Ordine Jedi: differenze tra le versioni

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{{Quote|Per oltre mille generazioni i Cavalieri Jedi sono stati i guardiani di pace e di giustizia nella Vecchia Repubblica. Prima dell'Oscurantismo. Prima dell'Impero.|Obi-Wan Kenobi|Star Wars Episodio IV: Una nuova speranza}}
  
L''''Ordine Jedi''', in seguito noto come il Vecchio Ordine Jedi, era un'antica organizzazione monastica per il mantenimento della pace tenuta insieme dalla fede e dal rispetto della Forza, in particolare al [[lato chiaro]] di essa. I Jedi furono i guardiani di pace e giustizia nella [[Repubblica Galattica]], divenendo il più celebre e importante fra i vari gruppi che traevano i loro poteri dalla Forza.
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L''''Ordine Jedi''' era un'antica organizzazione monastica dedita al mantenimento della pace nella [[galassia]] e unificata dalla fede e dal rispetto della [[Forza]], in particolare del suo [[lato chiaro]]. I [[Jedi]] furono i guardiani di pace e giustizia nella [[Repubblica Galattica]], divenendo il più celebre e importante fra i vari gruppi che traevano i loro poteri dalla Forza. I Jedi, seppure pacifisti e diplomatici, portavano una [[spada laser]], il simbolo della scelta dell'Ordine. L'Ordine era guidato dall'[[Alto Consiglio Jedi]] e addestrava giovani [[Padawan]] alle vie della Forza e al rispetto del [[Codice Jedi]], fino a farli diventare [[Cavaliere Jedi|Cavalieri Jedi]]. L'Ordine Jedi venne distrutto dai [[Sith]] e da [[Darth Sidious]] che, al termine delle [[Guerre dei Cloni]], emanò l'[[Ordine 66]] che dichiarava i Jedi nemici dello stato. I [[soldati clone]] della Repubblica iniziarono a far fuoco sui Jedi e solo pochissimi membri riuscirono a scampare la morte e a nascondersi nei luoghi più remoti della galassia.
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[[Immagine:consiglio_jedi.jpg|thumb|left|250px|L'[[Alto Consiglio Jedi]].]]I [[Jedi]] svolgevano il ruolo di guardiani di pace e giustizia all'interno della [[Repubblica Galattica]] e spesso per essa intraprendevano missioni diplomatiche o di inseguimento e arresto di criminali interplanetari. I membri dell'Ordine Jedi erano incoraggiati a seguire una serie di linee guida, fra cui autodisciplina, responsabilità e servizio pubblico: un regolamento noto come il '''[[Codice Jedi]]'''.
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Man mano che un Jedi veniva istruito nelle vie della [[Forza]], progrediva attraverso diversi ranghi. I Jedi più dotati e sensibili alla Forza venivano individuati subito dopo la nascita, dopodiché venivano portati al [[Tempio Jedi]] di [[Coruscant]] per intraprendere l'istruzione come '''[[piccolo Jedi|iniziati Jedi]]''' e affrontare diverse prove come [[La Messe]], un rituale nel quale trovavano un [[cristallo kyber]] e costruivano la loro prima [[spada laser]]. In seguito un iniziato diventava un '''[[Padawan]]''' e veniva affidato alla tutela di un Jedi adulto che sarebbe diventato il suo mentore personale riguardo la Forza e il Codice Jedi. Come tradizione, i Padawan si lasciavano crescere una treccina che li distingueva. Un Jedi poteva avere un solo apprendista alla volta e doveva completare il suo addestramento prima di poter scegliere un nuovo apprendista.
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Una volta completato l'addestramento e superato con successo le [[Prove Jedi]], un Padawan acquisiva il rango di '''[[Cavaliere Jedi]]'''. Da quel momento poteva intraprendere missioni per la Repubblica o prendersi la responsabilità di addestrare un nuovo Padawan. I Cavalieri che provavano la loro conoscenza e la loro abilità nell'uso della Forza venivano elevati al grado di '''[[Maestro Jedi]]'''. I Maestri godevano di altissima considerazione, per la loro conoscenza, esperienza e abilità nell'istruire Padawan e guidarli al cavalierato. Fra i Maestri Jedi, ne venivano eletti dodici che sedevano nell'[[Alto Consiglio Jedi]], l'organo governante dell'Ordine. All'interno del Consiglio, ad un Maestro veniva conferito il titolo di '''[[Gran Maestro]]''' per la sua saggezza ed esperienza che, insieme al '''[[Maestro dell'Ordine]]''', era a capo dell'Ordine Jedi.
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===Luoghi===
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[[File:tempio-jedi-ep3.jpg|250px|thumb|left|Il Tempio Jedi di Coruscant.]]Il [[Tempio Jedi]] situato nel pianeta capitale di [[Coruscant]] era il centro governativo dell'Ordine Jedi. In parte scuola e in parte monastero, ospitava la più grande e attiva accademia Jedi della galassia così come i grandi [[Archivi Jedi]]. Era il luogo in cui il Consiglio Jedi si riuniva per discutere delle faccende dell'Ordine. Come suo simbolo, il lussuoso tempio posto sulla superficie del pianeta rappresentava lo status dell'Ordine e, seppure l'accesso non fosse riservato solo ai Jedi, i [[Coruscanti]] che intendevano prestare servizio ai Jedi all'interno del Tempio dovevano passare vari test attitudinali per poter ottenere l'accesso al complesso e spesso dedicavano tutta la propria vita al servizio dell'Ordine. Anche se il Tempio Jedi fu quasi totalmente distrutto in seguito alla caduta della Repubblica, le sue fondamenta e le cinque spire rimasero anche dopo che il Tempio venne ristrutturato nel [[Palazzo Imperiale]].
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Oltre al quartier generale di Coruscant, l'Ordine Jedi aveva piccoli avamposti e templi sparsi in tutta la galassia. Alcuni di questi avamposti permettevano ai Maestri Jedi di mettere alla prova i loro Padawan e di capire così se erano pronti per diventare Jedi. Uno di questi era il [[Tempio Jedi di Lothal|Tempio Jedi]] di [[Lothal]]. L'accesso a questi templi era possibile solo se erano presenti sia il Maestro che il Padawan. Se un Padawan aveva successo, sia lui che il Maestro potevano lasciare il tempio, altrimenti vi rimanevano entrambi intrappolati a morire. Nelle anticamere di questi templi vi erano spesso gli scheletri dei maestri i cui Padawan non erano mai tornati dalle prove. Altre importanti enclavi dell'Ordine Jedi erano il [[Tempio di Eedit]] su [[Devaron]], il [[Tempio Jedi di Vrogas Vas|Tempio Jedi]] di [[Vrogas Vas]] e il [[Tempio Jedi di Ilum|Tempio Jedi]] del pianeta [[Ilum]], dove si svolgeva il rituale della [[La Messe|Messe]] e che era considerato il pianeta più sacro per l'Ordine Jedi.
  
