Star Wars Legends: differenze tra le versioni

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*''[[Clone Wars (progetto multimediale)|Clone Wars]]'' (2003-2005) ha utilizzato metodi simili al progetto SOTE, in cui la Lucasfilm ha condotto diversi progetti per raccontare la [[Guerra dei Cloni]]. Il progetto è composto da film, romanzi, videogiochi, fumetti, action figures ed anche una serie animata (come descritto in precedenza).
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Versione delle 11:46, 26 nov 2015

Questa pagina contiene informazioni che sono considerate Legends.Il soggetto di questa voce è apparso prima dell'era della Vecchia Repubblica.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era della Vecchia Repubblica.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era dell'ascesa dell'Impero.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era della Ribellione.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era della Nuova Repubblica.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era del Nuovo Ordine Jedi.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era Legacy.Il soggetto di questa voce è considerato parte di Star Wars Infinities.Il soggetto di questa voce riguarda il mondo reale.
"Dopo che è uscito Star Wars è diventato evidente che la mia storia—a prescindere da quanti film siano serviti per raccontarla—era solo una delle migliaia che potevano essere raccontate sui personaggi che abitano quella galassia. Ma quelle non erano storie che ero destinato a raccontare. Invece sarebbero nate dall'immaginazione di altri autori, ispirati dallo scorcio di galassia che i film hanno fornito. Oggi è un fantastico, e anche inaspettato, retaggio di Star Wars che così tanti autori talentuosi stiano contribuendo alla saga con nuove storie."
George Lucas, nell'introduzione di La gemma di Kaiburr, 1996

Star Wars Legends, precedentemente conosciuto come Universo Espanso (o abbreviato EU), comprende tutto il materiale concesso in licenza, storie di sfondo o parallele ambientate nell'universo di Star Wars, al di fuori dei sei film di Star Wars realizzati da George Lucas, e certo altro materiale come la serie animata Star Wars: The Clone Wars, creata prima del 25 aprile 2014. Include la maggior parte dei libri ufficiali di Star Wars, fumetti, videogiochi, film spin-off, serie televisive, giochi e altro materiale creato prima di quella data. Questo materiale espande e continua le storie narrate nei film e si svolge in un arco di tempo molto vasto, a partire da 36.000 anni prima de La minaccia fantasma fino ad arrivare a 136 anni dopo Il ritorno dello Jedi. Il tema di quali di questi aspetti siano canonici è stato uno dei più dibattuti fra i fans.

Il 25 aprile 2014, la Lucasfilm Ltd. ha annunciato che, in preparazione alla trilogia dei sequel, l'Universo Espanso esistente non sarebbe comparso in nessuno dei futuri materiali di Star Wars: tutto ciò che è già stato pubblicato finirà sotto il logo di Star Wars Legends, e la nuova continuity consisterà solamente dei sei film originali e della serie televisiva Star Wars: The Clone Wars, film compreso, così come tutto il materiale futuro che uscirà da lì in poi. Anche se gli elementi passati dell'Universo Espanso sono stati dichiarati non-canonici, rimangono comunque una risorsa per il futuro materiale di Star Wars e si avrà la libertà di fare riferimento ad essi e portarli nella nuova continuity come canone.

L'Universo Espanso ha una continuity con qualche discrepanza. La regola generale è che a niente di esso fosse permesso contraddire altre parti dell'EU o i film. I film, tuttavia, contraddicono leggermente l'EU in qualche occasione, così sono state create nell'Universo Espanso delle retcon per sistemare queste contraddizioni. In assenza di tali soluzioni ad hoc, l'EU è considerato errato solo negli specifici punti di contraddizione.

L'Universo Espanso è in realtà più vecchio dei film stessi, in quando il romanzo del film originale è stato pubblicato sei mesi prima che uscisse il film. Nella cronologia in-universe i primi lavori sono i fumetti L'alba degli Jedi, che sono ambientati millenni prima dei film, mentre gli ultimi sono i fumetti Legacy, ambientati circa centotrent'anni dopo Il ritorno dello Jedi.

