SWX:Coda per la vetrina/2014: differenze tra le versioni

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'''[[New Plympto]]''' era un mondo temperato di tipo terrestre situato nei [[Mondi del Nucleo]] e abitato dai [[Nosauriani]]. Il pianeta venne scoperto dai Corelliani nel [[10.019 BBY]], anche se apparentemente l'[[Ordine Jedi]] era in contatto con esso almeno dal [[25.000 BBY]], usando la popolazione nativa come potenziali reclute. New Plympto vide maggiore notorietà durante le [[Guerre dei Cloni]] dove il pianeta si allineò con la [[Confederazione dei Sistemi Indipendenti]] e vide perciò l'intervento del [[Grande Eserito della Repubblica]] al comando del [[Maestro Jedi]] [[Dass Jennir]]; a seguito dell'[[Ordine 66]], i nativi Nousariani si videro aiutare nell'eroica resistenza dallo stesso [[Dass Jennir]]. Il pianeta venne nuovamente alla ribalta durante la [[Guerra Yuuzhan Vong]] quando venne invaso e distrutto dagli invasori extragalattica.
 
'''[[New Plympto]]''' era un mondo temperato di tipo terrestre situato nei [[Mondi del Nucleo]] e abitato dai [[Nosauriani]]. Il pianeta venne scoperto dai Corelliani nel [[10.019 BBY]], anche se apparentemente l'[[Ordine Jedi]] era in contatto con esso almeno dal [[25.000 BBY]], usando la popolazione nativa come potenziali reclute. New Plympto vide maggiore notorietà durante le [[Guerre dei Cloni]] dove il pianeta si allineò con la [[Confederazione dei Sistemi Indipendenti]] e vide perciò l'intervento del [[Grande Eserito della Repubblica]] al comando del [[Maestro Jedi]] [[Dass Jennir]]; a seguito dell'[[Ordine 66]], i nativi Nousariani si videro aiutare nell'eroica resistenza dallo stesso [[Dass Jennir]]. Il pianeta venne nuovamente alla ribalta durante la [[Guerra Yuuzhan Vong]] quando venne invaso e distrutto dagli invasori extragalattica.
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'''Darth Malak''', nato sul pianeta [[Quelii]], conquistò il mantello di [[Signore Oscuro dei Sith]] durante la [[Guerra Civile Jedi]]. Prima di cedere al lato oscuro, Malak fu un famoso [[Cavaliere Jedi]] e un abile comandante. Il suo nome originale era '''Alek Squinquargesimus''', abbreviato '''Squint'''.
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Durante le [[Guerre Mandaloriane]], egli si distinse per la sua forza e le sue qualità di guerriero pronto ad affrontare qualsiasi pericolo e rischio.  A fianco del suo più caro amico, [[Revan]], guidò le flotte della [[Repubblica Galattica|Repubblica]] nella battaglia finale su [[Malachor V]]. In seguito, i due si spinsero nelle profondità delle [[Regioni Ignote]] per dare la caccia agli ultimi mandaloriani sopravvissuti. In realtà, Malak fu sedotto dagli insegnamenti [[Sith]] trasmessigli dallo stesso [[Revan]]: nel ruolo di suo apprendista, aiutò il suo Maestro nella ricerca di alcune Mappe Stellari che li avrebbero condotti alla [[Star Forge]], un'antica superarma creata dall'[[Impero Infinito]]. Un anno dopo la loro scomparsa, [[Revan]] e Malak fecero ritorno nello spazio conosciuto: schierando un'enorme armata, tra cui la flotta che aveva combattuto al loro fianco durante le [[Guerre Mandaloriane]], sferrarono un potente attacco contro la [[Repubblica Galattica|Repubblica]], dando il via alla [[Guerra Civile Jedi]].
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In seguito ad un assalto a sorpresa organizzato dai [[Jedi]], con l'obiettivo di catturare i due [[Sith]], Malak tradì il suo Maestro e ordinò alle sue navi di aprire il fuoco contro l'ammiraglia di [[Revan]]. Ottenne il mantello di [[Signore Oscuro dei Sith|Signore Oscuro]] e guidò i [[Sith]] alla conquista della galassia, in modo brutale ed efficiente.
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In realtà, [[Revan]] sopravvisse grazie agli sforzi di [[Bastila Shan]], una [[Jedi]] che preservò la sua scintilla vitale. Il [[Consiglio Jedi]] curò le parti compromesse della memoria dell'ex Signore Oscuro, programmando per lui una nuova identità: [[Revan]], servitore fedele della [[Repubblica Galattica|Repubblica]]. Malak scoprì presto che il suo vecchio Maestro era ancora in vita: nel loro incontro sul ''Leviathan'' gli rivelò il suo passato e lo sfidò a duello. Catturò infine [[Bastila Shan|Bastila]] e la corruppe, in modo da poter sfruttare la sua [[Meditazione da battaglia]] per rendere invincibile la sua armata Sith. Quando la [[Repubblica Galattica|Repubblica]] attaccò la [[Star Forge]] nella battaglia di [[Rakata Prime]], [[Revan]] si scontrò con il suo vecchio apprendista e lo sconfisse. La morte di Malak segnò la fine del suo regno oscuro e sancì la definitiva vittoria della [[Repubblica Galattica|Repubblica]].