 
==Storia==
 
==Storia==
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===Nascita e primi anni===
 
===Nascita e primi anni===
 
I più antichi documenti riguardanti l'Ordine Jedi risalgono al tempo di fondazione della [[Repubblica Galattica]], intorno al [[25.000 BBY]], anche se è plausibile pensare che esistesse da molto più tempo. Stando a una versione comunemente accettata, il luogo natio dei [[Jedi]] fu il pianeta [[Tython]]. I migliori scienziati, filosofi, monaci e guerrieri della [[la Galassia|galssia]] si riunirono su quel pianeta per discutere sulle loro scoperte riguardanti il [[lato chiaro della Forza]], a quel tempo noto come [[Ashla]]. Appena 500 anni dopo la fondazione si crearono dei dissensi interni che sfociarono nel [[primo Grande Scisma]] dell'Ordine Jedi. Svariati membri dell'ordine abbracciarono il dogma del Bogan, oggi noto come il [[lato oscuro]]. Il loro capo, [[Xendor]], mosse guerra contro l'Ordine Jedi venendo però sconfitto. Dalle ceneri di questa guerra sono sorti i primi [[Jedi]]. Attraverso l'uso di tecnologie avanzate, i [[Jedi]] furono in grado di "congelare" il raggio laser, con la conseguente nascita della [[spada laser]]. Un consistente gruppo di questi andò via da [[Tython]] per liberare altri mondi schiavizzati, diventando così [[cavaliere Jedi|cavalieri Jedi]]. Fondarono un' accademia su [[Ossus]] e lì definirono il concetto di lato chiaro e lato oscuro della Forza (pari, rispettivamente, agli antichi Ashla e Bogan), nonché le filosofie della [[forza vivente]] e della [[forza unificante]].
 
I più antichi documenti riguardanti l'Ordine Jedi risalgono al tempo di fondazione della [[Repubblica Galattica]], intorno al [[25.000 BBY]], anche se è plausibile pensare che esistesse da molto più tempo. Stando a una versione comunemente accettata, il luogo natio dei [[Jedi]] fu il pianeta [[Tython]]. I migliori scienziati, filosofi, monaci e guerrieri della [[la Galassia|galssia]] si riunirono su quel pianeta per discutere sulle loro scoperte riguardanti il [[lato chiaro della Forza]], a quel tempo noto come [[Ashla]]. Appena 500 anni dopo la fondazione si crearono dei dissensi interni che sfociarono nel [[primo Grande Scisma]] dell'Ordine Jedi. Svariati membri dell'ordine abbracciarono il dogma del Bogan, oggi noto come il [[lato oscuro]]. Il loro capo, [[Xendor]], mosse guerra contro l'Ordine Jedi venendo però sconfitto. Dalle ceneri di questa guerra sono sorti i primi [[Jedi]]. Attraverso l'uso di tecnologie avanzate, i [[Jedi]] furono in grado di "congelare" il raggio laser, con la conseguente nascita della [[spada laser]]. Un consistente gruppo di questi andò via da [[Tython]] per liberare altri mondi schiavizzati, diventando così [[cavaliere Jedi|cavalieri Jedi]]. Fondarono un' accademia su [[Ossus]] e lì definirono il concetto di lato chiaro e lato oscuro della Forza (pari, rispettivamente, agli antichi Ashla e Bogan), nonché le filosofie della [[forza vivente]] e della [[forza unificante]].
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===Rinascita===
 
===Rinascita===
 
[[11 ABY|30 anni]] dopo la distruzione del [[Tempio Jedi di Coruscant]], il Maestro [[Luke Skywalker]], che era stato apprendista di [[Obi-Wan Kenobi]] e [[Yoda]], avrebbe fondato su [[Yavin 4]] un [[Nuovo Ordine Jedi]].
 