Storia

"La premessa è che tutti i fumetti, i romanzi, i videogiochi e tutti gli altri lavori funzionino cronologicamente e che la continuity formi un'unica storia. Dato che i nostri film hanno la loro continuity interna, manteniamo lo stesso nelle opere spin-off. Tecnicamente, George Lucas ha fatto continuity fin dall'inizio facendo una sorta di mappatura dei nove film. Ma è stato solo dal 1991, quando Timothy Zahn ha scritto il romanzo L'erede dell'Impero, il primo best-seller di Star Wars che segnò l'inizio di quella che chiamiamo la rinascita di Star Wars, che la continuity è diventata un problema."
Allan Kausch, editore della continuity per la Lucasfilm, 1996

Primi anni

Lo sviluppo iniziale dell'Universo Espanso fu sporadico e grossolano, in larga parte perché, a quel periodo, c'era poco materiale canonico da poter usare come riferimento.

Generalmente, si considera l'inizio dell'Universo Espanso con il febbraio del 1978, quando uscì il primo romanzo spin-off di Alan Dean Foster: La gemma di Kaiburr, anche se tecnicamente iniziò nell'ottobre del 1977 con la storia The Keeper's World, contenuta nella rivista Pizzazz della Marvel Comics. La gemma trasse ispirazione principalmente da una prima bozza di sceneggiatura di Star Wars. Anche se sulla copertina dell'adattamento a romanzo di Star Wars c'è il nome di George Lucas, Alan Dean Foster ebbe il ruolo di scrittore ombra. A Foster venne data una copia della sceneggiatura iniziale e gli venne fatto fare un tour della produzione.

Gran parte del materiale EU dei primi anni '80 conteneva analogie con il mondo reale, cosa che smentisce l'idea che l'universo di Star Wars non avesse alcun legame con la Terra o il nostro tempo.

Sviluppo

"Nel corso degli anni, molti artisti e disegnatori hanno contribuito all'articolazione dei vari universi della Lucasfilm. Prendendo spunto dalle poche parole di descrizione scritte su una pagina di sceneggiatura, questi talentuosi uomini e donne hanno disegnato, descritto e/o modellato creature di grande portata, inimmaginabile terrore e impressionante eccentricità. Alcune di queste creature sono entrate persino nei film, mentre altre, a causa dello sviluppo delle loro storie, non l'anno fatto (per ora). Ma questo non significa che non esistano. Quando qualcosa viene creato, a prescindere dal contesto, prende vita per conto suo."
― Dalla prefazione di Monsters and Aliens from George Lucas, scritta da George Lucas

Un punto di svolta avvenne quando la West End Games iniziò a pubblicare il gioco di ruolo di Star Wars nel 1987. Al fine di creare nuove avventure per il gioco di ruolo, la West End Games aveva necessità di fornire materiale supplementare che descrivesse l'universo di Star Wars con dettagli precedentemente sconosciuti, e di renderlo coeso e coerente. Per fare un esempio, l'alfabeto Aurebesh era in origine un pezzo casuale di set utilizzato ne Il ritorno dello Jedi. Stephen Crane ha copiato quei simboli e li ha trasformati in un alfabeto completo e utilizzabile che più avanti sarebbe stato utilizzato nella trilogia dei prequel. Sviluppare ed estrapolare dettagli come quello in modo coerente trasformò i prodotti della West End Games in un riferimento bibliografico per gli altri sviluppatori dell'EU.

Più o meno nello stesso periodo, la Dark Horse Comics acquisì la licenza di Star Wars posseduta in precedenza dalla Marvel e la utilizò per lanciare un gran numero di sequel ambiziosi della trilogia originale partendo dalla popolare serie Il lato oscuro della Forza.

Nello stesso tempo in cui uscì questa serie, nei primi anni '90, la Bantam Spectra ha pubblicato La Trilogia di Thrawn di Timothy Zahn. Largamente pubblicizzata come "i sequel che non sono mai stati fatti", i romanzi di Zahn riaccesero l'interesse nel fandom e diedero il via ad una rivoluzione nella letteratura di Star Wars.

Tutto questo sviluppo iniziò a creare riferimenti incrociati e connessioni dell'uno con l'altro. La West End Games produsse supplementi per il gioco di ruolo basati sui fumetti della Dark Horse e sui romanzi di Zahn. Autori e disegnatori di fumetti utilizzarono questi supplementi della West End Games come materiale di riferimento. Vennero pubblicati seguiti dei romanzi in forma di fumetti e viceversa e l'Universo Espanso crebbe a velocità smisurata.