Versione delle 19:39, 23 feb 2014

Settimana 1, 2014

Jarael 1.jpg

Jarael, nata Edessa, era una femmina Arkaniana che visse durante le Guerre Mandaloriane. Nata su Osadia, venne rapita dall'organizzazione criminale conosciuta come Il Crogiuolo che le dette il nome Jarael e i tatuaggi conosciuti come le Fiamme del Crogiuolo. Durante la sua permanenza con il Crogiuolo, Jarael divenne lei stessa una schiavista sconfiggendo la Zeltron Chantique e tentò di aiutare, per quanto possibile, gli altri schiavi sotto il suo comando. Ad un certo punto, Gorman Vandrayk o "Camper", ex scienziato della Corporazione BioMeccanica Adasca di Arkania, la assistette nella sua fuga dal Crogiuolo e per questo lei dedicò tutta la sua vita a proteggerlo. Dopo la loro fuga, i due si nascosero nella Città Bassa di Taris sul trasportatore di rifiuti Ultimo Rifugio. La pace durò fino a quando giunse il criminale Marn Hierogryph accompagnato dal fuggitivo ed ex-padawan Zayne Carrick in cerca di aiuto; questo incontro stravolse la sua vita. Dopo essere sfuggita all'Autorità Civile di Taris, iniziò il suo peregrinaggio nella galassia che la portò prima su Arkania per aiutare Camper, poi in aiuto di Zayne Carrick e Marn Hierogryph e infine alla riscoperta delle sue origini, tutto nel bel mezzo delle Guerre Mandaloriane....

Settimana 2, 2014: Revan

2imperosith 1.jpg
Revan fu un Cavaliere Jedi e ricoprì la carica di generale durante le Guerre Mandaloriane.

Fu un leader carismatico e al tempo stesso enigmatico, un abile tattico e un esperto stratega, eroe della Repubblica Galattica durante le Guerre Mandaloriane, nelle quali condusse la Repubblica alla vittoria definitiva. Pose fine al conflitto personalmente, con l'esecuzione di Mandalore e la distruzione di Malachor V. In seguito, Revan guidò la flotta della Repubblica nelle profondità delle Regioni Ignote per dare la caccia agli ultimi mandaloriani sopravvissuti. Egli fece ritorno con il nome di Darth Revan, Signore Oscuro dei Sith.

Schierando la sua enorme armata, tra cui la flotta che aveva combattuto al suo fianco durante le Guerre Mandaloriane, egli sferrò un potente attacco contro la Repubblica e diede il via alla Guerra Civile Jedi. Revan, insieme al suo apprendista Darth Malak, ottenne numerose vittorie, perseguendo metodicamente il suo obiettivo finale, ovvero la fondazione di un nuovo e grandioso Impero Sith. Per due anni e mezzo la flotta di Revan portò morte e distruzione nella Repubblica, finchè il Signore Oscuro fu tradito da Malak e fatto prigioniero dall'Ordine Jedi.

Ritenuto morto dall'intera galassia, Revan in realtà sopravvisse grazie agli sforzi di Bastila Shan, che preservò la sua scintilla vitale, mentre la sua mente fu seriamente danneggiata. Incapace di ripristinare la memoria del Signore Oscuro, il Consiglio Jedi curò le sue parti compromesse, programmando per lui una nuova identità: Revan, servitore fedele della Repubblica. L'anno seguente, Revan e i suoi compagni setacciarono la galassia in cerca della fonte del potere di Malak. A dispetto della sua vita precedente, Revan rifiutò il male che aveva fatto in passato, sconfisse Malak e pose fine alla guerra che egli stesso aveva iniziato.