[[11 ABY|30 anni]] dopo la distruzione del [[Tempio Jedi di Coruscant]], il Maestro [[Luke Skywalker]], che era stato apprendista di [[Obi-Wan Kenobi]] e [[Yoda]], avrebbe fondato su [[Yavin 4]] un [[Nuovo Ordine Jedi]].
 
==Organizzazione politica==
 
[[Immagine:consiglio_jedi.jpg|thumb|left|250px|Il [[Consiglio Jedi]] nel [[22 BBY]].]]
 
''Articolo principale: [[Alto Consiglio Jedi]]''
 
 
In un certo periodo dopo la sua fondazione, l'Ordine Jedi fondò come centro politico l'[[Alto Consiglio Jedi]] altrimenti noto come consiglio dei [[Jedi]]. Il consiglio era normalmente composto dalle menti più eccelse dell'ordine e doveva fungere da organo politico, prendendo decisioni in molti campi, dalle collaborazioni fra ordine e [[Repubblica Galattica]] a missioni diplomatiche o direttive militari come nel caso delle [[Guerre dei Cloni]]. Il consiglio era composto da dodici Jedi, ne più ne meno, e tutti i Jedi dovevano avere il rango di [[maestro Jedi|Maestro]], anche se durante la Guerra dei Cloni vi è stato il caso straordinario di [[Anakin Skywalker]] che nonostante fosse ancora un [[Cavaliere Jedi]], gli fu dato il permesso di sedere assieme al consiglio.
 
Di questi dodici membri, cinque avevano il seggio a vita, quattro sedevano finchè non prendevano loro stessi la decisione di lasciare il consiglio e i restanti tre sedevano nel consiglio per un periodo di tempo con scadenza.
 
Intorno al perido delle Guerre dei Cloni, il [[Tempio Jedi]] disponeva oltre che del consiglio dei Jedi, di altri tre consigli. Il [[Consiglio della Prima Conoscenza]] che aveva mansioni relative all'uso della [[Holocron Jedi|saggezza degli antichi Maestri Jedi]] e alla sua conservazione. Il [[Consiglio della Riconciliazione]] cercava di risolvere le dispute con soluzioni pacifiche. Questo consiglio era composto da cinque membri che cambiavano a seconda dei periodi di guerra e pace. Il [[Consiglio della Riassegnazione]] gestiva le mansioni degli [[Iniziato Jedi|Iniziati]] e degli studenti Jedi che non erano stati ancora scelti come [[Padawan]]. Dato il compito che aveva all'interno dell'Ordine, questo consiglio collaborava con il [[Corpo di Servizio dell'Ordine Jedi]].
 
 
Al di là di tutte queste mansioni, l'Ordine Jedi divenne verso la fine della sua storia un'organizzazione votata al mantenimento della pace nella [[Repubblica Galattica]]. Lo svolgimento di questo compito veniva svolto dai singoli Jedi secondo il loro punto di vista: mentre altri cercavano di trovare una soluzione diplomatica per porre fine ad una situazione critica, altri avevano la predilezione nel risolvere tali situazioni attraverso un "combattivo negoziato" con la [[spada laser]] in mano.
 
 
===Leader dell'Ordine===
 
 
 
==Il Codice Jedi==
 
''Articolo principale: [[Codice Jedi]]''
 
 
{{Quote|Se tu seguissi il Codice faresti parte del Consiglio.|[[Obi-Wan Kenobi]] a [[Qui-Gon Jinn]]|Star Wars Episodio I: La minaccia fantasma}}
 
 
Tutti i membri dell'Ordine, dal Gran Maestro al Padawan, venivano incoraggiati a rispettare un Codice semplice ma chiaro, che doveva infondere nello Jedi l'autodisciplina, la responsabilità è l'altruismo. Questo Codice aveva cinque semplici dogmi.
 
 
''"-I Jedi sono guardiani di pace nella galassia.''
 
 
''-I Jedi usano il loro potere per difendersi e proteggere, mai per attaccare gli altri.''
 
 
''-I Jedi rispettano la vita, in ogni sua forma.''
 
 
''-I Jedi servono gli altri piuttosto che comandarli, per il bene della galassia.''
 
 
''-I Jedi cercano di migliorarsi attraverso la saggezza e l'addestramento."''
 
 
Esisteva un altro Codice che pare sia stato scritto in un'epoca antecedente a quella del maestro Jedi [[Odan-Urr]] e che quest'ultimo lo abbia modificato. Nell'[[epoca Skywalker]], questo Codice Jedi era ancora utilizzato sia dal Vecchio Ordine Jedi che dal [[Nuovo Ordine Jedi]].
 
 
''"-Non c'è emozione, c'è pace.''
 
 
''-Non c'è ignoranza, c'è conoscienza.''
 
 
''-Non c'è passione, c'è serenità.''
 
 
''-Non c'è caos, c'è armonia.''
 
 
''-Non c'è morte, c'è la Forza."''
 
 
Questi codici non venivano imposti ai membri dell'Ordine, ma erano piuttosto delle linee guida che si cercava di insegnare ai Jedi fin dall'inizio.
 
 
==Ranghi Jedi==
 
''Articolo principale: [[Jedi]]''
 
 
Man mano che i Jedi progredivano nell'uso della [[Forza]], della [[spada laser]] o della loro saggezza, progredivano anche nella gerarchia dell'Ordine.
 
 
===Gerarchia===
 
[[Immagine:windu_kenobi_skywalker.jpg|thumb|right|Da sinistra: il [[Maestro Jedi]] [[Mace Windu]], il [[Cavaliere Jedi]] [[Obi-Wan Kenobi]] e il [[Padawan]] [[Anakin Skywalker]].]]
 