A quel punto, il grosso dell'Universo Espanso aveva disegnato l'universo di Star Wars dopo Il ritorno dello Jedi, mentre numerosi argomenti, come l'ascesa dell'Impero Galattico, le storie personali di Anakin Skywalker e dell'Imperatore Palpatine e la Guerra dei Cloni erano stati dichiarati off-limits da George Lucas ancor prima dello sviluppo della sua trilogia dei prequel e del materiale ad essa associato.

Sul finire degli anni '90, venne deciso che utilizzare l'Impero come cattivo di turno era diventato monotono e ripetitivo. Così, una nuova minaccia, gli Yuuzhan Vong, venne introdotta nella serie The New Jedi Order. Nello specifico, gli Yuuzhan Vong apparvero per la prima volta nel primo libro della serie: The New Jedi Order: Vector Prime.

L'EU è i prequels

Prima dell'uscita de La minaccia fantasma, la Lucasfilm aveva categoricamente proibito lo sviluppo nell'EU delle decadi antecedenti a Una nuova speranza. L'uscita di Episodio I, tuttavia, aprì le porte a nuove possibilità.

Dato che La minaccia fantasma era ambientato in un periodo di pace, era difficile inventare qualsiasi tipo di minaccia da affrontre per gli eroi. Per questo motivo, gran parte del materiale costruito su questo film è ambientato o prima o durante il film, piuttosto che dopo.

L'attacco dei cloni, d'altra parte, introdusse un altro nuovo conflitto—uno che i fan hanno desiderato di vedere per quasi venticinque anni, essendo stato citato da Obi-Wan Kenobi in Una nuova speranza (tradotto in italiano con "la guerra dei quoti" n.d.r.). Oltre ad essere esplorata da romanzi e fumetti, la Guerra dei Cloni ebbe anche una propria serie animata: Star Wars: Clone Wars, che portò all'uscita de La vendetta dei Sith. In Star Wars: Clone Wars, si vedono molte battaglie galattiche, con dimostrazioni della potenza della Forza ai suoi massimi come nell'occasione in cui Mace Windu distrugge un intero esercito droide. La seconda stagione (del 2004) si conclude con l'introduzione del nuovo cattivo, il Generale Grievous, che sarà un importante personaggio ne La vendetta dei Sith. Grievous fu un personaggio principale degli episodi 21-25, usciti nel 2005, che portarono direttamente agli eventi di La vendetta dei Sith. In seguito all'uscita del film, vennero elaborati eventi fra le due trilogie, come la Grande Purga Jedi.

Oltre ad aver aggiunto tantissime nuove possibilità narrative, la trilogia dei prequel contraddisse numerose affermazioni sulla Guerra dei Cloni presenti sui romanzi già esistenti. Nella Trilogia di Thrawn di Timothy Zahn, ad esempio, le date fornite per il conflitto non sono accurate. Questo fatto venne collegato retroattivamente spiegando che le date erano state fornite con calendari diversi.

Legends

Il 25 aprile 2014, la Lucasfilm ha annunciato che l'Universo Espanso era stato riorganizzato sotto il nuovo nome "Star Wars Legends", che comprende tutto il materiale non-canonico, per fare spazio ad una nuova continuity guidata dai progeti principali di Star Wars Rebels e la trilogia dei sequel di Star Wars. Parte del materiale precedentemente rilasciato dell'Universo Espanso rimase in stampa sotto il nome di storie Legends. I primi romanzi ad essere ristampati sotto questo logo sono stati, fra gli altri, Heir to the Empire, The Han Solo Adventures, The Lando Calrissian Adventures, Crucible, Kenobi, Empire and Rebellion: Razor's Edge, Death Troopers, Fate of the Jedi: Outcast, Maul: Lockdown, Lost Tribe of the Sith: The Collected Stories, e il compendio Star Wars: Lives & Adventures.

Se il nuovo materiale uscito dopo il 25 aprile 2014 è generalmente considerato canonico, un certo numero ha comunque continuato ad essere pubblicato sotto il logo Legends, come ad esempio le serie a fumetti in via di conclusione Star Wars: Legacy Volume 2 e Star Wars: Imperial Handbook: A Commander's Guide.