Un anno dopo, Revan ripartì per le Regioni Ignote. Una sua vecchia Maestra Jedi, Kreia, credette che la brutale ed al tempo stesso efficiente invasione della galassia per mano di Darth Revan facesse parte di un disegno più ampio, volto a preservare la Repubblica da una minaccia lontana e sconosciuta, e suggerì che Revan fosse partito in una ricerca solitaria per sconfiggere questo pericolo da sempre incombente una volta per tutte.


Settimana 3, 2014: Ordine Jedi

Logo ordine jedi.jpg

L'Ordine Jedi, in seguito noto come il Vecchio Ordine Jedi, era un'antica organizzazione monastica per il mantenimento della pace tenuta insieme dalla fede e dal rispetto della Forza, in particolare al lato chiaro di essa. I Jedi furono i guardiani di pace e giustizia nella Repubblica Galattica, divenendo il più celebre e importante fra i vari gruppi che traevano i loro poteri dalla Forza. Le sue origini risalgono all'epoca della fondazione della Repubblica Galattica intorno al 25.000 BBY e a seguito del Secondo Grande Scisma la sua storia sarà legata a quella dei Jedi Oscuri e ai Sith, oscuri "fratelli" legati al lato oscuro della Forza. L'Ordine parteciperà con vari gradi di partecipazione a tutte le guerre che porteranno la Repubblica Galattica fino alle Guerre dei Cloni, dalla Grande Guerra Iperspaziale alle Nuove Guere Sith; durante questo periodo l'ordine subirà anche una riforma radicale n a seguito della Riforme di Ruusan. All'Ordine Jedi appartengono grandi personaggi della storia galattica che ne hanno plasmato il corso, da Exar Kun, allo stesso Revan, prima Jedi, poi Sith e infine nuovamente Jedi redento, passando per Lord Hoth, fino ai protagonisti delle Guerre dei Cloni come Maestro Yoda, Mace Windu, Obi-Wan Kenobi e Anakin Skywalker.

Settimana 4, 2014: Kreia

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Kreia fu una Maestra Jedi e una Storica negli anni precedenti lo scoppio delle Guerre Mandaloriane. Fa Maestra di Revan e quando i suoi apprendisti decisero di unirsi al nuovo Signore dei Sith, il Consiglio la esiliò. Abbandonato l'Ordine, seguì le orme di Revan e si recò sull'antico mondo Sith di Malachor V, attirata dai potenti echi della Forza da esso sprigionati. In seguito alla scoperta dell'Accademia di Trayus sul pianeta, Kreia si volse al lato oscuro della Forza, diventando Signora Oscura dei Sith con il titolo di Darth Traya, Signora del Tradimento. Ella andò alla ricerca di altre ferite nella Forza e si alleò con gli apprendisti Sith Darth Sion e Darth Nihilus, formando così un Triumvirato con l'obiettivo di spazzare via i Jedi dalla Galassia. Tuttavia, Sion e Nihilus si rivoltarono poi contro la loro Maestra, rescindendo il suo legame con la Forza.

Esiliata sia dai Jedi che dai Sith, sviluppò un tremendo sentimento di aberrazione per entrambi gli Ordini e concepì un terribile piano che avrebbe portato alla morte della Forza e liberato la galassia dalla sua influenza. Riprendendo la vecchia identità di Kreia, Traya trovò l'Esule Jedi, una donna dalle caratteristiche uniche nella quale intravide la possibilità di realizzare i suoi scopi e, nonostante avesse orchestrato personalmente la Prima Purga Jedi, ella salvò l'Esule e le prestò aiuto in svariate occasioni, viaggiando al suo fianco a bordo della Ebon Hawk.

Dopo che l'Esule ebbe finalmente trovato i Maestri Jedi perduti Zez-Kai Ell, Kavar e Vrook Lamar e li ebbe convinti a riunirsi alle rovine dell'Accademia Jedi di Dantooine, Traya li assassinò, rivelando apertamente la sua vera identità. Poco dopo la Battaglia di Telos IV, l'Esule giunse su Malachor V per il confronto decisivo con Darth Traya, la quale trovò infine la morte nelle profondità dell'Accademia di Trayus.