'''[[Gran Maestro Jedi]]''' – Il grado più alto a cui un Jedi poteva aspirare. l'unico Gran Maestro noto nel Vecchio Ordine Jedi era [[Yoda]]. Successivamente, nel [[Nuovo Ordine Jedi]], divenne Gran Maestro il suo fondatore, [[Luke Skywalker]].
 
 
'''[[Consigliere]]''' (o Membro del Consiglio) – Erano dodici i Jedi che avevano questa carica, ne più ne meno. Tutti insieme formavao l'[[Alto Consiglio Jedi]].
 
 
'''[[Maestro Jedi]]''' – Un Cavaliere Jedi che aveva dimostrato grandi conoscenze della Forza o che aveva saputo far salire al rango di Cavaliere un prorpio apprendista, otteneva il rango di Maestro Jedi. La qualifica di Maestro la si poteva acquisire anche svolgendo missioni di una certa difficoltà.
 
 
'''[[Cavaliere Jedi]]''' – Un Padawan addestreto da un Cavaliere o da un Maestro poteva poteva diventare Cavaliere Jedi superando delle [[addestrmento Jedi|prove]].
 
 
'''[[Padawan]]''' – Venivano scelti nelle file degli Iniziati Jedi da un Cavaliere o da un Maestro per essere addestrati nelle vie della Forza e, se superavano le prove, diventare Cavaliere Jedi. I Padawan si potevano distinguere dagli altri Jedi per la loro lunga chioma di capelli (se avevano capelli) che passava dietro l'orecchio destro (se avevano le orecchie).
 
 
'''[[Iniziato Jedi]]''' (o Bambini Jedi) – Bambini sensitivi alla Forza che venivano portati via dalla loro famiglia in tenera età per essere addestrati da uno Jedi in gruppi di Youngling chiamati Clan.
 
 
==Luoghi==
 
''Articolo principale: [[Luoghi dell'Ordine Jedi]]''
 
 
Oltre al [[Tempio Jedi]] di Coruscant, l'Ordine Jedi aveva costruito delle strutture in altri luoghi della galassia. Fra tutti gli innumerevoli luoghi in cui gli Jedi hanno lasciato una traccia del loro passaggio, si possono citare oltre al Tempio Jedi, altri tre siti importanti: l'[[Enclave Jedi]] di [[Dantooine]], La [[Grande Biblioteca Jedi]] di [[Ossus]] e la [[Chu'unthor]].
 
 
*[[Tempio Jedi]]
 
*[[Enclave Jedi]]
 
*[[Grande Biblioteca Jedi]]
 
*''[[Chu'unthor]]''
 
  
 
[[Categoria: Organizzazioni dedite alla Forza]]
 
[[Categoria: Organizzazioni dedite alla Forza]]
 
[[Categoria: Organizzazioni Jedi]]
 
[[Categoria: Organizzazioni Jedi]]
 
[[Categoria: Unità militari della Repubblica Galattica]]
 
[[Categoria: Unità militari della Repubblica Galattica]]

Versione delle 13:05, 23 giu 2016

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Ordine Jedi
Informazioni organizzative
Titolo del leader

Maestro dell'Ordine

Organo governativo

Alto Consiglio Jedi

Altre posizioni
Organizzazioni
Quartier generale
Governi/organizzazioni affiliate
Credenze
Testo sacro

Codice Jedi

Divinità
Templi/luoghi importanti
Reliquie/artefatti
Cerimonie
Informazioni storiche
Data di fondazione

Oltre 5.000 anni prima delle Guerre dei Cloni

Pianeta di fondazione

Coruscant

Data di scioglimento

19 anni prima della Battaglia di Yavin (temporaneamente ristabilito dalla nuova generazione di Jedi di Luke Skywalker)

Altre informazioni
Membri noti
"Per oltre mille generazioni i Cavalieri Jedi sono stati i guardiani di pace e di giustizia nella Vecchia Repubblica. Prima dell'Oscurantismo. Prima dell'Impero."
―Obi-Wan Kenobi[fonte]

L'Ordine Jedi era un'antica organizzazione monastica dedita al mantenimento della pace nella galassia e unificata dalla fede e dal rispetto della Forza, in particolare del suo lato chiaro. I Jedi furono i guardiani di pace e giustizia nella Repubblica Galattica, divenendo il più celebre e importante fra i vari gruppi che traevano i loro poteri dalla Forza. I Jedi, seppure pacifisti e diplomatici, portavano una spada laser, il simbolo della scelta dell'Ordine. L'Ordine era guidato dall'Alto Consiglio Jedi e addestrava giovani Padawan alle vie della Forza e al rispetto del Codice Jedi, fino a farli diventare Cavalieri Jedi. L'Ordine Jedi venne distrutto dai Sith e da Darth Sidious che, al termine delle Guerre dei Cloni, emanò l'Ordine 66 che dichiarava i Jedi nemici dello stato. I soldati clone della Repubblica iniziarono a far fuoco sui Jedi e solo pochissimi membri riuscirono a scampare la morte e a nascondersi nei luoghi più remoti della galassia.