Ere storiche

  • Prima della Repubblica (37.000 BBY—25.000 BBY)

Nell'era precedente alla Repubblica Galattica, l'Ordine Je'daii scopre la Forza sul pianeta Tyrhon e opera per comprendere meglio questa energia mistica. Fatica a mantenere l'equilibrio nella Forza ed entra in conflitto con la razza di predatori dei Rakata.

  • La Vecchia Repubblica (25.000 BBY— 1.000 BBY)

La Vecchia Repubblica fu l'istituzione governativa che unì la galassia sotto la guida del Senato Galattico. In questa era, i Jedi sono numerosi e servono come guardiani di pace e giustizia. La serie a fumetti Le Cronache dei Jedi si svolge in questa epoca, e racconta le grandi guerre del passato fra i Jedi e gli antichi Sith.

  • L'ascesa dell'Impero (1.000 BBY—0 BBY)

Dopo la apparentemente finale sconfitta dei Sith, la Repubblica entra in uno stato di compiacenza. Negli ultimi giorni della Repubblica, il senato pullula di scandali e corruzione e così saturo di burocrazia che governare è praticamente impossibile. L'ambizioso Senatore Palpatine fa in modo di essere eletto Cancelliere Supremo e promette di riunire la galassia sotto un Nuovo Ordine. La trilogia dei prequels si svolge in questa era.

  • La Ribellione (0 BBY—5 ABY)

Un fenomeno di resistenza inizia a diffondersi nella galassia in protesta alla tirannia del nuovo Impero. Cellule di ribellione si oppongono ed inizia la Guerra Civile Galattica. Questa era inizia con la vittoria dei ribelli che rescono a conquistare i piani della Morte Nera e termina un anno dopo con la morte dell'Imperatore sulla luna boscosa di Endor. La ribellione inizia a riformarsi in un organo governativo, all'inizio come Alleanza dei Pianeti Liberi e in seguito come Nuova Repubblica. La trilogia originale si svolge in questa era.

  • La Nuova Repubblica (5 ABY—25 ABY)

Avendo sconfitto l'Impero nella Battaglia di Endor, l'Alleanza Ribelle si deve trasformare da forza di resistenza militare a governo galattico. Ogni volta che un territorio imperiale viene reclamato, la Nuova Repubblica affronta nuovi problemi, dovendo gestire insurrezioni, lealisti imperiali e signori della guerra. Inoltre, Luke Skywalker, l'ultimo dei Jedi, inizia ad addestrare apprendisti e ricostruire l'ordine Jedi.

  • Il Nuovo Ordine Jedi (25 ABY—36 ABY)

I Cavalieri Jedi ora sono un centinaio. La Nuova Repubblica ha firmato un trattato di pace con i resti dell'Impero. La galassia si sta finalmente godendo la pace dopo decenni di guerra. È in questo periodo che una terribile minaccia aliena intende invadere la Repubblica, proveniente dallo spazio ignoto. Gli Yuuzhan Vong devastano interi pianeti nelle loro scorribande, come descritto nei romanzi del The New Jedi Order. Cinque anni dopo, la galassia affronta gli eventi della The Dark Nest Trilogy. I romanzi raccontano di come Luke Skywalker e il suo Nuovo Ordine Jedi si confrontano con la misteriosa razza insettoide dei Killiks, che possiede una mente alveare e ha l'intento di conquistare la galassia.

  • Legacy (38 ABY—138+ ABY)

Dopo aver raggiunto la pace con gli Yuuzhan Vong, la nuova Federazione Galattica delle Libere Alleanze lotta per continuare a operare come unico governo. Ma molte minacce dall'interno si uniscono ad un pericolo che viene dai resti del lato oscuro. Il nuovo ordine Jedi creato da Luke Skywalker affronta una nuova era di eredi della dinastia Skywalker. Jacen Solo, forse il più saggio del nuovo ordine e ora maestro di Ben Skywalker, cede al lato oscuro e tenta di creare un nuovo impero. Nella serie Fate of the Jedi, Luke e Ben viaggiano nella galassia per determinare le cause della discesa di Jacen nel lato oscuro, mentre i Sith Abeloth e Keshiri tentano di conquistare la galassia. L'era Legacy continua un centinaio di anni dopo in una serie di fumetti usciti nel maggio 2006 intitolata "Star Wars Legacy".

