Guerra degli Yuuzhan Vong: differenze tra le versioni
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La Nuova Repubblica era in uno stato di profonda confusione. Benché il [[Capo di Stato della Nuova Repubblica|Capo di Stato]] [[Borsk Fey'lya]] si rifiutasse di riconoscere l'effettiva entità del pericolo, la [[Principessa]] [[Leia Organa Solo]] riuscì a "recuperare" lo [[Star Destroyer]] ''[[Rejuvenator]]'', che inviò ad Helska IV a capo di una taskforce. Nella dura [[Seconda Battaglia di Helska|battaglia]] che ne seguì, il ''Rejuvenator'' venne distrutto ma, grazie all'uso di [[Nave scudo|navi scudo]], la Repubblica riuscì a congelare lo yammosk, ottenendo una prima vittoria. | La Nuova Repubblica era in uno stato di profonda confusione. Benché il [[Capo di Stato della Nuova Repubblica|Capo di Stato]] [[Borsk Fey'lya]] si rifiutasse di riconoscere l'effettiva entità del pericolo, la [[Principessa]] [[Leia Organa Solo]] riuscì a "recuperare" lo [[Star Destroyer]] ''[[Rejuvenator]]'', che inviò ad Helska IV a capo di una taskforce. Nella dura [[Seconda Battaglia di Helska|battaglia]] che ne seguì, il ''Rejuvenator'' venne distrutto ma, grazie all'uso di [[Nave scudo|navi scudo]], la Repubblica riuscì a congelare lo yammosk, ottenendo una prima vittoria. | ||
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+ | La sconfitta di Da'Gara rappresentò solo uno spiacevole ritardo per gli Yuuzhan Vong, pronti all'attacco. Due mesi dopo, infatti, la forza d'invasione vong lanciò l'invasione vera e propria con forza devastante. | ||
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Versione delle 17:51, 3 dic 2009
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La Guerra degli Yuuzhan Vong fu un conflitto di dimensioni pangalattiche che plagiò la Galassia dal 25 ABY al 29 ABY. Per l'ammontare di morti e di devastazioni che portò, soprattutto ai popoli galattici, la Guerra dei Vong supera addirittura la ventennale Guerra Civile Galattica che vide opposti l'Alleanza Ribelle (e successivamente la Nuova Repubblica) e l'Impero Galattico. Questo conflitto vide la morte di molti eroi (Chewbacca e Ackbar per primi) e la distruzione totale di mondi interi, sia per terraformazione sia per altri mezzi; tali ferite sarebbero rimaste aperte per più di un secolo.
La guerra ebbe inizio quando gli alieni extragalattici Yuuzhan Vong lanciarono la loro invasione contro la Nuova Repubblica; provenienti da una galassia distrutta, i Vong cercavano nuovi mondi su cui vivere e da modellare a immagine e somiglianza del loro pianeta natio, Yuuzhan'tar. Nel far questo coinvolsero tutta la Galassia, compresi i Resti dell'Impero, il Consorzio Hapano e tutti gli altri governi, in un conflitto totale. Nonostante molte sofferenze e molte sconfitte (prima fra tutte la caduta di Coruscant) le genti galattiche riuscirono a sconfiggere i Vong, che si autoesiliarono nelle Regioni Ignote.
Indice
Antefatti
Contatti
La storia dei contatto fra la Galassia e gli Yuuzhan Vong aveva radici molto profonde e risaliva già a quasi quattromila anni prima della Battaglia di Yavin, quando un gruppo di Neo-Crociati Mandaloriani al comando di Canderous Ordo individuò - e perse - una nave dalle fatture aliene nei pressi delle Regioni Ignote di allora.
Moltissimi anni dopo, all'epoca della Crisi di Naboo, gli Yuuzhan Vong scoprirono il pianeta senziente Zonama Sekot, seme del loro mondo perduto, Yuuzhan'tar. I Vong tentarono di terraformarlo, ma Sekot distrusse la loro flora e fauna; infuriati, i Vong lanciarono un attacco contro il pianeta vivente, che si concluse solo due anni dopo, quando la Jedi Vergere, temendo la minaccia dei Vong, si offrì di andare con loro se fossero tornati nelle Regioni Ignote. Essi accettarono; peraltro il Signore Supremo dell'epoca, Quoreal, temeva Sekot e voleva cercare un'altra galassia. Ciò incontrò l'opposizione di molti dominii (famiglie vong) e portò alla sua usurpazione ad opera di Shimrra Jamaane.
Cinque anni dopo i Vong ebbero un breve contatto con l'Ascendenza Chiss e, poco dopo, stabilirono una colonia su Bimmiel, dove vennero studiati da scienziati dell'Impero Galattico appena dopo la formazione di quest'ultimo. Un ulteriore contatto lo si ebbe dopo il 3 ABY quando Thrawn, in missione nelle Regioni Ignote, incontrò una flotta vong.