Descrizione

Organizzazione

I Jedi svolgevano il ruolo di guardiani di pace e giustizia all'interno della Repubblica Galattica e spesso per essa intraprendevano missioni diplomatiche o di inseguimento e arresto di criminali interplanetari. I membri dell'Ordine Jedi erano incoraggiati a seguire una serie di linee guida, fra cui autodisciplina, responsabilità e servizio pubblico: un regolamento noto come il Codice Jedi.

Man mano che un Jedi veniva istruito nelle vie della Forza, progrediva attraverso diversi ranghi. I Jedi più dotati e sensibili alla Forza venivano individuati subito dopo la nascita, dopodiché venivano portati al Tempio Jedi di Coruscant per intraprendere l'istruzione come iniziati Jedi e affrontare diverse prove come La Messe, un rituale nel quale trovavano un cristallo kyber e costruivano la loro prima spada laser. In seguito un iniziato diventava un Padawan e veniva affidato alla tutela di un Jedi adulto che sarebbe diventato il suo mentore personale riguardo la Forza e il Codice Jedi. Come tradizione, i Padawan si lasciavano crescere una treccina che li distingueva. Un Jedi poteva avere un solo apprendista alla volta e doveva completare il suo addestramento prima di poter scegliere un nuovo apprendista.

Una volta completato l'addestramento e superato con successo le Prove Jedi, un Padawan acquisiva il rango di Cavaliere Jedi. Da quel momento poteva intraprendere missioni per la Repubblica o prendersi la responsabilità di addestrare un nuovo Padawan. I Cavalieri che provavano la loro conoscenza e la loro abilità nell'uso della Forza venivano elevati al grado di Maestro Jedi. I Maestri godevano di altissima considerazione, per la loro conoscenza, esperienza e abilità nell'istruire Padawan e guidarli al cavalierato. Fra i Maestri Jedi, ne venivano eletti dodici che sedevano nell'Alto Consiglio Jedi, l'organo governante dell'Ordine. All'interno del Consiglio, ad un Maestro veniva conferito il titolo di Gran Maestro per la sua saggezza ed esperienza che, insieme al Maestro dell'Ordine, era a capo dell'Ordine Jedi.

Luoghi

Il Tempio Jedi di Coruscant.
Il Tempio Jedi situato nel pianeta capitale di Coruscant era il centro governativo dell'Ordine Jedi. In parte scuola e in parte monastero, ospitava la più grande e attiva accademia Jedi della galassia così come i grandi Archivi Jedi. Era il luogo in cui il Consiglio Jedi si riuniva per discutere delle faccende dell'Ordine. Come suo simbolo, il lussuoso tempio posto sulla superficie del pianeta rappresentava lo status dell'Ordine e, seppure l'accesso non fosse riservato solo ai Jedi, i Coruscanti che intendevano prestare servizio ai Jedi all'interno del Tempio dovevano passare vari test attitudinali per poter ottenere l'accesso al complesso e spesso dedicavano tutta la propria vita al servizio dell'Ordine. Anche se il Tempio Jedi fu quasi totalmente distrutto in seguito alla caduta della Repubblica, le sue fondamenta e le cinque spire rimasero anche dopo che il Tempio venne ristrutturato nel Palazzo Imperiale.

Oltre al quartier generale di Coruscant, l'Ordine Jedi aveva piccoli avamposti e templi sparsi in tutta la galassia. Alcuni di questi avamposti permettevano ai Maestri Jedi di mettere alla prova i loro Padawan e di capire così se erano pronti per diventare Jedi. Uno di questi era il Tempio Jedi di Lothal. L'accesso a questi templi era possibile solo se erano presenti sia il Maestro che il Padawan. Se un Padawan aveva successo, sia lui che il Maestro potevano lasciare il tempio, altrimenti vi rimanevano entrambi intrappolati a morire. Nelle anticamere di questi templi vi erano spesso gli scheletri dei maestri i cui Padawan non erano mai tornati dalle prove. Altre importanti enclavi dell'Ordine Jedi erano il Tempio di Eedit su Devaron, il Tempio Jedi di Vrogas Vas e il Tempio Jedi del pianeta Ilum, dove si svolgeva il rituale della Messe e che era considerato il pianeta più sacro per l'Ordine Jedi.

Storia

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(LAVORI IN CORSO)

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Nascita e primi anni

I più antichi documenti riguardanti l'Ordine Jedi risalgono al tempo di fondazione della Repubblica Galattica, intorno al 25.000 BBY, anche se è plausibile pensare che esistesse da molto più tempo. Stando a una versione comunemente accettata, il luogo natio dei Jedi fu il pianeta Tython. I migliori scienziati, filosofi, monaci e guerrieri della galssia si riunirono su quel pianeta per discutere sulle loro scoperte riguardanti il lato chiaro della Forza, a quel tempo noto come Ashla. Appena 500 anni dopo la fondazione si crearono dei dissensi interni che sfociarono nel primo Grande Scisma dell'Ordine Jedi. Svariati membri dell'ordine abbracciarono il dogma del Bogan, oggi noto come il lato oscuro. Il loro capo, Xendor, mosse guerra contro l'Ordine Jedi venendo però sconfitto. Dalle ceneri di questa guerra sono sorti i primi Jedi. Attraverso l'uso di tecnologie avanzate, i Jedi furono in grado di "congelare" il raggio laser, con la conseguente nascita della spada laser. Un consistente gruppo di questi andò via da Tython per liberare altri mondi schiavizzati, diventando così cavalieri Jedi. Fondarono un' accademia su Ossus e lì definirono il concetto di lato chiaro e lato oscuro della Forza (pari, rispettivamente, agli antichi Ashla e Bogan), nonché le filosofie della forza vivente e della forza unificante.