Opere

"L'analogia è che qualsiasi pezzo della fiction di Star Wars è una finestra sul 'vero' universo di Star Wars. Alcune finestre sono più annebbiate di altre. Alcune sono decisamente astratte. Ma ciascuna contiene almeno una parte di verità. Come il grande Maestro Jedi Obi-Wan Kenobi disse una volta, 'scoprirai che molte delle verità che affermiamo dipendono spesso dal nostro punto di vista.'"
Christopher Cerasi della Lucas Licensing

Film e televisione

  • Lo Star Wars Holiday Special (1978) è uno speciale televisivo di due ore in cui si vede il ritorno a casa di Chewbacca sul suo pianeta natale di Kashyyyk, per celebrare il Giorno della Vita con la sua famiglia. Insieme agli attori del film originale, parteciparono altre star musicali come Beatrice Arthur, Art Carney e i Jefferson Starship. I contenuti erano considerati canonici all'interno della continuity dell'EU, ma lo speciale è stato oltraggiato da gran parte dei fans e praticamente disconosciuto dallo stesso George Lucas, anche se altri fan ne apprezzano la sua dolcezza nostalgica e la sua seppur ingenua creatività. Una petizione online per la sua pubblicazione in video ha ottenuto visibilità su diversi organi di stampa come il New York Newsday ed altri. Nell'Holiday Special fa la sua prima apparizione il cacciatore di taglie Boba Fett, in una sequenza animata di 11 minuti, e c'è il primo riferimento a Kashyyyk. L'aspetto generale del pianeta in questo speciale ha costituito le basi sui cui si è lavorato per i set utilizzati ne La vendetta dei Sith (2005).
  • Caravan of Courage: An Ewok Adventure (1984) è il primo di due film sugli Ewok comparsi ne Il ritorno dello Jedi. In Caravan of Courage, gli Ewok aiutano due bambini a salvare i loro genitori da un gigante di nome Gorax. Questo e il film successivo sono noti per essere stati scritti dallo stesso Lucas e rappresentano uno dei suoi pochi contributi alle produzioni non-cinematografiche di Star Wars.

Drammi audio e radiofonici

Freccia main.png Vedi anche: Star Wars (radio)

Un adattamento radiofonico di Una nuova speranza è stato trasmesso per la prima volta sulla National Public Radio nel 1981. L'adattamento è stato scritto dall'autore di fantascienza Brian Daley e diretto da John Madden. Fu seguito dagli adattamenti dei due film successivi della trilogia originale: L'Impero colpisce ancora e Il ritorno dello Jedi.

Gli adattamenti radiofonici sono noti per comprendere materiale di contorno probabilmente creato da Lucas ma non utilizzato nei film. Mark Hmill, Anthony Daniels e Billy Dee Williams hanno ripreso i loro ruoli rispettivamente di Luke Skywalker, C-3PO e Lando Calrissian. John Williams ha composto la colonna sonora originale e Ben Burtt, l'ingegnere del suono di tutti i film di Star Wars, ha fatto lo stesso con gli adattamenti radiofonici.

Nel 1983, la NPR ha trasmesso un dramma radiofonico del tutto inedito: Rebel Mission to Ord Mantell. Come gli adattamenti dei film, fu scritto da Brian Daley.

Per oltre un decennio Rebel Mission to Ord Mantell rimase l'unico dramma di Star Wars che non fosse un adattamento di un film. Poi, fra il 1995 e il 1998, vennero pubblicati quasi una decina di drammi audio su cassette e CD. Questi erano adattamenti dei fumetti della Dark Horse comics fra cui Le Cronache dei Jedi (1995), Tales from the Mos Eisley Cantina (1995), L'ombra dell'Impero (1996), L'ombra dell'Impero: Evoluzione (1996), La fine dell'Impero (1997), Dark Forces (1998) e L'Impero Cremisi (1998).

Gli adattamenti audio dei prequel non furono mai realizzati.

