Cancelliere Supremo Palpatine, il quale era stato rapito dal Generale Grievous durante un blitz di quest'ultimo sulla superficie del pianeta capitale. Pablo-Jill, assieme ai Maestri Agen Kolar e Saesee Tiin si era dunque messo a capo di una missione di salvataggio. Furono molto vicini a raggiungere la navetta, ma Grievous riuscì a sfuggire agli inseguitori facendo fuoco su alcuni detriti lì vicini, i quali ostacolarono i Jedi e permisero al Generale di allontanarsi. Tiin, Kolar e Pablo-Jill riuscirono comunque ad evitare i detriti, e fecero fuoco sulla navetta in fuga, ma la superiore abilità di pilota di Grievous e i potenti scudi della navetta determinarono l'inefficacia del loro attacco. Come furono usciti dall'atmosfera di Coruscant, iniziarono a compiere una serie di manovre molto complesse, e ad essi si unì il Nautolano Kit Fisto; stavano lentamente sovraccaricando il generatore degli scudi. Grievous fu alla fine costretto a fare fuoco su alcuni veicoli totalmente estranei alla battaglia, in un tentativo di costringere i Jedi a ritirarsi; essi lo fecero, benchè l'operazione fosse diventata una corsa verso l'ammiraglia di Grievous, l'Invisible Hand, e i Jedi, aiutati da parecchi altri vascelli della Repubblica, attaccarono la navetta del Generale ancora una volta.
Erano ormai vicini a raggiungere la navetta quando centinaia di caccia droidi sciamarono verso di loro, permettendo alla navetta di Grievous di arrivare alla sua ammiraglia. Mentre molti altri piloti arretrarono nel tentativo di difendersi, Pablo-Jill e altri due proseguirono il loro salvataggio del Cancelliere. Uno dei caccia fu infine distrutto dal fuoco nemico, ma Pablo-Jill e un'altro pilota, un Jedi Lorrdiano di nome L'lacielo Sageon, evitarono i caccia nemici e proseguirono il loro inseguimento di Grievous. L'Invisible Hand usò il raggio traente per far salire a bordo la navetta di Grievous, che era pesantemente danneggiata, e con essa catturò anche i due caccia Jedi.
Come le loro navi toccarono terra, Pablo-Jill e il suo compagno balzarono fuori dai loro caccia e sguainarono le loro spade laser, deflettendo i colpi dei blaster nemici mentre si avvicinavano alla navetta sulla quale si trovava Palpatine. Uno dei due conficcò la propria spada nello scafo della nave, costringendo Grievous ad entrare in azione. Il Kaleesh ingaggiò un duello con i due Cavalieri; i droidi cessarono di sparare, nel timore di colpire Grievous. Il duello durò parecchi minuti, anche se alla fine Grievous si dimostrò un'avversario troppo potente: trafisse i due avversari al petto, uccidendoli. Il corpo di Pabo-Jill fu lanciato fuori bordo, così da essere visto da tutte le forze della Repubblica. Grievous si impossessò inoltre della spada di Pablo-Jill, aggiungendola alla sua collezione personale.
Personalità e tratti

Pablo-Jill era un'essere coraggioso e altruista—rischiò la sua vita in nome della Repubblica sia durante la Battaglia di Geonosis che durante la Battaglia di Coruscant. Anche dopo che il raggio traente dell'Invisible Hand ebbe catturato lui e L'lacielo Sageon, portandoli a bordo della nave di Grievous, Pablo-Jill non si diede per vinto, e combattè valorosamente contro l'un tempo Signore della guerra Kaleesh. Diede prova del suo coraggio anche durante la sua permanenza su Ord Mantell, quando, praticamente da solo, portò la pace sul pianeta dominato da criminali e cacciatori di taglie. Era estremamente leale alla Repubblica, all'Ordine dei Jedi e al Cancelliere: diede la sua vita in un tentativo di liberare il capo di stato, mentre molti altri Jedi di rango superiore al suo indietreggiarono così da potersi difendere.
Poteri e abilità
Pablo-Jill era molto più marziale della maggior parte dei Jedi, e preferiva ricorrere all'uso della sua spada laser in battaglia, anzichè usare la Forza. Brandiva una spada laser dalla lama blu durante la Battaglia di Geonosis—con una maestria tale da permettergli di sopravvivere allo scontro, nel quale centinaia di Jedi, incluso il membro del Consiglio Coleman Trebor, persero la vita mentre combattevano il possente esercito droide della CSI. Pablo-Jill fu anche abile abrandire la sua spada laser nell'orbita di Coruscant, nel 19 BBY, deflettendo i colpi di blaster dei droidi di Grievous. Quest'ultimo descrisse l'Ongree come un'avversario decente, e di certo più abile dei Jedi che aveva incontrato nel rapimento di Palpatine, come Roron Corobb, B'ink Utrila, Foul Moudama e Roth-Del Masona; alla fine, comunque, Pablo-Jill non fu abbastanza forte da sopravvivere all'incontro con il cyborg, il quale aggiunse la sua arma alla sua collezione. Pablo-Jill fu anche un dotato pilota—fu scelto da Saesee Tiin, uno dei migliori piloti Jedi del suo tempo, per unirsi a lui e ad Agen Kolar per la missione di salvataggio di Palpatine.
Appare in
- Star Wars Episodio II: L'attacco dei cloni (prima apparizione)
- Labyrinth of Evil
Fonti
Jedi Council Musical Chairs su Hyperspace
The Jedi Council Puzzle su Hyperspace
Mocking Heads su Hyperspace
- Star Wars Chronicles: The Prequels
- Unknown Soldier: The Story of General Grievous
- Threats of the Galaxy (solo in una immagine)
- The Complete Star Wars Encyclopedia
- The Clone Wars Campaign Guide (solo in una immagine)
Pablo-Jill nel Databank di SW.com (identificato per la prima volta come Pablo-Jill)