Secondo Grande Scisma

Nel 7.000 BBY i Jedi subirono il secondo Grande Scisma, con la conseguente Guerra dei Cento Anni Oscuri. Questo conflitto si concluse nel 6.900 BBY con la Battaglia di Corbos. I Jedi Oscuri sopravvissuti fuggirono a Ziost e lì fondarono l'Impero Sith.

La Grande Guerra Iperspaziale

Nel 5.000 BBY, la Repubblica Galattica scoprì la razza sith e la Grande Guerra Iperspaziale iniziò. Anche se la guerra si concluse con la distruzione dello spirito di Naga Sadow e della sua flotta spaziale, l'Impero Sith sopravvisse. Poco prima della guerra, su Koros, un Jedi chiamato Odan-Urr ebbe una visione della morte del Signore dei Sith Marka Ragnos, e della guerra che sarebbe avvenuta. Viaggiò verso Coruscant con il Jedi Memit Nadill e Teta, l'imperatrice di Koros, per avvisare il senato del pericolo imminente, ma quest' ultimo non gli diede ascolto e non prese alcuna precauzione. Qualche tempo più tardi Nadill, Odan-Urr e il maestro di Urr, Ooroo, tornarono su Koros e lì una giovane di nome Jori Daragon raccontò ai Jedi di aver visto il grande Impero Sith che era in procinto di attaccare la Repubblica. Nadill, dopo aver imparato quanto più possibile sui sith, ritornò su Coruscant per ottenere il supporto dei cavalieri Jedi. Intanto Naga Sadow, succeduto a Marka Ragnos, organizzò un attacco simultaneo su vari pianeti della Repubblica mentre egli attraverso le arti magiche sith creava l'illusione di migliaia di guerrieri per far sembrare l'armata sith più numerosa di quella che era in realtà. L'Ordine Jedi giocò un ruolo fondamentale nella difesa di Coruscant dove il maestro Memit Nadill guidò un gruppo di Jedi fra i quali vi erano anche Tuknatan e Sonam-Ha'ar. Un'altra significativa resistenza fu quella del pianeta Kirrek alla cui guida era il maestro Ooroo insieme al suo allievo Odan-Urr. Naga Sadow intanto aveva interrotto il suo rito, facendo scomparire l'illusione numerica della sua armata. I Jedi e la Repubblica realizzarono subito lo svantaggio dei sith organizzando una controffensiva che sbaragliò gli avversari. Anche la resistenza su Kirrek ebbe successo, benché il costo fu la vita di Ooroo.

Freedon Nadd

Nel 4.400 BBY al giovane Freedon Nadd non fu concesa la promozione al rango di cavaliere. Nel tentativo di trovare una risposta su questa scelta del consiglio, Freedon andò dal maestro Matta Tremayne la quale chiese al giovane di ingaggiarla in un duello per provarle di essere davvero uno Jedi. Freedon vide questo come un trucco e non fidandosi attaccò la maestra e la uccise. Sapendo che il consiglio gli avrebbe dato la caccia, Freedon andò dai sith per imparare le vie della Forza. Incontò su Yavin 4 Naga Sadow che lo addestrò nelle arti del lato oscuro. Quando il suo addestramento fu completo, Nadd uccise il suo maestro e si diresse su Onderon, situato fuori dallo spazio della Repubblica, nella speranza di ricostruire l'Impero Sith. Proclamatosi signore del pianeta, Nadd esiliò tutti i criminali dalla sua capitale, ma questi organizzaronò una rivolta che continuò anche dopo la morte di Freedon Nadd stesso.

Terzo Grande Scisma

Nel 4.250 BBY i Jedi affrontarono il loro terzo Grande Scisma. Dopo una guerra civile Jedi su Coruscant, un gruppo di Jedi Oscuri si ritirò nel Sistema di Vultar, in cui scoprirono che i pianeti del sistema sono stati fatti artificialmente. I Jedi Oscuri, credendo di poter controllare le enormi macchine, finirono con l' annientare se stessi e l'intero sistema.

Vecchie Guerre Sith

Rinascita di Freedon Nadd

Anche dopo la morte di Freedon Nadd, il mondo di Onderon continuò a soffrire per mano dei Naddisti, un culto devoto alla figura di Freedon Nadd. Il maestro Jedi Arca tentò di portare via i resti di Freedon Nadd dal pianeta per portarli al sicuro sulla luna di Dxun. Il piano non riuscì poiché il capo dei Naddisti, Ommin, riuscì a catturare sia i resti di Freedon Nadd, sia il maestro Arca. La Repubblica decise allora di attaccare la città di Iziz per distruggere il culto e recuperare i resti di Freedon Nadd. La vittoria fu per la Repubblica anche se il prezzo fu la distruzione della città. Dopo la frammentazione del culto, i resti mortali di Freedon Nadd furono portati sulla luna di Dxun e lì furono sigillati all'interno di una tomba rinforzata.

La Grande Guerra Sith

Il Signore dei Sith Exar Kun.