Libri

"Hai visto i film. Hai visto le serie animate o forse giocato a qualche videogioco. Ma sapevi che… Ne L'Impero colpisce ancora la Principessa Leia Organa ha detto a Han Solo, "Ti amo," e Han ha risposto "Lo so." Ma lo sapevi che poi si sono sposati? E hanno avuto tre figli Jedi: i gemelli Jacen e Jaina Solo e un fratello minore di nome Anakin? ...Questo e tanto altro è stato portato in vita dai romanzi e dai fumetti dell'Universo Espanso di Star Wars. Hai visto i film e i cartoni. Ora avventurati in un mondo di Star Wars ancora più ampio!"
―Dall'introduzione all'Universo Espanso di alcuni titoli e-book

La fiction di Star Wars nasce ancor prima dell'uscita del primo film, con l'adattamento a romanzo del 1976 di Una nuova speranza (scritto da Alan Dean Foster ma accreditato a George Lucas). Tuttavia il romanzo del 1978 dello stesso Foster, La gemma di Kaiburr, viene considerata la prima opera dell'Universo Espanso ad essere pubblicata. Oltre a riempire il gap fra i primi due film, questo contenuto aggiuntivo espande la timeline di Star Wars prima e dopo la serie di film.

La fiction di Star Wars fiorì durante la trilogia originale (1977-1983), ma poi subì un rallentamento. Nel 1991, tuttavia, fece il suo debutto la celebratissima Trilogia di Thrawn di Timothy Zahn, accendendo un nuovo interesse nell'universo di Star Wars. Da allora centinaia di romanzi sono stati pubblicati dalla Bantam Spectra e dalla Del Rey.

Alcuni fra i libri principali comprendono la serie X-Wing di Michael A. Stackpole e Aaron Allston, la trilogia Jedi Academy di Kevin J. Anderson e la serie The New Jedi Order da autori vari. Un'altra serie importante è Young Jedi Knights, sempre di Kevin J. Anderson, che segue le avventure di Jacen e Jaina Solo. Anche la serie Legacy è molto famosa ed è scritta da Aaron Allston, Karen Traviss e Troy Denning.

Fumetti e strisce

La Marvel Comics ha pubblicato serie a fumetti e adattamenti dal 1977 al 1986 e ha pubblicato la prima storia originale dell'Universo Espanso con The Keeper's World. A questa serie hanno collaborato numerosi artisti, come Archie Goodwin, Howard Chaykin, Al Williamson, Carmine Infantino, Gene Day, Walter Simonson, Michael Golden, Chris Claremont, Whilce Portacio, Mary Jo Duffy, e Ron Frenz.

Negli anni '80, come parte della sua linea Star Comics destinata ai bambini, la Marvel ha anche pubblicato le brevi serie Ewoks e Droids, basate sulle omonime serie animate.

Su alcuni quotidiani sono state pubblicate anche strisce a fumetti dal 1979 al 1984. Fra i creatori ci sono stati Goodwin, Williamson e Russ Manning.

Verso la fine degli anni '80, la Marvel ha annunciato la pubblicazione di un nuovo fumetto realizzato da Tom Veitch e Cam Kennedy. Tuttavia, fu la Dark Horse Comics, che poco dopo acquisì i diritti di pubblicazione dalla Lucasfilm, a pubblicare Il lato oscuro della Forza, e proseguì a pubblicare un gran numero di avventure originali ambientate nell'universo di Star Wars. Fra le principali ricordiamo Star Wars: Republic, Star Wars Empire, Star Wars Tales e Star Wars: Le cronache dei Jedi. La Dark Horse ha anche ripubblicato le serie Marvel e le strisce a fumetti in una collezione intitolata Classic Star Wars. Inoltre, la compagnia ha stampato vari manca giapponesi interpretazioni dei film, come Star Wars Manga: The Empire Strikes Back di Toshiki Kudo e Star Wars Manga: Return of the Jedi di Shin-Ichi Hiromoto.

In Italia, poco dopo la metà degli anni '90, la Magic Press ha stampato diversi albi per il pubblico italiano, fino al 2004 quando ha rinunciato ai diritti di pubblicazione, che in seguito sono passati alla Panini Comics che negli anni successivi ha pubblicato diverse altre serie.