Infiltrazione
Man mano che il momento dell'invasione si avvicinava, gli Yuuzhan Vong inviarono propri agenti a destabilizzare importanti governi quali l'Imperio Ssi-ruuvi e, soprattutto, l'Impero Galattico.
L'agente vong Nom Anor ebbe uno stretto contatto con Xandel Carivus, prima capo del Consiglio Imperiale ad Interim e poi autoproclamatosi Imperatore, che usò per destabilizzare la già traballante amministrazione imperiale, che i Vong vedevano come unico ostacolo alla loro avanzata nella Galassia (ancor più della Nuova Repubblica).
Nel 24 ABY, un anno prima dell'inizio dell'invasione, stazionarono Yomin Carr presso la stazione ExGal-4.
Storia
Le prime offensive
Quando i Vong furono pronti ad invadere la Galassia, i loro agenti si misero subito al lavoro per spianare la strada. Nom Anor da una parte scatenò un furioso conflitto fra i pianeti Rhommamool e Osarian, distraendo così l'attenzione della Nuova Repubblica, e lanciò un'epidemia di spore Coomb che colpì anche Mara Jade Skywalker. Yomin Carr intanto massacrò il personale della ExGal-4, rendendola quindi inutilizzabile.
A questo punto la prima forza d'invasione vong, diretta dal Prefetto Da'Gara, mosse su Helska IV, dove pose alcuni yammosk sotto la superficie ghiacciata. Qui le forze di Da'Gara furono ad un passo dal distruggere l'intera Squadriglia Dozen-and-Two di Kyp Durron, nella prima battaglia dell'intero conflitto.
Poco dopo, i Vong perpetrarono il primo di tanti atti efferati con la distruzione di Sernpidal, pianeta sul quale fecero schiantare la luna Dobido grazie all'uso di un dovin basal. Qui perse la vita Chewbacca, il famoso eroe wookiee dell'Alleanza Ribelle, sacrificatosi per permettere al Millennium Falcon, che si trovava in zona, di evacuare quanti più cittadini possibili.
La Nuova Repubblica era in uno stato di profonda confusione. Benché il Capo di Stato Borsk Fey'lya si rifiutasse di riconoscere l'effettiva entità del pericolo, la Principessa Leia Organa Solo riuscì a "recuperare" lo Star Destroyer Rejuvenator, che inviò ad Helska IV a capo di una taskforce. Nella dura battaglia che ne seguì, il Rejuvenator venne distrutto ma, grazie all'uso di navi scudo, la Repubblica riuscì a congelare lo yammosk, ottenendo una prima vittoria.
I Vong all'attacco
La sconfitta di Da'Gara rappresentò solo uno spiacevole ritardo per gli Yuuzhan Vong, pronti all'attacco. Due mesi dopo, infatti, la forza d'invasione vong lanciò l'invasione vera e propria con forza devastante.
Rapidamente, i Vong conquistarono Bimmiel, Dubrillion, Destrillion, Dantooine e Garqi, scatenando ovunque orrendi massacri e avviando la vongformazione dei pianeti sottomessi. Tuttavia, durante una missione su Garqi, Jacen Solo e Corran Horn scoprirono che i Vong morivano a contatto con il polline degli alberi Baffor, di cui Ithor era piena. I Vong attaccarono il pianeta, ma Corran Horn riuscì a fare un patto con il comandante dell'invasione, Shedao Shai: avrebbero combattuto un duello che avrebbe deciso le sorti del pianeta. Dopo avere accettato, Shai fu sconfitto; tuttavia Tsavong Lah, capo della casta dei Guerrieri, ordinò di completare comunque l'attacco. I Vong rilasciarono un'arma biologica sul pianeta, generando morte e devastazione ovunque. Ithor fu da allora un mondo morto.
La notizia del disastro di Ithor sconvolse la Galassia ma contribuì anche ad un crescente anti-jedismo da parte di chi individuava nei Jedi guerrieri incapaci di risolvere la situazione o addirittura responsabili della guerra. La grave sconfitta della Repubblica nella Battaglia di Obroa-skai mise in crisi il suo governo. Se non altro Han Solo riuscì a recuperare una lacrima di Vergere, unica cura all'epidemia delle spore Coomb, e che permise di salvare la vita a Mara Jade.
Nonostante le atrocità dei Vong, c'era chi, nella Galassia, li vedeva già vincitori ed era disposto a scendere a patti con loro. Lo Spazio Hutt concesse alle loro flotte piena transibilità nel proprio territorio, mentre alcuni galattici filo-vong vennero inglobati nella Brigata della Pace, che si occupava perlopiù di dare la caccia ai Jedi.