Nel 3.996 BBY, il curioso e talentuoso Jedi Exar Kun, avendo appreso dell'Età d'oro dei Sith, si recò su Dxun. Qui trovò la tomba di Freedon Nadd. Lo spirito di Freedon Nadd corruppe Kun ed il giovane Jedi si arrese al lato oscuro. Dopo aver viaggiato verso Korriban, Kun si recò sulla quarta luna di Yavin e si impossessò dell'antica fortezza di Naga Sadow, riducendo i Massassi in schiavitù per i suoi piani successivi. Distruggendo lo spirito di Nadd per l'ultima volta, Kun reclamò il suo diritto ad essere il vero erede della tradizione Sith, che si era creduta distrutta. I Jedi convocarono un incontro per discutere della minaccia dei Sith. Durante la riunione, furono attaccati dai Krath, una società segreta dedita al lato oscuro guidata da Aleema e Satal Keto. Il Maestro Arca Jeth morì durante lo scontro salvando la vita del suo apprendista Ulic Qel-Droma. Ulic poi si infiltrò fra i ranghi dei Krath per distruggerli dall'interno. I Krath però, sospettando che fosse una spia, gli iniettarono un veleno Sith che alla fine lo spinse a cedere al lato oscuro e a diventare un generale della setta.

Exar Kun si recò poi a Cinnagar per cercare e uccidere Ulic. Tuttavia, il loro duello fu interrotto dallo spirito di Marka Ragnos, il quale gli ordinò di formare un'alleanza. Insieme come Maestro e apprendista, dichiararono guerra alla Repubblica, rapendo giovani Jedi da Ossus e convertendoli al lato oscuro. Kun rubò anche un holocron Sith ed uccise il leggendario Maestro Odan-Urr. Qel-Droma invece sconfisse Lord Mandalore, il capo dei Mandaloriani, e senza il loro leader i Crociati Mandaloriani acconsentirono ad unirsi ai Sith.

Le forze di Qel-Droma e i Mandaloriani assediarono Coruscant, ma i Jedi riuscirono a sconfiggere gli invasori e catturare Ulic. Exar Kun, sentito della cattura del suo alleato, lo liberò prima di uccidere il suo vecchio Maestro, Vodo-Siosk Baas, nella camera del Senato della Repubblica. Exar Kun inviò i suoi Jedi Oscuri ad attaccare i loro Maestri, gran parte dei quali riuscirono. In quel periodo, Aleema Keto era diventata una dei sottoposti di Kun. Suo cugino, Satal, era morto per mano di Cay Qel-Droma. Per aumentare i suoi poteri oscuri, Aleema utilizzò una antica tecnologia Sith, facendo esplodere il nucleo di una stella nell'Ammasso di Cron per sbarazzarsi del gruppo di Jedi al suo inseguimento. In un istante, la supernova provocata incenerì molti Jedi, come Qrrrl Toq, Dace Diath, e Shoaneb Culu. Il pianeta Ossus, dove si trovava la grande biblioteca dell’Ordine Jedi, venne colpito dall’esplosione. Anche se i Jedi si erano affrettati a portare in salvo millenni di libri e artefatti, Kun e Ulic lanciarono il loro attacco con l’intento di impossessarsi dei “tesori” Jedi. Nel caos risultante, Ulic duellò con il fratello Cay, e lo uccise. Devastato dal senso di colpa per quello che aveva compiuto, Ulic non oppose resistenza quando Nomi Sunrider usò i suoi poteri Jedi per separlarlo perennemente dalla Forza. Era una dura punizione, per qualcuno che aveva usato il lato oscuro per distruggere metà della galassia. Non più connesso alla Forza, Ulic si offì di guidare l’esercito Jedi nel quartier generale di Exar Kun su Yavin IV. Kun sfuggì al loro attacco usando la magia Sith per convertire il suo essere in puro spirito, anche se i Jedi generarono un muro costituito da energia della Forza per liberare la luna dalla sua presenza oscura. Ancora una volta, i Sith erano stati fermati. La Repubblica avrebbe avuto la pace per altri duemila anni.

Le Guerre Mandaloriane

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Per prevenire il ritorno dei Sith, la Maestra Jedi Krynda Draay si dedicò all'addestramento di Consoli Jedi che avrebbero dovuto essere in grado di prevedere ogni possibile minaccia dei Sith e distruggerla alla fonte. Gli eventi delle Guerre Mandaloriane però avrebbero provocato l'inizio della caduta dell'Ordine Jedi.

La Guerra Civile Jedi

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La Guerra Civile Jedi ebbe inizio sostanzialmente quando Darth Revan e Darth Malak, passati interamente al lato oscuro, lanciarono un assalto massiccio contro la Repubblica, indebolita dalle Guerre Mandaloriane appena terminate. Revan era stato il più grande artefice di questa vittoria, e per la Repubblica fu un disastro ritrovarselo contro. Il conflitto devastò il grande governo galattico, che si ritrovò ad un passo dal collasso.

Durante la guerra avvennero alcuni orrori fra i più disumani dalle Guerre Mandaloriane; tali malefatte ebbero un incentivo notevole con la salita al potere di Darth Malak, ben più crudele e senza scrupoli di Revan.

Prima Purga Jedi

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La Guerra Civile Jedi ed altri drammatici eventi che seguirono, come il Conclave Jedi di Katarr, avrebbero visto la quasi distruzione e morte dell'ordine.

Le Nuove Guerre Sith

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Le Nuove Guerre Sith furono una serie di conflitti (raggruppati in un’unica, immensa guerra) combattuti per ben un millennio fra il terzo Impero Sith e la Repubblica Galattica, che dalla sua aveva l’Ordine Jedi e l’Armata della Luce. Sostanzialmente, le Nuove Guerre Sith si svolsero fra il 2.000 BBY (Scisma di Phanius) e il 1.000 BBY (Battaglia di Ruusan), con vari intervalli.