Videogiochi

Fin dal 1983, sono stati pubblicati oltre 120 videogiochi con il nome di Star Wars, a partire da Star Wars: The Empire Strikes Back, pubblicato per Atari 2600 dalla Parker Brothers. Altri titoli di quel periodo comprendono lo Star Wars per Nintendo Entertainment System (pubblicato dalla JVC) e altri tre titoli per Atari 2600.

L'Atari ha prodotto giochi arcade basati sulla trilogia originale che erano simulatori di volo con grafica vettoriale. Il terzo, Return of the Jedi, ha utilizzato la più tradizionale grtafica raster.

Star Wars ha anche aperto la strada ad una miriade di altri simulatori di volo spaziali ancor più professionali, che insegnavano al giocatore a guidare vari caccia come se fossero velivoli moderni. Fra questi ricordiamo X-Wing e le sue espansioni, B-Wing e Imperial Pursuit, in cui si prendeva la parte della Ribellione fino alla distruzione della prima Morte Nera. Il secondo è stato TIE Fighter, nel quale invece si impersonava l'Impero nel periodo antecedente ad Episodio VI. Entrambi questi giochi sono stati pubblicati per DOS e Macintosh. Tie Fighter ha anche avuto un'espansione: Defender of the Empire. Inoltre, entrambi i giochi X-Wing e TIE Fighter sono usciti in due collector's edition (una per DOS e una per Windows 9x) con grafica migliorata e missioni aggiuntive. Esistono anche simiulatori di volo più recenti, come Star Wars: X-Wing Alliance.

Il primo sparatutto in prima persona di Star Wars è stato Dark Forces, introdotto dalla LucasArts nel febbraio 1995. Racconta la storia di Kyle Katarn, un soldato imperiale divenuto mercenario, che si muove per dodici livelli in vari setting familiari e originali. Con una colonna sonora originale e interattiva composta da Clint Bajakina utilizzando il sound system iMUSE, oltre che una grafica all'avanguardia, il gioco ha avuto un grandissimo successo. Nel 1997 è uscito il suo sequel, Star Wars: Jedi Knight: Dark Forces II, noto per avere al suo interno scene live-action di alcuni personaggi dell'Universo Espanso, fra cui lo stesso Kyle Katarn.

Star Wars: Rogue Squadron è un gioco multipiattaforma uscito per Nintendo 64 PC che permetteva ai giocatori di avere un'esperienza più arcade rispetto a X-Wing e TIE Fighter, più simile all'azione del titolo Nintendo 64 Shadow of the Empire. Il gioco consisteva nel pilotare diversi veicoli di Star Wars attraverso superfici planetarie e nello spazio. Rogue Squadron ha avuto due sequel, entrambi su Nintendo GameCube.

Star Wars: Rebellion permetteva ai giocatori di competere in un universo di Star Wars di più larga scala, concentrandosi sull'aspetto strategico del gestire (o sconfiggere) la ribellione, con gestione delle risorse e collocazione agenti, così come conflitti galattici fra intere flotte di astronavi.

Knights of the Old Republic della BioWare e Knights of the Old Republic II: The Sith Lords della Obsidian Entertainment si svolgono nell'era della Vecchia Repubblica, proprio dopo le guerre mandaloriane. Entrambi sono giochi RPG d'azione, una tipologia nata con essi e che tutt'ora costituisce la base di gran parte di serie RPG di successo.

Fra altri giochi ricordiamo Battlefront, Battlefront II, Star Wars Battlefront: Renegade Squadron, Galactic Battlegrounds, Republic Commando, Episode III: The video game, LEGO Star Wars, Jedi Outcast, Star Wars: Jedi Knight: Jedi Academy, Star Wars Galaxies, Il potere della Forza, Il potere della Forza II e L'Impero in guerra.

Giochi di ruolo e da tavolo

In un gioco della Hasbro Inc. del 1996 intitolato Star Wars: The Interactive Video Board Game e ambientato durante la trilogia originale, vennero girate nuove scene live-action di Darth Vader a bordo della Morte Nera durante gli eventi de Il ritorno dello Jedi. Il video è stato reso disponibile in una VHS speciale inclusa nella confezione. Durante il gioco, i giocatori potevano inserire la videocassetta. David Prowse riprese il suo ruolo di Vader e James Earl Jones ne fece il doppiaggio.