Settimana 5, 2014: Flurry

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La Flurry fu un'incrociatore pesante di classe Quasar Fire prodotto dalla SoroSuub Corporation che subì diverse modifiche ad opera del Libero Allineamento Virigliano venendo convertito in un trasporto per caccia stellari. Oltre che ad aver partecipato alla Guerra Civile Virgiliana, la Flurry entrò a far parte dell'Alleanza Ribelle dal 4 ABY sotto il Comandante Tessa Manchisco. Come parte dell'Alleanza partecipò alla Battaglia di Endor e poco dopo fu l'ammiraglia della task force inviata a supprto di Bakura attaccata da una forza d'invasione Ssi-Ruuk. Sotto il comando di Luke Skywalker, la nave venne dotata di Ala-X, Ala-A, |Ala-B e del Computer d'Analisi della Battaglia, progettato dal generale Jan Dodonna in persona.

Settimana 8, 2014: New Plympto

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New Plympto era un mondo temperato di tipo terrestre situato nei Mondi del Nucleo e abitato dai Nosauriani. Il pianeta venne scoperto dai Corelliani nel 10.019 BBY, anche se apparentemente l'Ordine Jedi era in contatto con esso almeno dal 25.000 BBY, usando la popolazione nativa come potenziali reclute. New Plympto vide maggiore notorietà durante le Guerre dei Cloni dove il pianeta si allineò con la Confederazione dei Sistemi Indipendenti e vide perciò l'intervento del Grande Eserito della Repubblica al comando del Maestro Jedi Dass Jennir; a seguito dell'Ordine 66, i nativi Nousariani si videro aiutare nell'eroica resistenza dallo stesso Dass Jennir. Il pianeta venne nuovamente alla ribalta durante la Guerra Yuuzhan Vong quando venne invaso e distrutto dagli invasori extragalattica.

Settimana 9, 2014: Malak

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Darth Malak, nato sul pianeta Quelii, conquistò il mantello di Signore Oscuro dei Sith durante la Guerra Civile Jedi. Prima di cedere al lato oscuro, Malak fu un famoso Cavaliere Jedi e un abile comandante. Il suo nome originale era Alek Squinquargesimus, abbreviato Squint.

Durante le Guerre Mandaloriane, egli si distinse per la sua forza e le sue qualità di guerriero pronto ad affrontare qualsiasi pericolo e rischio. A fianco del suo più caro amico, Revan, guidò le flotte della Repubblica nella battaglia finale su Malachor V. In seguito, i due si spinsero nelle profondità delle Regioni Ignote per dare la caccia agli ultimi mandaloriani sopravvissuti. In realtà, Malak fu sedotto dagli insegnamenti Sith trasmessigli dallo stesso Revan: nel ruolo di suo apprendista, aiutò il suo Maestro nella ricerca di alcune Mappe Stellari che li avrebbero condotti alla Star Forge, un'antica superarma creata dall'Impero Infinito. Un anno dopo la loro scomparsa, Revan e Malak fecero ritorno nello spazio conosciuto: schierando un'enorme armata, tra cui la flotta che aveva combattuto al loro fianco durante le Guerre Mandaloriane, sferrarono un potente attacco contro la Repubblica, dando il via alla Guerra Civile Jedi.

In seguito ad un assalto a sorpresa organizzato dai Jedi, con l'obiettivo di catturare i due Sith, Malak tradì il suo Maestro e ordinò alle sue navi di aprire il fuoco contro l'ammiraglia di Revan. Ottenne il mantello di Signore Oscuro e guidò i Sith alla conquista della galassia, in modo brutale ed efficiente.

In realtà, Revan sopravvisse grazie agli sforzi di Bastila Shan, una Jedi che preservò la sua scintilla vitale. Il Consiglio Jedi curò le parti compromesse della memoria dell'ex Signore Oscuro, programmando per lui una nuova identità: Revan, servitore fedele della Repubblica. Malak scoprì presto che il suo vecchio Maestro era ancora in vita: nel loro incontro sul Leviathan gli rivelò il suo passato e lo sfidò a duello. Catturò infine Bastila e la corruppe, in modo da poter sfruttare la sua Meditazione da battaglia per rendere invincibile la sua armata Sith. Quando la Repubblica attaccò la Star Forge nella battaglia di Rakata Prime, Revan si scontrò con il suo vecchio apprendista e lo sconfisse. La morte di Malak segnò la fine del suo regno oscuro e sancì la definitiva vittoria della Repubblica.