Dopo le Riforme di Ruusan

Lord Hoth.

Successivamente alle Nuove Guerre Sith, la Repubblica Galattica avviò dei cambiamenti che vennero chiamati Riforme di Ruusan. Paradossalmente anche l'Ordine Jedi attuò delle riforme. Abbandonarono la loro armatura da battaglia e rinunciarono ai titoli militari, così facendo, i Jedi passarono dall'essere un'organizzazione militarista a un'ordine di tipo monastico che aveva come scopi principali la difesa della Repubblica e il mantenimento della pace in essa. Per ridurre la possibilità di un ritorno dei Sith, l'ordine cominciò a prendere i bambini da addestrare fin dalla nascita. In aggiunta il loro addestramento venne centralizzato su Coruscant, per rimuovere il pericolo di studenti non controllati che potevano studiare le conoscenze Sith. Nello stesso periodo delle riforme, anche i Sith riformarono il loro ordine, istituendo la Regola dei Due con Darth Bane.

Il Ritorno dei Sith

Nel 32 BBY l'Ordine Jedi scoprì con grande preoccupazione che i Sith erano ritornati. Un giovane Zabrak, di nome Darth Maul, assalì il maestro Qui-Gon Jinn nel deserto di Tatooine. Il Maestro Jedi riuscì a scappare per informare il Consiglio dei Jedi. Dieci anni più tardi Obi-Wan Kenobi fu fatto prigioniero dal conte Dooku, un ex-Jedi che dieci anni prima si unì all'Ordine Sith. Egli rivelò ad Obi-Wan che il Senato Galatticco era sotto il controllo del Signore Oscuro dei Sith, Darth Sidious.

Le Guerre dei Cloni

Articolo principale: Guerre dei Cloni

Con lo scoppio delle Guerre dei Cloni l'Ordine Jedi si ritrovò ad essere come mille anni prima un'ordine di tipo militarista. I suoi membri passarono dall'essere dei monaci difensori della pace a generali alla guida di cloni. Non tutti i Jedi però accettarono il nuovo incarico. Questi dissidenti Jedi avevano diversi punti di vista sulla guerra. Alcuni come Mira credevano che bisognava ritentare la via del negoziato. Altri come K'Kruhk non accettavano una guerra in cui il sacrificio di migliaia di vite era una questione superficiale. Altri Jedi come Rhad Tarn, erano convinti che i Jedi si trovavano dalla parte sbagliata e che avrebbero dovuto unirsi ai separatisti.

Ultimo baluardo dell'Ordine Jedi

Sul finire delle Guerre dei Cloni il Generale Grievous venne distrutto dal Maestro Obi-Wan Kenobi. Con la morte di Grievous svanì anche l'ultima speranza per i separatisti di vincere la guerra. Il Consiglio dei Jedi, che da tempo aveva dei sospetti sulla vera natura del Cancelliere Palpatine, ordinò ad Anakin Skywalker di riferire la notizia al cancelliere. Fu a questo punto che Palpatine tolse la maschera, rivelando ad Anakin di essere il Signore Oscuro dei Sith. Skywalker andò subito ad informare il Maestro Windu che insieme ai Maestri Saesee Tiin, Agen Kolar e Kit Fisto, entrò nell'ufficio del Cancelliere per arrestare Palpatine. Il tentativo fallì. Morirono tutti e quattro i Maestri Jedi ed Anakin Skywalker passò al lato oscuro diventando il nuovo apprendista di Sidious. Skywalker, ora con il nome Sith di Darth Vader, andò al Tempio Jedi insieme alla 501esima Legione per uccidere tutti i Jedi del tempio, mentre per tutta la galassia venne emanato l'Ordine 66 a tutti i comandanti cloni. Palpatine intanto convocò una seduta speciale del Senato Galattico, nella quale proclamò che i Jedi erano dei traditori e che per garantire la sicurezza e la pace nella galassia, si sarebbe dovuto affrontare un cambio di governo.

Seconda Grande Purga Jedi

Articolo principale: Grande Purga Jedi

Anche se molti Jedi morirono durante l'esecuzione dell'Ordine 66, altri riuscirono a salvarsi. Chi per fortuna, chi per abilità e chi perchè non era coinvolto direttamente nel conflitto. I Jedi scampati non potevano comunque dirsi salvi poichè di lì a poco sarebbe iniziata la Grande Purga Jedi. Alcuni Jedi scelsero di combattere l'Impero Galattico come Rahm Kota o il Conclave di Kessel. Altri Jedi come Yoda e Obi-Wan Kenobi scelsero di nascondersi aspettando che i tempi si facessero più maturi per poter ritornare alla luce. Ad ogni modo questo periodo di oscurantismo vide la morte di molti Jedi, in gran parte per mano di Darth Vader, imperiali, Inquisitori e cacciatori di taglie. Ufficialmente la Grande Purga Jedi si concluse nell'1 BBY, con la morte della Maestra Jedi An'ya Kuro per mano di Vader. L'Impero aveva così concluso la guerra ai Jedi, per poi iniziarne un'altra.

Rinascita

30 anni dopo la distruzione del Tempio Jedi di Coruscant, il Maestro Luke Skywalker, che era stato apprendista di Obi-Wan Kenobi e Yoda, avrebbe fondato su Yavin 4 un Nuovo Ordine Jedi.