Sono state pubblicate diverse edizioni del gioco di ruolo di Star Wars. La prima edizione (una versione d6) è stata pubblicata dalla West End Games nel 1992. La seconda sempre dalla West End Games è uscita nel 1992 e la 2.5 nel 1996. Nel 2000 è stata la Wizards of the Coast a pubblicare la terza edizione (una versione d20). Nel 2002 la Wizards ha pubblicato l'edizione 3.5. Ad entrambe le versioni ha collaborato Bill Slavicsek, che ha studiato una tabella di conversione che aiutava i giocatori ad adattarsi alla nuova versione d20. Il 2007 ha visto la pubblicazione del Saga Edition Rulebook, sempre dalla WOTC, che offre un sistema d20 rivisto e revisionato per aiutare i giocatori a sviluppare i loro personaggi e poter utilizzare le tantissime miniature che la stessa Wizards ha prodotto. Nel 2010 la WOTC ha annunciato che non avrebbe rinnovato la licenza per produrre altro materiale di Star Wars.

Nel 2005 la Hasbro ha pubblicato un gioco su DVD TV basato su Star Wars che utilizza il gameplay di Trivial Pursuit.

Nel 2012 i nuovi licenziatari della Fantasy Flight Games hanno pubblicato il loro X-Wing Miniatures Game che simula combattimenti spaziali e un Living Card Game.

Progetti multimediali

  • Star Wars: Shadows of the Empire (1996) è un ambizioso progetto multimediale creato dalla Lucasfilm. Sottotitolato "un film senza un film", Shadows of the Empire racconta gli eventi fra L'Impero colpisce ancora e Il ritorno dello Jedi e ha introdotto un nuovo cattivo: il signore del crimine Principe Xizor. Sfruttando tutti i precedenti tipi di media utilizzati per l'Universo Espanso, il progetto include un romanzo scritto da Steve Perry, varie serie a fumetti, una colonna sonora, un videogioco, un libro di concept art, action figures e altro.
  • Clone Wars (2003-2005) ha utilizzato metodi simili al progetto SOTE, in cui la Lucasfilm ha condotto diversi progetti per raccontare la Guerra dei Cloni. Il progetto è composto da film, romanzi, videogiochi, fumetti, action figures ed anche una serie animata (come descritto in precedenza).
  • The Force Unleashed (2008) ha avuto un ritardo di pubblicazione di un anno. È ambientato fra le due trilogie e durante la Grande Purga Jedi. Si concentra sulle avventure dell'apprendista segreto di Darth Vader: Galen Marek. Come i progetti precedenti, comprende romanzi, fumetti, videogiochi, risorse per il gioco di ruolo e altro.

Mockumentari

Star Tours

Giocattoli

Continuità e canonicità

Livelli ufficali di canone

L'uso di Lucas dell'EU

L'uso dell'EU nei film

Il coinvolgimento di Lucas nell'EU

Contraddizioni Lucas/EU

Partecipazioni di cast e crew nell'EU

Vedi anche

La Saga di Star Wars
Episodi:
I: La minaccia fantasma · II: L'attacco dei cloni · III: La vendetta dei Sith
IV: Una nuova speranza · V: L'Impero colpisce ancora · VI: Il ritorno dello Jedi
VII: Il risveglio della Forza · VIII · IX
Serie Anthology:
Rogue One · Film su Han Solo · Film senza titolo
Film spin-off:
Canon:
The Clone Wars
Rebels: Scintille di ribellione · Rebels: L'assedio di Lothal

Legends:
The Holiday Special · Caravan of Courage · The Battle for Endor
The Great Heep · The Haunted Village · The Pirates and the Prince
Tales from the Endor Woods · Treasure of the Hidden Planet

Serie televisive:
Canon:
The Clone Wars · Rebels

Legends:
Droids · Ewoks · Clone Wars
Altro:
Detours · Underworld

Altri media:
Sceneggiati audio · Libri · Fumetti · Videogiochi · Star Tours · Fan film
L'ombra dell'Impero · Clone Wars · Il potere della Forza · The Old Republic